Libri di Luigi Orabona

Le sensazioni, che sono i contenuti rimossi del nostro inconscio, non ci provengono da esso in forma diretta e lampante; bensì passano attraverso una elaborazione intrinseca nell’ambito del subconscio. Da parte sua, l’uomo, il primo nella gerarchia degli esseri viventi, vive le proprie sensazioni a vari livelli. A volte le gestisce in modo da appagare le proprie esigenze interiori; altre volte le finalizza al conseguimento delle vette più alte della propria evoluzione concreta e astratta.

"Natura e umanità" comprende 150 poesie sulla natura, sulle vicende umane e didascaliche. La raccolta, per la varietà dei temi trattati in campo naturalistico ed umanitario, è stata concepita per accompagnare gli alunni della scuola dell'obbligo lungo l'intero itinerario scolastico. Con esso, usando un linguaggio semplice, l'autore cerca di soffermarsi sui ritmi e i misteri della natura, scagliandosi contro ogni tendenza a trascinare l'umanità nel baratro della violenza e dell'ignoranza. Inoltre, l'opera è uno strumento utile per tutti i docenti, in particolare per il raggiungimento degli obiettivi didattici e culturali.

La saga d'Iveonte si compone di otto volumi. Innumerevoli sono le storie appendici, le quali vengono ad incastonarsi nella trama principale dell'epico racconto, come preziosi episodi permeati di raro pathos. Solo seguendo le varie parti, il lettore si rende conto di trovarsi di fronte ad una creatività inventiva ed espressiva mai assaporata prima. L'opera, pur spaziando in un tempo non riconducibile a un determinato periodo storico e in un'area geografica non definita, viene a snodarsi all'interno di varie problematiche. Queste, non di rado, sono identiche a quelle che investono l'uomo della nostra vita moderna. Gesta, amori e combattimenti vengono espressi ogni volta nella loro massima epicità, a volte inducendo il lettore ad emozionarsi, altre volte facendolo fremere di gioia o di sdegno, a seconda delle vicende umane che lo coinvolgono. A ogni modo, tutto ruota intorno al personaggio principale, ossia Iveonte, l'eroe del bene, il quale è sempre alla ricerca del male per debellarlo ovunque si trovi.

L'opera "Iveonte (l'invincibile guerriero)" è una saga epica che si sviluppa in sedici volumi, ciascuno formato dalle 350 alle 400 pagine. Innumerevoli sono le storie appendici, le quali vengono a incastonarsi nella trama principale dell'epico racconto come episodi. Con i suoi circa 14.600.000 caratteri totali e con le sue oltre 2.200.000 parole, la saga è la più lunga di ogni tempo. Essa, pur spaziando in un tempo non riconducibile a un determinato periodo storico e in un'area geografica non definita, viene a snodarsi all'interno di problematiche che investono la nostra vita attuale. Gesta, amori, duelli, battaglie sono sempre espressi nella loro massima epicità, a volte emozionando il lettore e altre volte facendolo fremere, a causa delle varie vicende che vengono a coinvolgere alcuni importanti personaggi. A ogni modo, tutto ruota intorno al personaggio principale, ossia Iveonte, che è l'eroe del bene, il quale è sempre in cerca del male per sconfiggerlo ovunque si trovi, potendosi esso ravvisare in una persona cattiva, in un mostro o in una divinità malefica.

L'opera "Iveonte (l'invincibile guerriero)" è una saga epica che si sviluppa in sedici volumi, ciascuno formato dalle 350 alle 400 pagine. Innumerevoli sono le storie appendici, le quali vengono a incastonarsi nella trama principale dell'epico racconto come episodi. Con i suoi circa 14.600.000 caratteri totali e con le sue oltre 2.200.000 parole, la saga è la più lunga di ogni tempo. Essa, pur spaziando in un tempo non riconducibile a un determinato periodo storico e in un'area geografica non definita, viene a snodarsi all'interno di problematiche che investono la nostra vita attuale. Gesta, amori, duelli, battaglie sono sempre espressi nella loro massima epicità, a volte emozionando il lettore e altre volte facendolo fremere, a causa delle varie vicende che vengono a coinvolgere alcuni importanti personaggi. A ogni modo, tutto ruota intorno al personaggio principale, ossia Iveonte, che è l'eroe del bene, il quale è sempre in cerca del male per sconfiggerlo ovunque si trovi, potendosi esso ravvisare in una persona cattiva, in un mostro o in una divinità malefica.

L'opera "Iveonte (l'invincibile guerriero)" è una saga epica che si sviluppa in sedici volumi, ciascuno formato dalle 350 alle 400 pagine. Innumerevoli sono le storie appendici, le quali vengono a incastonarsi nella trama principale dell'epico racconto come episodi. Con i suoi circa 14.600.000 caratteri totali e con le sue oltre 2.200.000 parole, la saga è la più lunga di ogni tempo. Essa, pur spaziando in un tempo non riconducibile a un determinato periodo storico e in un'area geografica non definita, viene a snodarsi all'interno di problematiche che investono la nostra vita attuale. Gesta, amori, duelli, battaglie sono sempre espressi nella loro massima epicità, a volte emozionando il lettore e altre volte facendolo fremere, a causa delle varie vicende che vengono a coinvolgere alcuni importanti personaggi. A ogni modo, tutto ruota intorno al personaggio principale, ossia Iveonte, che è l'eroe del bene, il quale è sempre in cerca del male per sconfiggerlo ovunque si trovi, potendosi esso ravvisare in una persona cattiva, in un mostro o in una divinità malefica.

"Il poema dell'esistenza" è un libro che comprende le seguenti quattro raccolte di poesie: "Natura e Umanità" (160 poesie sulla natura e sulle vicende umane), "Sensazioni dall'inconscio" (160 poesie introspettive), "A cavallo del tempo" (200 poesie etico-sociali) e "Sulle ali dell'Amore" (200 poesie d'amore).

La Raubser, ovvero la Lingua Universale, non è una lingua statica e consente ogni evoluzione possibile. Inoltre, come ognuno potrà constatare, i suoi vocaboli sono stati studiati con un singolare criterio. Il quale, in aggiunta all'economicità di spazio che si ha nella loro scrittura, rende più spedita la loro memorizzazione. Ci sono poi molti vocaboli che presentano un determinato valore numerico, ossia quello relativo alla nozione che essi intendono offrirci.

L'opera "Nei meandri dell'essere e del divenire" è da ritenersi un trattato che abbraccia argomenti di varia natura, alcuni dei quali sono: Dio e la sua natura, gli Angeli e la loro perfezione, la perfezione umana, animale e vegetale, l'origine dell'universo, i sogni, la precognizione e la telepatia, ecc...

Il libro tratta di nuovi teoremi di geometria sul triangolo rettangolo di Luigi Orabona, nonché di varie regole aritmetiche scoperte dallo stesso autore.

"Godian e Flesia" parla di una storia d'amore che nasce tra un principe ereditario e una donna comune, pur essendo i genitori di lui contrari, ma non per una questione di casta. Allora perché? E come finirà?