Libri di Massimo Pistone
Frágil, frágil filosofía
Massimo Pistone
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2023
pagine: 112
Siamo di nuovo greci. Dopo Colli e dopo Wittgenstein
Massimo Pistone
Libro: Copertina morbida
editore: If Press
anno edizione: 2018
pagine: 144
Qui si discute con Colli e con Wittgenstein. Non li si racconta. E si discute su un aspetto del pensiero di Colli e di Wittgenstein e su un altro ancora. Saltellando. Del resto una trattazione sistematica di un pensiero, che non lo è, sarebbe falsa, non soltanto faticosa. E le critiche ai loro pensieri sono elementi di un omaggio, perché solo i grandi meritano di essere contestati. In questo scritto si rende dunque omaggio a due filosofi tra i maggiori degli ultimi secoli, Colli spesso trattato come un filologo o, peggio, come un mistico visionario orfico. Il secondo come un analitico o come un linguista. No, Colli e Wittgenstein sono filosofi ma, soprattutto, sono filosofi greci e sappiamo che, senza i greci, in filosofia non si comincia neppure. E senza Colli e Wittgenstein, in filosofia non si comincia neppure.
Ornitorinco e libertà. Il pensiero occidentale sa di essere infondato
Massimo Pistone
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2011
pagine: 120
Il pensiero occidentale non è occidentale, è mediterraneo. Città della Ionia, della Grecia, dell'Italia meridionale, della Francia, della Spagna, della costa nord dell'Africa sono stati i luoghi dove, non sappiamo perché, nacque la sofia e poi la filosofia occidentale. Il pensiero occidentale non è un richiamo culturale lontano, noi siamo il pensiero occidentale, noi siamo quelli che hanno pensato la democrazia, la civiltà dei diritti individuali, che hanno distinto le cose dai logoi, che hanno pensato la logica e via e via, la scienza e via e via. La libertà di inventare sistemi assiomatici, non ispirati dalle divinità ma fatti da noi per noi, viene da lì. Insomma, questo nostro pensiero libero andrebbe difeso da ogni tentazione irrazionalistica, contro ogni presunta autorità culturale. Ad Aristotele, che definiva l'uomo come animale terrestre bipede implume, venne portato un pollo spennato. L'unica autorità è la ragione critica. Ad ogni arrogante autoritario, noi portiamo polli...
Einstein & Parmenide
Massimo Pistone
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 1980
pagine: 80
Il libro propone uno sguardo "inattuale" su filosofia e scienza, ipotizzando un colloquio tra Einstein e Parmenide, una riflessione teoretica sulla conoscenza, dove non ha luogo la storia. Il colloquio si svolge anche con Wittgenstein, Cantor, McLuhan, con Gorgia e Protagora, che "smascherano" gli inganni di Hegel e di Heidegger, gli "umoristi della logica". Tra il nostro dire, il nostro pensare e l'Universo c'è il baratro, l'abisso, il chorismós.
Ma questa gallina è eterna?
Massimo Pistone
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2019
pagine: 100
Logos, per la nostra filosofia classica, è linguaggio e pensiero, assieme. Linguaggio e pensiero sono la stessa cosa. Se è così, se quei filosofi avevano ragione, quando noi pensiamo, o parliamo, lo facciamo sempre con parole e proposizioni e con le loro regole di uso. Ora, la domanda di fondo suona così: quella parola o quella proposizione sono la cosa o il fatto cui le riferiamo? O ne sono una copia, una immagine vera? No, la parola non è la cosa, la frase non è il fatto, il linguaggio non è il mondo. Né una copia, una immagine vera. Se invece diciamo di sì stiamo prendendo una via molto frequentata, ma errata. Il discorso eidetico, che tenta di condurre dalla parola alla essenza della cosa, è una drammatica fonte di errori. Come anche il ritenere che un qualche paradosso linguistico sia il fondamento del mondo e su di esso costruire un sistema di pensiero. Ogni confusione tra logos e universo produce lo smarrimento del pensiero critico e l’emergere di credenze irragionevoli. Follia e decadenza squassano così il senno degli uomini.
Fragile, fragile filosofia
Massimo Pistone
Libro: Libro in brossura
editore: If Press
anno edizione: 2023
pagine: 112
"La parola non è la cosa, la frase non è il fatto, il linguaggio non è il mondo. E neppure una loro immagine. Il nostro pensiero è infondato, perché i concetti iniziali, diciamo gli assiomi da cui partiamo per pensare, non si fondano a loro volta su nulla, poiché sono appunto i primi. Il pensiero, l’intelletto razionale discorsivo, e il linguaggio sono lo stesso, logos, una sola parola indica l’uno e l’altro. Pensiero e linguaggio sono la stessa cosa."