Libri di Mario Gusso

“La poesia violata” è una raccolta di racconti nei quali prevalgono la poesia degli affetti familiari e del mare, la tenerezza verso gli indifesi, animali o uomini, la nostalgia del vivere con semplicità, pur non mancando la narrazione di fatti crudi, di tradimenti ai quali, a volte, l’esistenza si piega. Il paesaggio di fondo è sferzato dalla bora, dai marosi, ma può anche raccogliersi nel silenzio di luoghi sacri o nella immensità degli orizzonti liberi. Le emozioni, una trama a tratti favolistica, protagonisti non convenzionali sono il filo che intreccia l’una all’altra le storie di “La poesia violata”.

François Henry è un uomo ordinario: ha una moglie, due figli e un lavoro che ama in un cantiere navale. Le barche sono la sua passione. Proprio grazie al restauro di una vecchia imbarcazione, il Delphin Gold, la sua vita prende una piega inaspettata. Con l’appoggio della moglie e di un amico giornalista si immerge in vecchi documenti alla ricerca del passato della barca e del suo primo proprietario, un colonnello tedesco dei tempi della Seconda guerra mondiale. Molto presto le sue ricerche invadono la sua quotidianità rivelando una vicenda che non ha nulla di ordinario.