Libri di Marco Panella

Armeggiando con la vela davanti alla costa livornese, ancora ragazzo, Guglielmo Marconi non può saperlo, ma la sua sarà una storia di mare. Livorno, la Manica, la regata di Kingstown, la Coppa America, l'oceano solcato tra la Cornovaglia e Terranova, gli esperimenti sul "Carlo Alberto", la sua radio che salva vite dai naufragi. Poi c'è lei. Quando la incontra, nel 1919, Guglielmo è un uomo maturo, imprenditore di successo, italiano tra i più noti al mondo. Lei è più giovane, ha avuto una vita intensa e non ha ancora incontrato l'uomo della sua vita. È bellissima. Un colpo di fulmine. Lui la vede e capisce. Ha incrociato quella parte di destino che ancora gli mancava. La compra subito: un panfilo sulla cui fiancata, in alto a destra, c'è scritto "Rovenska". Così si chiama, ma tutti hanno diritto a una seconda vita. Anche lei. Lei sarà "Elettra" e questo libro è la storia mai raccontata di quel grande amore.

Venticinque racconti dove vite e fatti sportivi scorrono tra cronaca, costume e grande storia. Dall'olimpionico tradito Carlo Airoldi alla notte di Kinshasa, dalle ali della Guzzi a Garrincha, dalla storia inglese di Pelé ad Ernest Hemingway, da Dick Fosbury a Gilles Villeneuve, da Kathrine Switzer a Roberto Marson, da Jean Paul Belmondo ad Agostino di Bartolomei. Storie, icone, personaggi noti e insieme a loro anche qualcuno sconosciuto. Storie da leggere e da raccontare, perché la memoria è come il pallone: per vincere la partita bisogna passarla.

L'Ufficio non sarebbe dovuto esistere, lo conoscevano in pochi e tra loro qualcuno era di troppo. Giulio Vancurti è un invisibile costretto a rincorrere il suo passato, ma sullo sfondo di una Roma bella e terribile, nel caldo estivo di una sola notte, il passato è solo un pretesto. Nel gioco delle ombre, verità inconfessabili si alternano in un verosimile che scorre tra colpi di scena, cronaca e storia recente, è l'intero sistema della sicurezza nazionale ad andare in crisi e a mostrare quel cuore di tenebra dove gli invisibili diventano angeli custodi. Giulio Vancurti, quando la notte lascerà il posto al giorno, non sarà più lo stesso. Nessuno lo sarà più.

Trenta anni di vita e costume italiano raccontati attraverso l'estetica del pranzo di famiglia con immagini provenienti da fotografie di album familiari, pubblicità e copertine di rotocalchi e fumetti.