Libri di M. Fornasari (cur.)
Cronache dal grande fiume. Le foto ritrovate del dolore e della nuova vita nel Polesine e nel Delta padano degli anni '50 e '60
Libro: Copertina morbida
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2021
pagine: 400
Con testi di Dario Franceschini, Sergio Zavoli, Luca Goldoni, Pierluigi Cervellati, Antonio Faeti, Nevio Casadio, Nerio Campioni, Sante Tugnolo, Giancarlo Morelli. Sono passati 70 anni dall'alluvione del Polesine del 1951. Abbattuti gli argini, vi furono morti, paesi interi evacuati e la popolazione sfollata, campi inondati e resi sterili, abitazioni distrutte. Un evento tragico che vide l'esodo di 217 mila persone dalle terre inondate, di cui 80mila non tornarono più in Polesine. In questo libro ritroviamo racconti drammatici, schede storiche, dati economici ma soprattutto una serie spettacolare e spesso inedita di immagini di Walter Breveglieri, fotografo di incredibile talento che arrivò subito in Polesine nei giorni dell'alluvione e testimoniò con i suoi scatti la distruzione di una vastissima area, i drammi personali, gli aiuti internazionali, la mobilitazione dell'intero Paese. Questo volume racconta la tragedia del camion della morte, la catena della fraternità voluta dalla Rai e ideata da Vittorio Veltroni, padre di Walter, da Sergio Zavoli, Silvio Gigli, Corrado e l'allora giovanissimo Piero Angela: in 24 ore il cuore degli italiani si manifestò in tutta la sua forza con 100 milioni di lire in donazioni raccolte in un solo giorno, 700 milioni in una settimana. Lo stipendio medio in quell'anno sfiorava le 32 mila lire, un caffè costava 30 lire e un litro di benzina 116. L'archivio di fotografie di Breveglieri accompagna in un viaggio emozionante il Polesine sino alla fine del decennio, illustra tradizioni, povertà ma pure la capacità di sopravvivenza di una popolazione segnata indelebilmente dalle alluvioni. Il volume presenta inoltre un brano del ministro Dario Franceschini e un'intervista a Luigi Mille, direttore dell'Agenzia interregionale per il Po, che sottolinea il bisogno di continua manutenzione nelle difese del fiume e la necessità di cambiare prospettiva nella sistemazione degli argini, in un futuro che lascia presagire eventi climatici sempre più estremi e catastrofici.
Anima civitatis. Capitale umano e sviluppo economico in Romagna dall'Ottocento al Duemila
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 238
Qual è il ruolo dell'istruzione nei processi di sviluppo economico? In che modo alfabetizzazione e diffusione dell'istruzione tecnica hanno contribuito alla modernizzazione e alla crescita della società civile? Che rapporto esiste tra formazione del capitale umano e consolidamento del capitale sociale? A questi interrogativi, economisti e storici hanno da tempo cercato di dare risposte convincenti in termini teorici e con verifiche puntuali attraverso il ricorso alle fonti documentarie, nella consapevolezza che l'istruzione sia un prerequisito fondamentale per attivare percorsi virtuosi di crescita. Il presente volume affronta questi temi per un'area della Romagna - l'attuale provincia di Forlì-Cesena - ripercorrendo la storia della diffusione dell'istruzione lungo un arco temporale che va dall'età napoleonica alle soglie del XXI secolo. Avvalendosi di un'ampia documentazione, gli autori ricostruiscono il faticoso e controverso consolidamento del sistema formativo locale, che fu influenzato tanto dal complesso di norme emanate dalle istituzioni centrali quanto dal contesto economico e sociale prevalente e dagli orientamenti assunti nel corso del tempo dalle élites locali nei riguardi dell'istruzione.