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Libri di Maria Chiara Monaco

Anxia. Archeologia in un borgo della Lucania interna

Anxia. Archeologia in un borgo della Lucania interna

Libro

editore: Erreciedizioni

anno edizione: 2019

pagine: 40

10,00

Ali sporche

Ali sporche

Maria Chiara Monaco

Libro: Libro in brossura

editore: La Regina

anno edizione: 2018

pagine: 120

Marco è un ragazzo romano sui sedici anni che ama fotografare tutto ciò che è arte su Roma. La sua macchina fotografica dal nome “Sandra” un giorno focalizza in modo particolare una ragazza su un murales nei pressi di Ponte Milvio.
12,00

Raccontami di te. Testa o cuore?

Raccontami di te. Testa o cuore?

Maria Chiara Monaco

Libro

editore: Kimerik

anno edizione: 2017

pagine: 306

Che il web sia ricco di insidie è cosa risaputa così come sono spesso gli adolescenti a patirne gli effetti. Chiara non è da meno e quando "incontra" Francesco si lascia andare, abbattendo tutte (o quasi) le barriere. Sfruttare lo schermo di un cellulare per raccontare ciò che non si è o forse ciò che non si è riusciti a essere, è un comportamento non solo disonesto ma anche sintomo di disturbi psicologici che necessitano di lunghe sedute di analisi. Raccontami di te è una lettura dedicata ai giovani di oggi, sia per conoscere meglio l'universo virtuale del quale sono cittadini a pieno titolo, sia per relazionarsi con una delle problematiche più importanti del nostro tempo.
16,00

Halirrhothios. Krenai e culti alle pendici meridionali dell'Acropoli di Atene
70,00

Ritorno ad Anxia. Ricerche archeologiche in un territorio della Lucania Interna

Ritorno ad Anxia. Ricerche archeologiche in un territorio della Lucania Interna

Libro: Libro rilegato

editore: Erreciedizioni

anno edizione: 2021

pagine: 608

Il territorio di Anzi (PZ), piccolo centro della Lucania interna, conobbe nell’Antichità (VIII sec. a.C. – VI sec. d.C.) importanti vicende insediative che videro il succedersi di popoli diversi (Enotri, Lucani, Romani), costantemente attratti dalle sue risorse naturali e dalla sua rilevante posizione strategica. Tra la fine del XVIII e gli inizi del XIX secolo, numerose testimonianze di questo passato millenario e il peculiare interesse, che si era andato sviluppando in paese, determinarono una intensa stagione di attività archeologiche che fece di Anzi uno dei siti più celebri del Regno di Napoli. Dopo oltre un secolo e mezzo di immeritato oblio, interrotto solo da alcune indagini condotte dalla Soprintendenza Archeologica della Basilicata (anni ’80 del ‘900 e 2001), la straordinaria ricchezza archeologica del comprensorio anzese è stata di nuovo messa in evidenza, a partire dal 2014, dalle ricerche condotte dalla cattedra di Archeologia Classica dell’Università degli Studi della Basilicata – Dipartimento di Scienze Umane.
80,00

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