Libri di Lucia Diomede
Ultimo atto
Lucia Diomede
Libro: Libro in brossura
editore: Consulta Librieprogetti
anno edizione: 2025
pagine: 96
Ultimo atto è il racconto lirico del rapporto tra un corpo-madre vinto dalla malattia, in relazione con un corpo-figlia, ancora nel pieno delle funzioni vitali, nel momento del passaggio delle consegne esistenziali. Una meditazione sulla Morte e al contempo sull'arcano della Vita, attraverso le poesie di Lucia Diomede, una delle voci più interessanti offerte dalla Puglia letteraria in questo momento. La silloge è corredata di una prefazione di Gianni Antonio Palumbo e da una postfazione di Paolo Briganti. Il progetto grafico e le illustrazioni sono di Elisa Pellacani.
Cant'arsi
Lucia Diomede
Libro: Libro in brossura
editore: Consulta Librieprogetti
anno edizione: 2022
pagine: 88
Raccolta di poesie vincitrice del III Premio nazionale "Luciano Serra" (2021). Prefazione di Paolo Briganti. L'autrice si avvale della poesia per dimostrare di essere innamorata del senso che si produce attraverso la parola.
Forme di suoni
Lucia Diomede
Libro: Copertina morbida
editore: Prospettiva Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 75
"...Stratificare, ricomporre il segno / in questa forma umana avuta in pegno": è questo l'"attacco" del percorso di Lucia Diomede in Forme di suoni. Un artigianato poetico che spesso riflette su se stesso, sui suoi attrezzi e sulla sua materia prima - i suoni, le parole, i simboli grafici che li rappresentano -, sulla loro efficacia o impotenza, sulla loro capacità di permanere o perdersi per sempre, sui rapporti di forza che essi instaurano ("la ferita di senso"). Un percorso che è anche tentativo di condivisione di senso, di riconduzione a unità dell'atto della scrittura e della lettura ("è una lettura di senso, la mia, / riscritta dal tuo leggere, cruciale / è dunque la comune inclinazione / ad officiare questa liturgia / del segno perché il senso si scateni). Ma il percorso è anche quella ricerca stessa di senso, "di quel che è sé, di quel che è da sé altro"; è insieme interrogazione e contemplazione dell'umano ("dove si forma / l'ansia di conoscere / sconvolgere domare / la sostanza stessa / che prende e che dà forma") che trova in "forma" una delle sue parole-chiavi.