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Libri di Lucia Tria

I licenziamenti

I licenziamenti

Francesca Spena, Lucia Tria

Libro: Libro in brossura

editore: La Tribuna

anno edizione: 2024

pagine: 350

Il regime delle prescrizioni formali e dei limiti sostanziali al potere di recesso del datore di lavoro è stato sempre legato “a doppio filo” a quello delle sanzioni apprestate dall’ordinamento a fronte della violazione di quelle prescrizioni e di quei limiti. Se prima della riforma del 2012 poteva ipotizzarsi una disciplina del licenziamento, con la L. n. 92/2012 si è imboccata la strada della frammentazione delle tutele, in ragione della natura del vizio dell’atto di licenziamento, del requisito dimensionale del datore di lavoro, della specifica tipologia di violazione, nonché, con l’introduzione del contratto a tutele crescenti, della data di assunzione del lavoratore. L’area del lavoro pubblico privatizzato è connotata a sua volta da un regime speciale. Il volume, in una ricostruzione complessiva, compie dunque un’analisi avente a oggetto non il licenziamento ma i licenziamenti: il licenziamento economico, quello disciplinare, il regime del licenziamento nullo e del licenziamento discriminatorio. Le discipline risultanti dagli interventi stratificati del legislatore e dalle pronunce della Corte costituzionale sono analizzate alla luce dell’interpretazione accolta dalla giurisprudenza, specialmente di legittimità. L’obiettivo è quello di tracciare un quadro organico della materia, indicando le soluzioni già emerse e le ragioni delle questioni ancora aperte, in modo da offrire un riferimento completo all’interprete e all’operatore del diritto.
40,00

Il ricorso per cassazione per violazione di norme di diritto. Tra disciplina nazionale, disciplina UE e normativa internazionale

Il ricorso per cassazione per violazione di norme di diritto. Tra disciplina nazionale, disciplina UE e normativa internazionale

Lucia Tria

Libro

editore: Key Editore

anno edizione: 2021

pagine: 148

Con la presente seconda edizione si intende offrire, sulla base della giurisprudenza in materia ancor più recente, una guida in merito al sindacato di legittimità della Corte di cassazione per violazione di norme di diritto, che ha un ambito di applicabilità molto ampio, comprensivo, quanto alla tipologia di censure, indifferentemente, sia della violazione sia della falsa applicazione di legge quali previste dal n. 3 dell'art. 360 cod. proc. civ. (pur trattandosi di ipotesi concettualmente distinte, come si dirà più avanti). Inoltre, quanto al tipo di normativa invocabile, la norma è riferibile a tutte le norme sostanziali - a prescindere dal sistema gerarchico delle fonti - la cui interpretazione si sia tradotta in un error in judicando (denunciabile sempre ex art. 360, n. 3, cit.) ovvero anche delle norme processuali che abbiano determinato un error in procedendo in materia di giurisdizione, competenza o/e disciplina del processo, rispettivamente prese in considerazioni dai numeri 1, 2 e 4 dello stesso art. 360 cod. proc. civ. A tutte le suindicate norme si riferisce la garanzia del primato della legge, che si affianca a quella del primato della Costituzione e a quella del rispetto del diritto UE nonché delle Convenzioni internazionali in materia di diritti fondamentali ratificate e rese esecutive dal nostro Stato, a partire dalla Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali (d'ora in poi: CEDU), firmata a Roma il 4 novembre 1950, ratificata dall'Italia con legge 4 agosto 1955 n. 848. Ben si comprende, quindi, che la denuncia di violazione di norme di diritto rappresenti l'architrave del giudizio di cassazione tanto più oggi che il vizio della motivazione non costituisce più ragione cassatoria, in base alla nuova formulazione dell'art. 360, n. 5 cod. proc. civ., introdotta dall'art. 54 del d.l. 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134.
16,00

Salute e lavoro al tempo della gig-economy

Salute e lavoro al tempo della gig-economy

Lucia Tria

Libro

editore: Key Editore

anno edizione: 2018

pagine: 362

Si intende offrire qualche spunto di riflessione sulla tesi di molti autorevoli studiosi e di molte organizzazioni internazionali secondo cui porsi l'obiettivo di recuperare condizioni di lavoro dignitoso e quindi di una migliore qualità della vita possa aiutare a puntare con maggiore convinzione alla realizzazione di una società organizzata secondo il canone del "benessere" individuale e collettivo, a partire dagli ambienti di lavoro. Ciò significherebbe investire di più nel "capitale umano e sociale", anche extra-UE, e questo, secondo i suggerimenti che vengono anche dalla Banca Mondiale, potrebbe essere determinante per superare definitivamente la crisi economica e anche politica che ancora stiamo vivendo ormai da anni e per governare adeguatamente la c.d. "quarta rivoluzione industriale", onde evitare che le diseguaglianze già esistenti raggiungano livelli inauditi. Del resto, per quel che riguarda l'Italia, va ricordato che la fiducia e la solidarietà sono stati gli ingredienti principali del "miracolo economico italiano" (anche detto "boom economico") che ha consentito al nostro Paese di riprendersi dopo la distruttiva seconda guerra mondiale.
37,00

Il divieto di discriminazione tra corti europee centrali, Corte Costituzionale e Corte di cassazione

Il divieto di discriminazione tra corti europee centrali, Corte Costituzionale e Corte di cassazione

Lucia Tria

Libro: Copertina morbida

editore: Key Editore

anno edizione: 2015

pagine: 130

L'opera offre, sulla base della giurisprudenza interna e delle Corti europee centrali (Strasburgo e Lussemburgo), una riflessione ragionata sul diritto antidiscriminatorio e sulle prassi dei singoli e degli Stati che spesso tendono a discostarsene, specialmente in momenti di crisi economica e anche politica (al livello nazionale, europeo e mondiale) come quella che stiamo vivendo ormai da anni.
14,00

Il giusto processo di cassazione tra questioni rilevabili d'ufficio e rispetto del principio del contraddittorio

Il giusto processo di cassazione tra questioni rilevabili d'ufficio e rispetto del principio del contraddittorio

Lucia Tria

Libro

editore: Key Editore

anno edizione: 2015

pagine: 82

Il tema del rispetto del principio del contraddittorio con riguardo alle questioni rilevabili d'ufficio è fondamentale per tutto il processo civile anche in un'ottica aperta al diritto UE e alla CEDU, come interpretati rispettivamente dalle Corti di Lussemburgo e di Strasburgo - pertanto, si intende offrire una riflessione di tipo teorico-pratico sull'argomento sulla base della più recente giurisprudenza in materia, muovendo dalla premessa che perché il contraddittorio (e il diritto di difesa, in generale) possa esplicare realmente la sua complessa funzione è necessario che esso si svolga sempre sotto il controllo attivo del giudice, quale supremo garante della "correttezza" del procedimento e della "lealtà" dei comportamenti di tutti i soggetti processuali.
13,00

Stranieri extracomunitari e apolidi. La tutela dei diritti civili e politici

Stranieri extracomunitari e apolidi. La tutela dei diritti civili e politici

Lucia Tria

Libro

editore: Giuffrè

anno edizione: 2013

pagine: XXIV-778

La caratteristica peculiare della condizione giuridica degli stranieri migranti è rappresentata dalla soggezione ad una pluralità di ordinamenti giuridici. Non sono però solo gli strumenti giuridici che regolano, sia a livello internazionale (e sovranazionale) sia al livello nazionale, la condizione dello straniero, ma anche l'efficacia di tali strumenti rappresenta, in un certo senso, il banco di prova delle democrazie contemporanee. Scopo di questo volume è quello di offrire una analisi efficace e completa sulla situazione degli stranieri e migranti in Italia e in Europa, analizzando quali e quanti passi avanti sono stati fatti dai nostri sistemi giuridici interni ed internazionali in tal senso.
78,00

Il ricorso per cassazione per violazione di norme di diritto. Tra disciplina nazionale, disciplina UE e normativa internazionale

Il ricorso per cassazione per violazione di norme di diritto. Tra disciplina nazionale, disciplina UE e normativa internazionale

Lucia Tria

Libro: Copertina morbida

editore: Key Editore

anno edizione: 2015

pagine: 136

L'opera offre, sulla base della più recente giurisprudenza in materia, una guida in merito al sindacato di legittimità della Corte di cassazione per violazione di norme di diritto, che ha un ambito di applicabilità molto ampio, comprensivo, quanto alla tipologia di censure, indifferentemente, della violazione e della falsa applicazione di legge quali previste dal n. 3 dell'art. 360 cod. proc. civ. e, quanto al tipo di normativa invocabile, di tutte le norme sostanziali - a prescindere dal sistema gerarchico delle fonti - la cui interpretazione si sia tradotta in un error in judicando (denunciabile sempre ex art. 360, n. 3, cit.) ovvero anche delle norme processuali che abbia determinato un error in procedendo in materia di giurisdizione, competenza o/e disciplina del processo, rispettivamente prese in considerazioni dai numeri 1, 2 e 4 dello stesso art. 360 cod. proc. civ. A tutte le suindicate norme si riferisce la garanzia del primato della legge, che si affianca a quella del primato della Costituzione e a quella del rispetto del diritto UE nonché delle Convenzioni internazionali in materia di diritti fondamentali ratificate e rese esecutive dal nostro Stato, a partire dalla CEDU.
14,00

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