Libri di M. Menin
Metamorfosi dei Lumi. Volume 11
Libro: Copertina morbida
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2022
pagine: 237
Metamorfosi dei Lumi. Volume 10
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2021
pagine: 168
Il decimo volume delle Metamorfosi dei Lumi è dedicato a indagare il complesso fenomeno dell'emergenza del sentimento negli anni del Tournant des Lumières (1780-1820). Nonostante il Settecento sia sempre ricordato come il secolo della ragione, esso avvertì al contempo dolorosamente i limiti della razionalità stessa, intavolando un'inedita discussione sulla dimensione passionale. Precedentemente condannato come un fattore di turbamento della ragione, un malcelato residuo di animalità, il sentimento diventa la chiave di volta non solo della riflessione etica tardo settecentesca (caratterizzata dal fiorire della morale sentimentalista in opposizione al razionalismo cartesiano), ma anche il cuore di una nuova retorica incentrata sul patetico e di una riflessione politica che individua nella natura passionale dell'essere umano uno dei tratti dirimenti della sua socievolezza.
Sognare la politica. Soggetto e comunità nelle «Fantasticherie» di Rousseau
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2017
pagine: 278
Considerate fra i capolavori letterari di Jean-Jacques Rousseau, le "Fantasticherie del viandante solitario" sono state a lungo guardate con sospetto dai filosofi. La solitudine e il ripiegamento in se stessi, esaltati sin dal titolo del tormentato diario intimo, sembrano contraddire il disegno politico alla base del pensiero dell'autore, opponendo il modello antropologico dell'uomo solitario a quello del cittadino. Il volume approfondisce in modo organico la riflessione filosofica del promeneur solitaire, concentrando l'attenzione proprio sul rapporto che si stabilisce tra la fantasticheria e l'elaborazione politico-morale, tra la libertà evanescente del sogno e la necessità concreta di agire nel mondo
Finzioni filosofiche
Jean-Jacques Rousseau
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2015
pagine: 173
Il volume raccoglie nove testi, inediti in italiano o di difficile reperibilità, che presentano un Rousseau distante dalla sua immagine stereotipata di detrattore delle belle lettere. Dall'utopia all'epistola fittizia, dalla tragedia al racconto di fate, fino al pastiche biblico, questi scritti fanno emergere con forza il valore filosofico anche di quella parte della produzione del pensatore ginevrino che non si serve degli strumenti espressivi convenzionali della filosofia, ma che coniuga consapevolmente riflessione teorica e finzione letteraria. Grazie a questa fruttuosa sinergia, la finzione diventa, agli occhi di Rousseau, uno strumento euristico fondamentale per la riscoperta di quella naturalità perduta, dalla cui riconquista dipende la felicità umana.