Libri di Michela Franco Celani
Voglia di abbracci. Una storia vera
Michela Franco Celani, Sabine Bertagnolli
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 144
La vita è un gioco senza regole, in cui basta un soffio di vento a sparigliare le carte. Una giovane donna si trova ad affrontare l’inimmaginabile e deve farlo con le sue sole forze. Il primo imperativo è sopravvivere al dolore e allo stesso tempo organizzarsi per affrontare la quotidianità che incalza. Solo dopo, attraverso un faticoso percorso introspettivo, giungerà la rassegnazione che non significa resa. La protagonista, infatti, combatterà con tutte le sue forze contro malasanità, burocrazia, indifferenza, pregiudizi di una società che solo a parole è inclusiva.
Mai dire oramai
Michela Franco Celani
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 128
Se la vita, come ci piace credere, comincia a quarant'anni, a cinquanta siamo ancora alla scuola elementare. Tuttavia è innegabile che il secondo giro di boa degli "anta" rappresenta anche un momento di bilanci, di riflessioni, la consapevolezza che bisogna mettere a punto qualcosa, insomma, "fare il tagliando". Così cinque donne, diverse tra loro che di più non si può, ma unite dal collante dell'amicizia e della mezza età, nei loro incontri del martedì, parlano piacevolmente ma senza esclusione di colpi di figli, di lavoro, di matrimonio, di genitori, di sesso, d'amore. In una serie di eventi e dialoghi surreali di scoppiettante comicità, emergono un passato spesso struggente, un presente non proprio esaltante, ma anche un futuro aperto ad aspettative, progetti, speranze. In questo contesto tutto al femminile, non possono mancare gli uomini. Eccoli di volta in volta amati e desiderati, criticati e derisi senza pietà, una galassia lontana e incomprensibile, ma ancora capace di far rinascere sogni e desideri.
La stanza dell'orso e dell'ape
Michela Franco Celani, Patrizia Miotto
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2011
pagine: 128
Questa è la storia di una mamma e della sua bambina. Anzi, di una ragazza madre e della sua bambina malata. Ma non è, non vuole essere, una storia pietosa. Assomiglia più a un bollettino di guerra dove si scontrano la vita e la morte, la speranza e la disperazione, ma anche la buona e la mala sanità, la solidarietà e l'indifferenza. È la storia che nessuno vorrebbe mai scrivere. E per questo qualcuno ha dovuto farlo.