Libri di Aurélien Barrau
Anomalie cosmiche. La scienza di fronte alla stranezza
Aurélien Barrau
Libro: Libro in brossura
editore: Espress Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 192
La scienza viene sempre presentata attraverso i suoi successi. Come una cittadella inespugnabile. La situazione, in realtà, è un po’ più complessa. Letteralmente, tutte le teorie sono false e un giorno saranno sostituite da modelli migliori che, molto spesso, faranno tabula rasa dei concetti passati. Alla base di queste rivoluzioni, magnifiche e inquietanti, si trovano le anomalie. Esse s’intrufolano nel paradigma dei modelli standard e minano l’edificio costruito con grande pazienza dagli scienziati. Alcune si rivelano soltanto stranezze passeggere, fugaci e prive di conseguenze, ma altre resistono e scatenano vere e proprie tempeste. Proprio a partire da queste anomalie si delineano le premesse di una nuova scienza che, in sostanza, resta ancora tutta da scrivere. Dalla curiosa egemonia della materia nell’universo ai misteri dei buchi neri e del vuoto quantistico, Aurélien Barrau accompagna il lettore sulla difficile strada della ricerca scientifica, costellata di crepe e di pietre d’inciampo. Prefazione di Carlo Rovelli.
Buchi neri e spazio tempo
Aurélien Barrau
Libro: Libro rilegato
editore: Poiesis (Alberobello)
anno edizione: 2025
pagine: 82
I buchi neri sono oggetti affascinanti. Oggi siamo certi che esistano e che ce ne siano centinaia di milioni nella nostra galassia. Lo spazio e il tempo sono molto differenti da come li conosciamo. Possono anche cambiare l'uno nell'altro! Come si formano i buchi neri e quali sono i fenomeni estranei che avvengono intorno a loro e dentro di loro? Molte domande si pongono ancora e nuove idee un po' folli emergono. Aurélien Barrau evoca le teorie recenti che conducono a un incredibile scenario di stelle in rimbalzo e di acceleratore verso il futuro. Età di lettura: da 10 anni.
Per una rivoluzione politica poetica e filosofica
Aurélien Barrau
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2023
pagine: 64
Non usa mezzi termini Aurélien Barrau in questo libro-intervista che chiama a raccolta chiunque voglia guardare in faccia la realtà, e cioè l’assoluta emergenza che il nostro pianeta sta vivendo: la Terra è avvelenata e sfruttata fino all’esaurimento, la vita, in tutte le sue forme, è aggredita da ogni lato. Finora non abbiamo voluto vedere le cose come stanno e abbiamo avallato interventi del tutto inefficaci. Focalizzati sugli effetti, non ne abbiamo cercato le cause e quello che è il loro presupposto ideologico, forse perché era preferibile non comprendere i veri meccanismi e autoconvincersi che non si poteva fare nulla di più o di meglio. Se però vogliamo avere una chance per uscire dal sistema di alienazione e sfruttamento mortifero nel quale viviamo e che di fatto rendiamo possibile, dobbiamo cambiare tutto. Non si tratta di rinunciare alla crescita, ma di ridefinirla in senso non economico, di ripensare radicalmente i nostri valori e il nostro modo di abitare lo spazio, di sviluppare strumenti capaci di fondare un mondo completamente diverso. Per affrontare una crisi sistemica come l’attuale, serve una rivoluzione. Politica, poetica e filosofica.
Ora. La più grande sfida della storia dell'umanità
Aurélien Barrau
Libro: Libro in brossura
editore: ADD Editore
anno edizione: 2020
pagine: 139
«Di fronte alla più grande sfida dell'umanità, la politica deve agire con fermezza e tempestività. Riteniamo che ogni azione politica che non farà di questa lotta la sua priorità assoluta e inderogabile, non sarà credibile. La politica deve prendere posizione, senza aver paura di adottare misure impopolari. Molte altre lotte sono importanti, ma questa è fondamentale». Servono a qualcosa gli appelli? Forse no, ma quello dell'astrofisico francese Aurelién Barrau ha il dono di essere chiarissimo nella visione del nostro futuro. Viviamo un cataclisma planetario: riscaldamento climatico, diminuzione drastica degli spazi vitali, crollo della biodiversità, inquinamento di suolo, acqua e aria, rapida deforestazione. Al ritmo attuale, entro qualche decennio, non resterà quasi più niente. È troppo tardi per salvare il pianeta? No, ma il tempo a disposizione è poco, e le parole non basteranno. Non considerare l'ecologia come la principale priorità di questi tempi è un «crimine contro il futuro». Non operare una rivoluzione nel nostro modo di esistere è un «crimine contro la vita». È il momento di guardare in faccia l'agonia del nostro mondo e di agire.