Libri di Marco Munaro
Figure da un bassorilievo
Marco Munaro
Libro
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2025
pagine: 88
In calmissima luce. Con Giorgio Mazzon nel delta del Po
G. Mazzon, Marco Munaro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2018
pagine: 96
36 fotografie "invernali" di Giorgio Mazzon da Rosolina; poesie e testimonianze a cura di Marco Munaro.
Ionio e altri mari
Marco Munaro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2003
pagine: 96
La bella scola. L'inferno letto dai poeti. Canti VIII-XVII
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2004
pagine: 144
L'alfabeto vivo di Comenio in 24 carte figurate e a più voci
Giovanni A. Comenio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2005
pagine: 56
Prefazione di Marco Munaro. Postfazione di Antonella Cagnolati.
Il lampo della bocca e altre figurate parole tra poeti italiani del Novecento
Marco Munaro, Gianfranco Maretti Tregiardini
Libro: Copertina rigida
editore: Monte Università Parma
anno edizione: 2005
pagine: 468
Nel corpo vivo dell'aria. Poesie 2000-2008
Marco Munaro
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2010
pagine: 96
Canzoniere di sonno e di stupore
Gianfranco Maretti Tregiardini, Marco Munaro
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2010
pagine: 96
Bordertime. Inediti 2007
Alberto Cappi, Marco Munaro, Vanni Cantà
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2010
pagine: 64
Con l'ultimo treno della sera
Gianfranco Maretti Tregiardini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2018
pagine: 128
Rugiada freschissima di parole, cose, visoni, sogni.
Ipsius
Luciano Caniato
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Editore
anno edizione: 2022
pagine: 135
« Nel caso di Luciano Caniato, il gioco degli specchi si moltiplica, tra Polesine, Conegliano, Belluno e quel dove mai trovato, forse intravisto nell'infanzia e nella propria giovinezza, la tragedia dell'alluvione del Polesine (1951), la dissoluzione del mondo contadino e la fine di un secolo. Allo stesso modo si moltiplicano le lingue alle quali ricorre questo mai acquietato Davide (e Golia): il polesano di Pontecchio, la parlata cittadina di Conegliano, quella materna di Sospirolo, spesso intrecciate o fuse, anche in un singolo testo, al volgare illustre (Petrarca e Foscolo soprattutto) e al latino degli studi e della devozione popolare. Il sonetto è ancora una volta la forma metrica con cui Caniato intende dare dimora all'imprendibilità del soggetto (libero-prigioniero).» Dalla nota introduttiva di Marco Munaro.
Dàssea 'nare
Maurizio Casagrande
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte del Sale
anno edizione: 2019
pagine: 160
Poesie in dialetto veneto. Il poeta ha trascorso due anni a fianco della madre mortalmente malata. Riemerso alla vita, grazie anche al sostegno che ha continuato a trovare nei versi, la sua scoperta più alta consiste nel rivelarci che il culmine dell’amore – in questo caso filiale – è la prigionia. Introduzione di Isacco Turina, con una lettera di Luigi Bressan, una poesia di Mauro Sambi e un disegno di Virgilio Giotti.
