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Libri di Magda Di Renzo

Autismo progetto tartaruga. L’approccio evolutivo-relazionale a mediazione corporea

Autismo progetto tartaruga. L’approccio evolutivo-relazionale a mediazione corporea

Libro

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 368

Il libro, dedicato al tema dell’autismo, prende in considerazione tutti gli aspetti dello sviluppo che concorrono alla strutturazione del disturbo. Partendo da una prospettiva teorica che contempla la complessità, gli Autori affrontano sia il tema della valutazione e della diagnosi sia quello della terapia in un’ottica multisistemica, che prevede la costante collaborazione tra tutti i componenti dell’équipe multidisciplinare. La trattazione è focalizzata sul modello DERBBI (Developmental Emotional Regulation and Body-Based Intervention), che ha permesso – all’interno del lavoro clinico dell’Istituto di Ortofonologia (IdO) – la realizzazione del Progetto Tartaruga per bambini dello spettro autistico. L’approccio evolutivo-relazionale a mediazione corporea integra gli aspetti teorici in un’attività terapeutica che coinvolge attivamente i caregivers e che sostiene fin dai primi anni di vita lo sviluppo sociale. Tale intervento è mirato alla costruzione di modalità comunicative, mediate dal terapeuta e dal caregiver, che aiutano il bambino a regolare le proprie reazioni nei confronti di stimoli esterni o interni (avvertiti come nocivi) e stimolano la comprensione del mondo circostante attraverso una strategia bottom-up, che parte dal corpo per arrivare alla mente. L’intervento terapeutico, il cui protocollo prevede una durata di quattro anni, mira a stimolare abilità cognitive e comunicative, pur non prevedendo un trattamento cognitivo strutturato prima dei 5 anni di età. La specificità di questo modello consiste nell’utilizzo della corporeità del terapeuta come strumento di comunicazione con il bambino e di facilitatore dell’insightfulness dei genitori. Il Progetto Tartaruga, reso operativo nel 2005, prevede al termine dell’intervento terapeutico fasi di follow-up per verificarne l’evoluzione e conoscere l’adattamento del bambino alla vita sociale.
40,00

Psicoterapia on line. Lo schermo che scopre

Psicoterapia on line. Lo schermo che scopre

Libro: Libro in brossura

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 191

Questo lavoro è il frutto di due anni di impegno costante, studi e approfondimenti di un gruppo di lavoro sulla psicoterapia on line composto da studiosi appartenenti a due scuole di specializzazione in psicoterapia, una a Milano e una a Roma, accomunate da una speciale attenzione al corpo in terapia. Punto centrale delle riflessioni è stato il tenere fede alla tradizione psicodinamica senza rinunciare alle innovazioni tecnologiche – necessarie per non abbandonare i pazienti – cercando di comprendere cosa accadeva al corpo e alla relazione transferale-controtransferale durante la psicoterapia on line. La quota di invisibile presente nella relazione terapeutica è diventata pensabile, dotata di senso ed elemento determinante del lavoro analitico simbolico. Attraverso l’attenzione alle sincronicità, attivando l’immaginario del paziente riguardo soprattutto al corpo, si compie il processo inverso: dalla psiche al corpo, recuperando l’unità.
18,00

Ti racconto il mio ospedale. Esprimere e comprendere il vissuto della malattia

Ti racconto il mio ospedale. Esprimere e comprendere il vissuto della malattia

Federico Bianchi di Castelbianco, Michele Capurso, Magda Di Renzo

Libro: Libro in brossura

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2007

pagine: 205

L'elemento che più di ogni altro determina la percezione di una malattia è il vissuto che la accompagna. Per poterlo comprendere è necessario dare direttamente "voce" al bambino, accogliendo le sue modalità espressive e ascoltandone le esperienze di ospedalizzazione. Solo così è possibile capire come il bambino vive e si rappresenta la malattia, di cosa ha bisogno per affrontarla, quali aspetti della relazione di aiuto sono per lui i più efficaci. Nello svolgimento della ricerca, di cui questo libro riassume gli esiti, si è scelto di ascoltare direttamente i bambini, andandoli a incontrare nel luogo di cura. Le forme espressive di grande libertà - il disegno, la scrittura, la poesia - accompagnate dalla ricerca di amicizie, dal gioco e, soprattutto, dall'ascolto empatico da parte degli adulti, hanno consentito ai bambini di rivelare i loro sentimenti. Oltre a offrire concreti spunti formativi e nuove conoscenze per aiutare quanti operano nell'ambito della malattia pediatrica e della relazione di aiuto, i risultati di questa indagine hanno valenze riferibili a tutto il mondo dell'infanzia. Emerge con chiarezza che quando il bambino ha l'opportunità di esprimersi, impara ad avere meno paura del proprio mondo interiore e riesce a far fronte anche ad eventi eccezionali e ad emozioni penose.
22,00

Un approccio terapeutico al balbuziente

Un approccio terapeutico al balbuziente

Magda Di Renzo, Eliana Tisci

Libro

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 1996

pagine: 280

14,46

I significati dell'autismo. Integrazione della realtà emotiva e cognitiva nella ricerca e nella clinica

I significati dell'autismo. Integrazione della realtà emotiva e cognitiva nella ricerca e nella clinica

Libro: Libro in brossura

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2008

pagine: 367

Il volume affronta una delle patologie infantili più discusse e più controverse. Frutto di anni di lavoro e di ricerca con un gruppo di 60 bambini autistici, i dati qui raccolti mostrano come i bambini autistici, seppur in modo deficitario, presentano comunque diverse capacità in aree che da anni sono state considerate a loro assolutamente inaccessibili o quantomeno gravemente compromesse (capacità relazionali, attenzione congiunta, simbolizzazione, comprensione dei propri e altrui stati mentali). Gli autori dimostrano come la ricerca dei significati profondi dell'autismo permette di ragionare in termini di quale livello di una particolare capacità è padroneggiato dal bambino; a ragionare, quindi, non più con il solo criterio del deficit, ma con quello della potenzialità residua. L'obiettivo principale, per un progetto riabilitativo dell'autismo, diventa qui saper mettere il bambino nelle condizioni di esprimere al meglio le sue capacità e il riuscire a colmare la discrepanza, a volte marcata, tra ciò che il bambino sa fare e ciò che quotidianamente riesce a fare. La comprensione della sottile differenza che corre tra le capacità e le competenze rappresenta lo spazio per la terapia e la scommessa per una prognosi positiva.
40,00

Genitori. Riflessioni psicoanalitiche sul mestiere «quasi» impossibile

Genitori. Riflessioni psicoanalitiche sul mestiere «quasi» impossibile

Libro: Libro in brossura

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 178

Il libro offre un’attenta analisi dei molteplici aspetti della genitorialità e sottolinea la complessità del ruolo genitoriale, affrontando le diverse aree che tale ruolo attraversa e tenendo conto di aspetti evolutivi, funzionali e disfunzionali. L’impostazione psicodinamica e psicoanalitica del testo permette un’analisi profonda delle dinamiche genitori-figli. Vengono trattate le relazioni precoci, rimarcandone la centralità, e le possibili conseguenze di tali relazioni negli sviluppi futuri, anche alla luce dei più recenti contributi delle neuroscienze. Un’attenzione particolare è rivolta agli aspetti di variabilità e complessità della funzione genitoriale con un figlio «difficile»: gli autori analizzano la relazione genitore-figlio di fronte all’autismo, a un problema di linguaggio o di apprendimento e di fronte alle aree problematiche dell’adolescenza. Anche i temi dell’attualità sono presi in attenta considerazione: la genitorialità in tarda età e l’impatto della pandemia da Covid-19. Il volume permette agli specialisti (psicologi, psicoterapeuti, psicoanalisti, medici) e a tutti coloro che operano all’interno dei servizi socio-sanitari una conoscenza puntuale e profonda della relazione genitoriale all’interno del contesto sociale attuale e alla luce della più recente letteratura scientifica.
20,00

Le potenzialità intellettive nel bambino autistico. Valutazione e interpretazione dei dati emersi dal Test Leiter R

Le potenzialità intellettive nel bambino autistico. Valutazione e interpretazione dei dati emersi dal Test Leiter R

Magda Di Renzo, Massimiliano Petrillo, Federico Bianchi di Castelbianco

Libro: Libro in brossura

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2011

pagine: 93

La valutazione delle capacità cognitive rappresenta un tassello fondamentale del mosaico diagnostico, che raccoglie e integra il senso della diagnosi stessa. Valutare le funzioni cognitive e le loro manifestazioni all'interno della pervasiva area dell'autismo, conduce il clinico a calibrare la valutazione sulla base delle implicazioni e delle limitazioni comunicative espresse dall'area patologica. La Leiter R è una scala di valutazione cognitiva non verbale che, a differenza dei tradizionali test intellettivi, pone l'accento anche sull'intelligenza fluida quale misura dell'intelligenza innata di un individuo, non influenzata da aspetti o apprendimenti culturali e socio-educativi. "Uno degli aspetti fondamentali da tener presente, nel momento valutativo", sottolineano gli autori, "è l'osservazione attenta dei comportamenti del bambino che possono dare molte indicazioni sulla intenzionalità o casualità della risposta. A volte uno sguardo fugace e un comportamento bizzarro possono farci comprendere, meglio di quanto si possa fare solo attraverso il punteggio, le reali potenzialità del bambino". La valutazione cognitiva di un campione di 130 bambini autistici ha permesso un'equilibrata sintesi tra aspetti quantitativi e qualitativi, che si risolve tanto nell'attendibilità della diagnosi quanto nella possibilità di aprire nuovi orizzonti di riflessione nello scenario più ampio della valutazione dell'autismo.
15,00

Il processo grafico nel bambino autistico

Il processo grafico nel bambino autistico

Magda Di Renzo, Chiara Marini, Federico Bianchi di Castelbianco

Libro: Libro in brossura

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2013

pagine: 120

La rappresentazione grafica costituisce uno strumento per oggettivare il livello di maturazione raggiunto dal bambino in ambito psicomotorio, cognitivo ed emotivo e, nello stesso tempo, si pone come strumento prezioso di espressione sia in ambito educativo che terapeutico. Il comprendere e il saper valutare la produzione grafica di un bambino autistico è un indispensabile supporto per capire i diversi aspetti della sua evoluzione e la sua personalità. La valutazione grafica in produzione spontanea di un campione di 100 bambini autistici ha permesso di delineare come il disegno libero e il disegno della figura umana mostrino la specificità di un linguaggio diverso da quello verbale che consente manifestazioni peculiari sia sul versante cognitivo - esplorato anche attraverso le prove di Santucci - sia su quello affettivo, permettendo una descrizione del bambino con autismo. La correlazione con altri strumenti diagnostici (come con l'ados-g e la Leiter-r) ha consentito un arricchimento della valutazione e della prognosi e una migliore progettualità terapeutica. Nel volume vengono riportati gli esiti del test grafico-proiettivo - reattivo di Wartegg -, somministrato a 40 bambini, che ha consentito di mettere in luce aspetti della loro personalità. La possibilità di somministrare il test di Wartegg si è resa possibile solo dopo un percorso terapeutico.
18,00

Pensare adolescente. Un setting dinamico per l'ascolto a scuola

Pensare adolescente. Un setting dinamico per l'ascolto a scuola

Libro: Libro in brossura

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 140

La finalità dello sportello d'ascolto nelle scuole non è un semplice accogliere confidenze, proteste e desideri, ma trasmettere all'adolescente il significato del suo racconto per cercare insieme un senso alla sofferenza e una soluzione al disagio. Per farlo, il terapeuta deve essere equipaggiato di strumenti che sappiano tradurre le azioni o i possibili agiti in una dimensione simbolica. È questo il senso profondo del modello operativo negli sportelli d'ascolto nelle scuole - sviluppato dall'Istituto di Ortofonologia durante un'esperienza ventennale - che questo libro presenta nei suoi variegati aspetti, teorici e di applicazione clinica. L'obiettivo prefissato dello sportello d'ascolto, rispettando le regole del fare terapeutico, è quello di offrire ai ragazzi uno spazio di riflessione capace di mettere in moto nuove prospettive per affrontare le tematiche che loro portano. Gli Autori riservano un'attenzione speciale alla difficoltà di costruzione del setting come «luogo» costante e rassicurante in cui svolgere gli incontri in quella dimensione di intimità che favorisce il dialogo. È la concezione di setting come temenos, recinto sacro - sottolineano i Curatori -, luogo dove possono svolgersi le vicende psichiche e dove possono essere rappresentati i disagi e le sofferenze. In senso psichico, all'interno delle scuole, il temenos è quel piccolo spazio «espropriato» che si riesce a reperire per dare vita all'incontro con il ragazzo senza recriminazioni e svalorizzazioni, anche quando all'esterno tutto evoca spazi indifferenziati e caotici e anche se lo spazio è di volta in volta diverso. A tutto ciò i ragazzi rispondono con impegno e serietà, chiedendo l'aiuto di cui hanno bisogno con i mezzi che hanno a disposizione per età e cultura e lo fanno con la speranza di trovare qualcuno che li comprenda, che li limiti e che permetta loro di aprirsi a nuove dimensioni.
15,00

Plasmare la complessità. Autismo tra mente e corpo

Plasmare la complessità. Autismo tra mente e corpo

Libro: Libro in brossura

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 140

Il punto di partenza dei contributi che questo libro raccoglie è l’inserimento in ambito diagnostico della categoria “Disturbi dello Spettro Autistico (DSA)”, che ha reso subito possibile parlare di autismi, e non più solo di autismo. Ciò ha consentito di riconferire complessità a un disturbo che, chiamando in causa tutti gli elementi dello sviluppo, si struttura in modo totalmente differente in base ai deficit e alle potenzialità del singolo bambino. Gli autori sottolineano come i bambini affetti da dsa devono affrontare, nel corso del loro sviluppo, una grande quantità di frustrazioni per la difficoltà di essere compresi nei loro bisogni e desideri e, quindi, accumulano un profondo senso di sfiducia verso il mondo esterno. Considerarli solo in riferimento all’etichetta significa ignorare il fatto che ogni essere umano, a qualunque patologia faccia riferimento, è dotato di una spinta vitale e di un’intenzionalità che ne fanno un individuo a tutti gli effetti. Gli autori riflettono sugli attuali metodi terapeutici che spesso, in nome di singole prestazioni, rischiano di disattendere le necessità vitali del bambino, colludendo con le sue difese e bloccando possibili ulteriori sviluppi che, oggi, vanno ben oltre le vecchie aspettative. C’è ancora molto da imparare sulla fenomenologia dell’autismo ed è necessario uno sforzo per rendere l’intervento terapeutico più rispettoso della complessità dei disturbi. Altrimenti il rischio è che, oltre a essere stati penalizzati dalla Natura, i soggetti autistici siano ulteriormente penalizzati dalla Cultura.
15,00

Racconti dai luoghi dell'autismo. Casi clinici

Racconti dai luoghi dell'autismo. Casi clinici

Libro: Libro in brossura

editore: Magi Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 284

Questa raccolta di storie cliniche di bambini affetti da autismo rappresenta la possibilità di focalizzare le singole difficoltà del piccolo paziente alla ricerca di un senso nel suo penoso vissuto e in quello di tutti coloro che gli sono accanto. Per trovare le risposte terapeutiche adeguate, gli autori - tutti psicoterapeuti dell'età evolutiva che condividono la prospettiva psicodinamica - si interrogano sul significato di ogni comportamento del bambino nel tentativo di comprendere i meccanismi psicologici e psicopatologici che tengono in vita le disfunzioni presenti e di scoprire le potenzialità e le capacità emergenti. I percorsi narrati non sono facili; presuppongono, da parte del terapeuta, una buona conoscenza del disturbo e della fenomenologia psichica che lo accompagna, affinché la compassione, che è necessario sperimentare, sia radicata su un competente sapere delle problematiche presenti, oltre che sulla capacità di provare empatia. Presuppongono, altresì, che il terapeuta si interroghi sulle difficoltà che è costretto a provare al cospetto di sentimenti tormentati ed elabori il proprio controtransfert per trovare le risorse che gli permetteranno di stare accanto a quel bambino anche nei momenti più drammatici. In queste storie i sintomi diventano opportunità, che riescono a rivelare ciò che ancora non ha trovato forma per raccontarsi. Sono narrazioni che permettono di comprendere le sfumature del disagio, le aree di passaggio da uno stadio evolutivo all'altro, i cambiamenti nei sistemi difensivi da dimensioni arcaiche a strutturazioni più mature e che, quindi, restituiscono un bambino con tutto il suo spessore umano. 21 casi clinici a testimonianza che dietro un disturbo autistico c'è sempre un bambino che aspetta di essere "trovato" e che la dignità umana appartiene sempre alla relazione e non a un singolo individuo.
30,00

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