Libri di Luiz Ruffato
La tarda estate
Luiz Ruffato
Libro: Copertina morbida
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2020
pagine: 240
Un autobus arriva all'autostazione di Cataguases, Brasile. È un martedì mattina di marzo, sul finire dell'estate australe. A bordo, un uomo che torna nella sua città dopo venti anni di assenza. Così inizia "La tarda estate", un lungo piano sequenza, sei giorni nella vita di un uomo immerso in un presente irriconoscibile e alla ricerca di un passato lontano e sfuggevole. Cataguases, la sua città, è una terra straniera e Oséias è spaesato, i suoi ricordi sempre più sfocati, i volti che dovrebbero essergli familiari sono distanti: ognuno è un pianeta errante, ognuno è solo, invisibile agli altri. Nella sua peregrinazione, Oséias posa sulla città e sulle persone che incontra il suo sguardo da commesso viaggiatore, da impiegato della piccola borghesia con una vita passata in viaggio, in alberghi anonimi, nelle stazioni di provincia a immaginare le vite altrui. Narrato in prima persona, con i tratti vividi della scrittura cinematografica e le atmosfere malinconiche della stagione ormai al tramonto, "La tarda estate" ci porta tra le strade di una cittadina brasiliana che si fa microcosmo di un'intera società.
Brasile: un nuovo fascismo?
Luiz Ruffato
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 48
Tramontata la stella di Lula, oggi il Brasile è governato dall’estrema destra. Il Presidente Bolsonaro ha un’agenda politica ultraliberale e ultraconservatrice, spinge per la militarizzazione delle scuole statali, istiga il popolo contro i suoi oppositori e ignora i cambiamenti climatici. Luiz Ruffato ci mette in guardia: l’aumento della violenza e il suo uso legalizzato, l’acuirsi delle disuguaglianze economiche, le politiche autoritarie fanno sì che la minaccia di Bolsonaro assuma la forma di un nuovo fascismo. La democrazia ha ancora un futuro in Brasile? Come sta cambiando l’America Latina, che è sempre stata la culla di una ripartenza della sinistra mondiale?
Fiori artificiali
Luiz Ruffato
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2015
pagine: 166
Dopo un capodanno desolante e una vita trascorsa in giro per il mondo a cancellare le proprie orme, nel vano tentativo di dimenticare di non avere un luogo al quale fare ritorno, Dório Finetto decide di scrivere la propria autobiografia, ma ben presto si rende conto che la sua vita non è stata altro che un attento esercizio d'ascolto. Per scrivere il proprio passato non può, quindi, che raccontare le vite degli altri, richiamando alla memoria i tanti e spesso casuali e fugaci incontri che nel corso degli anni si sono susseguiti. Da Beirut a Buenos Aires, passando per Nordestedt, Montevideo e Dili, Dório Finetto ripercorre, così, la propria esistenza, guardandola riflessa nelle vite, sospese come ponti sull'abisso, di quanti ha saputo ascoltare.
Di me ormai neanche ti ricordi
Luiz Ruffato
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2014
pagine: 144
Sotto il letto, una piccola e dimenticata scatola di legno: all'interno, il ritratto di un figlio, cinquanta lettere e tutto il dolore di una madre. "Di me ormai neanche ti ricordi" racconta gli amori, le lotte e la fatica di un giovane emigrato a San Paolo mentre, sullo sfondo, affiora il Brasile degli anni Settanta, la dittatura militare, le vittorie della nazionale di calcio, le proteste operaie e soprattutto la miseria e la solitudine di chi è dovuto andare via e presto scopre che i poveri non fanno mai ritorno a casa.
Sono stato a Lisbona e ho pensato a te
Luiz Ruffato
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2010
pagine: 94
Sérgio ha un figlio e un'ex-moglie, qualche amico, un motorino e il vizio di fumare. Una volta aveva anche un lavoro, ma poi lo ha perso. In realtà, non ha più neanche un motivo per rimanere a Cataguases, la sperduta cittadina brasiliana dove è nato. Tanto vale, allora, partire e andarsene in Portogallo, a fare fortuna. Anche perché il signor Oliveira gli ha detto che quello è il "miglior paese del mondo" per chi non ha paura di faticare e vuole diventare ricco alla svelta. Sérgio, allora, fuma la sua ultima sigaretta e se ne va in Europa. Un che racconta la vita ai tempi del permesso di soggiorno e ci dice chiaramente cosa stiamo diventando.
Come tanti cavalli
Luiz Ruffato
Libro: Copertina morbida
editore: Bevivino
anno edizione: 2003
pagine: 169
Che cosa succede a San Paolo del Brasile il 9 maggio 2000? Niente di particolare, risponderebbe uno qualsiasi degli abitanti della sterminata metropoli. Solo milioni di persone, che come tanti cavalli, portano avanti la dura vita della città tentacolare. Con coraggio, violenza, paura, miseria, corruzione e sogno. La moltitudine paulista sfila intrecciata in numerose minitrame e, come frammenti di vetro colorato di un caleidoscopio, si compone di volta in volta in immagini drammatiche e angoscianti. Si tratta dell'ultimo romanzo dell'autore brasiliano, riconosciuto in Sud America come scrittore radicale e sperimentatore dotato di particolare lucidità.