Libri di Mauro Capocci
La società nella scienza. Critica, epistemologia e politica in Marcello Cini
Mauro Capocci, Gerardo Ienna
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2025
pagine: 208
Fisico di valore, riconosciuto a livello internazionale, ma anche attivista politico, epistemologo, giornalista, ambientalista. Marcello Cini (1923-2012) è stato figura singolare nel panorama accademico italiano. Spaziando tra fisica, medicina, epistemologia, ecologia, storia, economia, comunicazione, i contributi raccolti consentono di contestualizzarne storicamente la figura. Scienziato e critico della scienza, i diversi saggi ne analizzano le peculiarità e la capacità di sostenere punti di vista non banali, seppur scomodi, ed evidenziando le tante relazioni teoriche, le influenze implicite, le complicità intellettuali e le durature eredità.
Ora. La più grande sfida della storia dell'umanità
Aurélien Barrau
Libro: Libro in brossura
editore: ADD Editore
anno edizione: 2020
pagine: 139
«Di fronte alla più grande sfida dell'umanità, la politica deve agire con fermezza e tempestività. Riteniamo che ogni azione politica che non farà di questa lotta la sua priorità assoluta e inderogabile, non sarà credibile. La politica deve prendere posizione, senza aver paura di adottare misure impopolari. Molte altre lotte sono importanti, ma questa è fondamentale». Servono a qualcosa gli appelli? Forse no, ma quello dell'astrofisico francese Aurelién Barrau ha il dono di essere chiarissimo nella visione del nostro futuro. Viviamo un cataclisma planetario: riscaldamento climatico, diminuzione drastica degli spazi vitali, crollo della biodiversità, inquinamento di suolo, acqua e aria, rapida deforestazione. Al ritmo attuale, entro qualche decennio, non resterà quasi più niente. È troppo tardi per salvare il pianeta? No, ma il tempo a disposizione è poco, e le parole non basteranno. Non considerare l'ecologia come la principale priorità di questi tempi è un «crimine contro il futuro». Non operare una rivoluzione nel nostro modo di esistere è un «crimine contro la vita». È il momento di guardare in faccia l'agonia del nostro mondo e di agire.