Libri di Massimo Balducci
Un gatto che si morde la coda ovvero le riforme della pubblica amministrazione. Analisi e suggerimenti
Massimo Balducci
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2023
pagine: 240
È sotto gli occhi di tutti che i numerosi tentativi di riformare la pubblica amministrazione italiana non stiano dando i risultati attesi. Questo dipende dal fatto che le riforme amministrative vengono concepite utilizzando gli stessi schemi concettuali e modelli teorici che causano le disfunzioni che ci si ripromette di superare. I tentativi finora posti in opera hanno affrontato i sintomi ma non le cause del malessere. Occorre compiere un salto di qualità, abbandonare l’illusione che alcuni interventi normativi possano sortire un effetto magico, acquisire una strumentazione metodologica di base e la consapevolezza che un vero cambiamento implica necessariamente una modifica radicale degli schemi mentali con cui si affronta il problema. Partendo da una profonda analisi teorica si approda a una serie di suggerimenti pratici che possono e devono essere presi in considerazione non solo e non tanto dal legislatore, ma da tutti gli operatori della pubblica amministrazione: da esperti e consulenti e da coloro che con la pubblica amministrazione sono in contatto quotidiano (professionisti, imprese e cittadini). Introduzione di Salvatore Carrubba.
L'organizzazione dei servizi sociali
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 196
I servizi sociali vengono erogati da una vera e propria selva di enti: comuni, ASL, Prefetture, Ministero della Giustizia, organizzazioni no profit. Ognuno di essi è regolato da norme diverse e ha diverse modalità operative. Questo volume si propone come guida agli operatori del sociale: una guida sia per chi si appresta a intraprendere la carriera di assistente sociale (studenti dei corsi triennali e magistrali in Servizio Sociale, neolaureati in Servizio Sociale aspiranti a superare le prove di ammissione all'Albo Professionale A e B dell'Ordine degli Assistenti sociali) sia per chi è già inserito nel mondo del lavoro sociale e vuole capire meglio come funzioni. Il testo si divide in due parti: nella prima si offre un'analisi generale delle prestazioni e delle organizzazioni che operano nel sociale, con un'attenzione particolare alle competenze necessarie per espletare la professione di assistente sociale nei vari enti, distinte tra quelle da acquisire in aula e quelle da acquisire durante il tirocinio. Per quanto riguarda l'organizzazione dei tirocini, si è fatto riferimento alle prassi in vigore in Germania e in Svizzera, paesi noti per essere dotati di sistemi di formazione in aula e apprendimento on the job. La seconda parte approfondisce invece la tematica del rapporto tra sociale e sanitario, assumendo la prospettiva dell'assistente sociale che deve saper dare una risposta ai suoi utenti; in questa seconda parte il modello esaminato è quello della Regione Toscana.
Valutazione e controllo. Strumenti di valutazione per tenere sotto controllo pubbliche amministrazioni, organizzazioni no profit e banche
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 320
Valutazione, controllo di gestione, compliance, certificazione, accreditamento sono termini che sempre più spesso vengono citati dai mass media e che sembrano rappresentare altrettanti strumenti in grado di garantire i cittadini da qualunque sopruso e di assicurare l'efficiente ed efficace uso delle risorse purché si sia disposti ad utilizzarli. Su questi strumenti esistono molti malintesi e, nel nostro paese, sono diffusi e comunemente accettati veri e propri errori scientifici. Innanzi tutto, da noi, non si è abituati a collegare la valutazione con il controllo, sottovalutando il fatto che si valuta per controllare e che ogni azione di controllo presuppone una attività di valutazione. Più grave è l'errore di confondere il controllo mirante a verificare il rispetto di standard predeterminati (attività riconducibile alle categoria dell'auditing) con il controllo inteso come attività di direzione (managerial control o controllo di gestione) come, quindi, tecnica per finalizzare l'esercizio del potere della catena gerarchica al raggiungimento di obiettivi predefiniti. Questo manuale presenta in maniera semplice tutte queste metodologie evidenziandone gli aspetti positivi ed i rischi e mettendo in guardia dagli errori più diffusi nel nostro paese. Un testo fondamentale per i corsi di formazione presso istituzioni universitarie, master e organismi professionali e un utile riferimento per quanti già operano nell'ambito della valutazione e del controllo.
La formazione della dirigenza locale in Europa
Libro
editore: Donzelli
anno edizione: 2011
pagine: VIII-248
Il volume affronta un problema decisivo per il funzionamento delle amministrazioni locali, quello della formazione della dirigenza, e prospetta un nuovo approccio alla questione sulla base dell'esame dei sistemi utilizzati in altri paesi europei. È stata quindi realizzata una ricerca nella quale si sono analizzati il rapporto tra decentramento e formazione e le metodologie di formazione all'accesso al pubblico impiego locale in alcuni paesi europei. L'indagine ha messo in risalto che le iniziative in tal senso si indirizzano verso la formazione continua e che le migliori performance sono quelle in cui a livello locale è prevista la formazione iniziale. Dopo una carrellata generale sulla situazione europea, si sono approfonditi i casi di Germania, Francia e Svizzera. Nell'ambito della ricerca è stato poi promosso un incontro di esperti dei tre paesi con quelli italiani per verificare il grado di comunicabilità delle esperienze: rispetto al contesto europeo preso in esame, quello italiano rivela una profonda difformità in quanto, sebbene anche in Italia esista un sistema di formazione iniziale per l'amministrazione centrale (curato dalla SSPA), tuttavia per le amministrazioni locali esso è limitato alla figura dei segretari comunali e provinciali. Non esiste invece alcuna formazione d'accesso per la dirigenza locale che, in pratica, è realizzata solo informalmente per «accompagnamento».
Organizzazione e management dell'ente locale. Come organizzare e gestire in modo efficace ed efficiente l'ente locale. Manuale operativo per sindaci, assessori...
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 480
In questo libro sono presentate le tematiche relative a: gestione per obiettivi, meccanismi di incentivazione, ristrutturazione organizzativa, valutazione dei profili professionali indispensabili e il loro disegno, meccanismi di selezione, tecniche della qualità, creazione di un Ufficio Relazioni con il Pubblico che sappia dare risposte soddisfacenti ai cittadini, scelta tra le varie modalità di gestione. Allegato al testo è fornito un CD concepito per aiutare i dirigenti degli Enti Locali ad elaborare un piano formativo per i propri collaboratori.
Managerialità e sussidiarietà: due sfide per il governo locale
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1996
pagine: 240
Tendenze evolutive nell'organizzazione del lavoro italiana e ruolo del management intermedio. Dalle relazioni industriali alla gestione delle risorse umane?
Massimo Balducci
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 1986
pagine: 176
Guida ai musicisti che rompono da Beethoven a Lady Gaga
Massimo Balducci, Federico Capitoni
Libro: Libro in brossura
editore: Giudizio Universale
anno edizione: 2011
pagine: 160
Questa guida ci accompagna in un viaggio che attraversa i generi musicali classica, jazz, rock, contemporanea, rap - smascherando le finte rotture di molti miti antichi e recenti. Ma soprattutto portando alla luce rotture solitamente trascurate: come quella di Orfeo, prototipo del musicista che è in grado di cambiare il mondo. O quella del madrigalista Claudio Monteverdi, che ha inventato la canzone d'autore con secoli d'anticipo. O quella di Rossini, che si ritirò dalle scene alla stessa età in cui lo fece Battisti. O ancora quella del neomelodico Tommy Riccio, che con il pezzo 'Nu latitante ha consumato la rottura più estrema: quella con la legalità. Fino ad affacciare l'ipotesi più inquietante: la sordità di Beethoven (quale rottura più azzardata di un musicista senza orecchio?) potrebbe essere stata solo una geniale operazione di marketing.