Libri di Martin Angioni
Le 101 ragioni per cui vado in bicicletta
Martin Angioni
Libro: Libro in brossura
editore: UTET
anno edizione: 2020
pagine: 256
Cosa c’è di più irresistibile di una bicicletta lanciata a tutta velocità, mentre sfreccia silenziosa all’alba, o al tramonto, in salita o in discesa, sospinta dal vento o costretta ad arrancare contro la pioggia, su una strada asfaltata o sul bagnasciuga in una giornata di inverno? Martin Angioni non ha dubbi. La bicicletta – il ritmo meccanico delle pedalate, il respiro misurato e costante, i muscoli che si tendono... – è un piacere perfetto e insostituibile, una passione da coltivare ogni giorno, chilometro dopo chilometro, per anni. Neppure nei momenti più stressanti o complicati della sua vita, quando lavorava a New York o a Parigi, Angioni ha mai rinunciato a veleggiare «sopra il maelstrom di macchine» in sella a una Trek, a una Cinelli da corsa, o su uno dei pesanti vélib’ in affitto nella capitale francese. intrecciando la sua biografia e storie di ciclismo, spunti filosofici e citazioni letterarie, l’autore elenca le 101 ragioni per cui non passa giorno senza sottoporsi a questo rituale. Il risultato è un libro insolito, in cui lo sguardo felice e allenato di Angioni sembra scoprire a ogni pagina un motivo in più per saltare in sella. Lo seguiamo mentre esalta la bellezza dei pendii alpini, o il punto di vista eccentrico e rilassato da cui osservare una metropoli; mentre elenca i benefici fisici e mentali, ma anche il valore essenziale della fatica, finché, pagina dopo pagina, anche ai non appassionati appare chiaro ciò che gli adepti sanno da sempre: la bicicletta non è solo un mezzo di trasporto ma uno strumento di conoscenza di sé e di ciò che ci circonda, un’alternativa sana e divertente alla macchina, e soprattutto un’espressione di libertà, anarchia e disciplina, senza uguali.
Amazon dietro le quinte
Martin Angioni
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2020
pagine: 288
In meno di venticinque anni Amazon è diventata una delle tre aziende con la più alta capitalizzazione di Borsa al mondo. Supera i duecentocinquanta miliardi di fatturato, i settecentocinquantamila dipendenti, i centoquaranta milioni di clienti iscritti al programma Prime, i due milioni di venditori attivi sulla piattaforma di vendita. Qual è la ricetta di un così straordinario successo? La cultura aziendale fondata sull’innovazione, l’organizzazione interna del lavoro, l’ideologia imposta a tutti i dipendenti e il carattere carismatico del fondatore Jeff Bezos sono gli ingredienti fondamentali. Ma fondamentale è risultata anche la mancanza di regolamentazione da parte degli Stati nazionali. Martin Angioni, che è stato un top manager di Amazon, conosce bene questa multinazionale che resta misteriosa per chi la osservi da fuori, e analizza luci e ombre della sua storia di successo, da dietro le quinte. Ed è una storia che interessa tutti, perché Amazon è oggi un impero e in quanto tale pone seri problemi per la concorrenza di mercato, l’autonomia di scelta dei consumatori, il potere di controllo dei cittadini.
Cronache di una ribellione
Davide Rampello, Martin Angioni
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2013
pagine: 160
Il volume racconta un decennio di Davide Rampello al vertice della Triennale di Milano, una delle principali istituzioni culturali italiane, dapprima come consigliere, poi come presidente. Dal complesso intervento di ristrutturazione di Michele De Lucchi, volto a restituire lo spazio com'era stato concepito in origine, con il ripristino e la riscoperta di ambienti dimenticati, alla filosofia alla base dell'era Rampello, caratterizzata da un approccio interdisciplinare, da una visione allargata e dinamica dei vari argomenti e temi sociali, oltre che da un enorme impegno nella programmazione delle attività, a cominciare dalle mostre. Con testimonianze dirette di alcune importanti personalità che hanno lavorato a stretto contatto con Rampello: Aldo Bonomi, Francesco Casetti, Germano Celant, Michele De Lucchi e Severino Salvemini.
Le 98 ragioni per cui vado in bicicletta
Martin Angioni
Libro
editore: UTET
anno edizione: 2018
pagine: 245
Cosa c'è di più irresistibile di una bicicletta lanciata a tutta velocità, mentre sfreccia silenziosa all'alba, o al tramonto, in salita o in discesa, sospinta dal vento o costretta ad arrancare contro la pioggia, su una strada asfaltata o sul bagnasciuga in una giornata di inverno? Martin Angioni non ha dubbi. La bicicletta - il ritmo meccanico delle pedalate, il respiro misurato e costante, i muscoli che si tendono... - è un piacere perfetto e insostituibile, una passione da coltivare ogni giorno, chilometro dopo chilometro, per anni. Neppure nei momenti più stressanti o complicati della sua vita, quando lavorava a New York o a Parigi, Angioni ha mai rinunciato a veleggiare «sopra il maelstrom di macchine» in sella a una Trek, a una Cinelli da corsa, o su uno dei pesanti vélib' in affitto nella capitale francese. Intrecciando la sua biografia e storie di ciclismo, spunti filosofici e citazioni letterarie, l'autore elenca le 98 ragioni per cui non passa giorno senza sottoporsi a questo rituale. Il risultato è un libro insolito, in cui lo sguardo felice e allenato di Angioni sembra scoprire a ogni pagina un motivo in più per saltare in sella. Lo seguiamo mentre esalta la bellezza dei pendii alpini, o il punto di vista eccentrico e rilassato da cui osservare una metropoli; mentre elenca i benefici fisici e mentali, ma anche il valore essenziale della fatica, finché, pagina dopo pagina, anche ai non appassionati appare chiaro ciò che gli adepti sanno da sempre: la bicicletta non è solo un mezzo di trasporto ma uno strumento di conoscenza di sé e di ciò che ci circonda, un'alternativa sana e divertente alla macchina, e soprattutto un'espressione di libertà, anarchia e disciplina, senza uguali.

