Libri di Maurizio Manna

La raccolta comprende le poesie del periodo giovanile, nate da emozioni vissute nel momento felice del primo amore e quelle che appartengono a tempi diversi. Lo stile è essenziale, ermetico talora, oppure descrittivo, sognante.

La storia, che si svolge in cinque racconti, comprende una rassegna dei personaggi più caratteristici, detti vulon, della popolazione locale. Quindi la descrizione di una strada e della vita che vi conduce il protagonista da ragazzo, la nascita in lui dei primi interessi per l'altro sesso. Poi l'esame dettagliato della villa di Viale Buozzi, fatta costruire dai nonni e via via abitata, in un succedersi discontinuo, dal protagonista e dai componenti della sua numerosa famiglia.

Si tratta di alcuni racconti e di due storie, scritti dagli anni Sessanta ai primi degli anni Ottanta, ispirati alle vicende biografiche dell'autore: l'amore per Anna, un breve viaggio nel mondo spirituale, le esperienze nella scuola, che alla fine gli fanno rimpiangere di non aver seguito l'ideale iniziale, di dedicarsi interamente alla scrittura, sostenuto in ciò da riconoscimenti ufficiali delle sue capacità e talento. Il titolo c'entra soltanto con il primo racconto, in generale sta ad indicare la passione dell'autore per Hemingway, di cui conosceva ogni opera.