Libri di Marianna Corona
Le vèinte. Le streghe del vento
Marianna Corona
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
Una ragazza in cerca delle proprie origini, una misteriosa levatrice, la potenza della Natura e delle sue figlie. Un romanzo pieno di vento e di magia. Chi vive tra le montagne conosce il respiro della roccia e quello del cielo, sa di essere parte del grande ciclo della vita e di dovervi prendere parte. Così, quando l'inverno si avvicina e la nebbia comincia a salire, gli abitanti di Rodìssaluna moltiplicano gli sforzi per completare i preparativi prima dell'arrivo del gelo. Sono silenziosi, a volte spietati, però si conoscono tutti e sono uniti da antiche storie. Ma proprio mentre bussa l'autunno ecco arrivare in paese una compagnia stravagante: sono le Vèinte Girovaghe, dall'aspetto giovanile ma dalle voci cariche d'anni, pronunciano frasi misteriose mentre, intorno al fuoco, preparano fumarole capaci di far vivere incubi e sogni a chi ne respira i vapori. La giovane protagonista di questo romanzo le teme, come tutti, eppure sente che qualcosa di profondo la unisce a loro. Avrà bisogno di tutto il suo coraggio per compiere il viaggio nella Valle della Lastra che la porterà a scoprire chi sono le Vèinte e qual è l'origine della sua immensa forza interiore. Dopo il memoir in cui ha raccontato il proprio cammino di rinascita, Marianna Corona si spinge nei territori del romanzo e dà vita a una narrazione densa, nella quale i confini tra realtà e immaginazione cadono e le voci dei protagonisti sono come un grande coro che si interroga sulle nostre radici, sul nostro modo di abitare il pianeta. La storia delle Vèinte, creature miti- che e al tempo stesso profondamente contemporanee, ha la forza della leggenda e il fascino di un'avventura estrema in cui la montagna ci sfida con la sua potenza magica e inquietante.
Fiorire tra le rocce. La via dell'equilibrio quando la vita si fa ripida
Marianna Corona
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 408
A Erto, il paese delle Dolomiti friulane segnato dalla tragedia del Vajont e amato dai climber per le sue magnifiche falesie, c'è una via di roccia che si chiama “Mari's Bad Rock Day”: è dedicata a Marianna Corona, in ricordo del giorno in cui lei proprio su quella parete si bloccò, senza riuscire più a salire né a scendere. Ma Marianna ancora non sapeva che quella era solo una sorta di prova generale, in vista del passaggio ben più duro che la vita le avrebbe riservato nel 2017: la malattia, di fronte alla quale non c'è allenamento o tecnica che venga in soccorso, ma bisogna cercare dentro di sé le risorse per farcela. Sì, perché la vita ha molto in comune con la montagna: è bellissima ma anche piena di rischi, ci chiede l'umiltà di mettere un passo dopo l'altro, di cercare gli appigli giusti, e soprattutto ci costringe a conoscere noi stessi, a dosare il respiro di fronte alle salite, a trovare un equilibrio prima di godere del panorama... In questo libro, che unisce una toccante testimonianza narrativa a una originalissima rivisitazione dei fondamenti della pratica yogica, una giovane donna coraggiosa ci racconta la sua infanzia in una famiglia molto speciale, l'incanto e la durezza del crescere tra le montagne, l'avvicinamento allo yoga e il suo grande respiro, la malattia come momento doloroso ma al tempo stesso capace di rivelare cosa conta davvero. Come osserva Mauro Corona, che di queste pagine è al tempo stesso lettore e protagonista, “sotto le foglie di una scrittura ironica si percepisce l'alito fresco della malinconia, humus positivo che nutre la speranza. [...] Quando il mondo ci crolla addosso e tutto sembra perduto, esce la speranza nascosta in ciò che vedevamo ma non conoscevamo. Per fiorire tra le rocce serve quel tipo di humus”. Con un testo e le illustrazioni di Mauro Corona.
Fiorire tra le rocce. La via dell'equilibrio quando la vita si fa ripida
Marianna Corona
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2021
pagine: 408
A Erto, il paese delle Dolomiti friulane segnato dalla tragedia del Vajont e amato dai climber per le sue magnifiche falesie, c'è una via di roccia che si chiama “Mari's Bad Rock Day”: è dedicata a Marianna Corona, in ricordo del giorno in cui lei proprio su quella parete si bloccò, senza riuscire più a salire né a scendere. Ma Marianna ancora non sapeva che quella era solo una sorta di prova generale, in vista del passaggio ben più duro che la vita le avrebbe riservato nel 2017: la malattia, di fronte alla quale non c'è allenamento o tecnica che venga in soccorso, ma bisogna cercare dentro di sé le risorse per farcela. Sì, perché la vita ha molto in comune con la montagna: è bellissima ma anche piena di rischi, ci chiede l'umiltà di mettere un passo dopo l'altro, di cercare gli appigli giusti, e soprattutto ci costringe a conoscere noi stessi, a dosare il respiro di fronte alle salite, a trovare un equilibrio prima di godere del panorama... In questo libro, che unisce una toccante testimonianza narrativa a una originalissima rivisitazione dei fondamenti della pratica yogica, una giovane donna coraggiosa ci racconta la sua infanzia in una famiglia molto speciale, l'incanto e la durezza del crescere tra le montagne, l'avvicinamento allo yoga e il suo grande respiro, la malattia come momento doloroso ma al tempo stesso capace di rivelare cosa conta davvero. Come osserva Mauro Corona, che di queste pagine è al tempo stesso lettore e protagonista, “sotto le foglie di una scrittura ironica si percepisce l'alito fresco della malinconia, humus positivo che nutre la speranza. [...] Quando il mondo ci crolla addosso e tutto sembra perduto, esce la speranza nascosta in ciò che vedevamo ma non conoscevamo. Per fiorire tra le rocce serve quel tipo di humus”. Con un testo e le illustrazioni di Mauro Corona.
Rifugi per un tempo sospeso. Taccuino di vita e d'altura
Marianna Corona
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2025
pagine: 192
Marianna Corona ci regala un viaggio intimo e profondo attraverso il suo legame indissolubile con la montagna, fonte di ispirazione e forza. Questo libro è un'opera unica, strutturata in brevi racconti non sequenziali che intrecciano la sua esperienza di vita con la natura montana, una natura che diventa specchio di emozioni e ricordi. Ogni capitolo prende vita da episodi apparentemente comuni - una passeggiata tra i sentieri, il risveglio della primavera, il lento sciogliersi della rugiada - per poi evocare momenti significativi della sua esistenza. Con delicatezza e lucidità, l'autrice rievoca l'infanzia trascorsa accanto al padre, Mauro Corona, attraverso passeggiate che segnano la sua crescita e l'intenso rapporto con la montagna. A ogni passo, il paesaggio diventa metafora di lotte interiori e trionfi: dalle difficoltà legate a una malattia oncologica affrontata con tenacia, alla riscoperta dell'equilibrio e della serenità grazie alla pratica dello yoga, che si fonde perfettamente con la maestosità delle vette. La narrazione si arricchisce di suggestive illustrazioni che catturano la magia e l'autenticità del contesto montano, sottolineando la meraviglia che la montagna riserva non solo a chi la percorre occasionalmente, ma soprattutto a chi, come l'autrice, la vive quotidianamente. Un libro che ci invita a guardare la montagna non solo come un luogo fisico, ma come un rifugio dell'anima, capace di donare forza, pace e speranza.