Libri di Luca Innocenti
La democrazia del piombo. Delitti politici 1976-82
Luca Innocenti
Libro
editore: Fuorionda
anno edizione: 2021
pagine: 336
Una stagione che ha visto una lunga sequenza di crimini, guerre di mafia, scandali, attentati e terrorismo, raccontata attraverso il materiale di indagine e gli atti processuali, legando i fatti in una visione di insieme. Una fase della strategia della tensione più elaborata delle precedenti, un torbido intreccio fra mafia, eversione, politica e massoneria, che ha determinato ferite profonde alla Repubblica e ha condizionato la vita politica del Paese. Il libro ricostruisce le lotte di potere, i legami fra le organizzazioni criminali, le morti a catena e una strage, quella della stazione di Bologna, opera dei neofascisti per interessi dalla P2, realizzata per delegittimare le istituzioni, ricattarle, portare il Paese nel caos.
I sentieri dell'anima
Luca Innocenti
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2019
pagine: 76
Luca Innocenti ci propone una silloge dal sapore inedito, con una nota aromatica che rimanda al dialetto e alla veracità del pensiero immediato. Scopritore della scrittura fin dalla giovane età, la accompagna alle altre passioni che man mano entrano nella sua vita, andando a formare quella personalità eclettica che emerge dai versi, perché l'autore ha la capacità di riversare nei suoi componimenti una visione della vita disincantata ma vera, da cui emerge un attaccamento alla stessa non comune ed una voglia di celebrarla, in un certo senso, per la sua straordinarietà, a dispetto di tutto e tutti.
Sciabole e tritolo. 1974, le stragi e il golpe bianco
Luca Innocenti
Libro
editore: Fuorionda
anno edizione: 2017
Il libro esplora uno dei periodi più cupi della recente storia d’Italia – quello racchiuso in migliaia di pagine di atti processuali – che nel 1974 culminò in una lunga scia di attentati neofascisti e nelle due stragi di Piazza della Loggia a Brescia e del treno Italicus. Uno scenario particolarmente complesso quello che, seguendo il percorso delle indagini e dei processi sui cosiddetti «anni di piombo», si tenta qui di ricomporre, ricostruendo sia l’universo dell’estrema destra, sia ruoli e obiettivi dei numerosi co-protagonisti: le inchieste sul SID parallelo e sulle strutture paramilitari attive in funzione anticomunista; lo scontro all’interno dei servizi segreti e i rapporti con ambienti politici italiani e internazionali; il «golpe bianco» e l’ombra della P2 dietro gli attentatori. Attraverso un rigoroso, approfondito lavoro sui documenti si ripercorrono le trame di quell’escalation di terrore e violenza che esplose proprio nel momento in cui il paese si stava aprendo a nuove istanze riformatrici: una straordinaria convergenza di interessi era maturata dietro gli eventi che sarebbero seguiti e che avrebbero fatto emergere connivenze, protezioni e complicità da parte di alcuni settori dell’apparato statale. Il libro è introdotto da Leonardo Grassi, magistrato che ha seguito le indagini sullo stragismo che va dal 1969 al 1980, occupandosi in particolare del processo sulla strage dell’Italicus e di quello sui depistaggi della strage del 2 agosto alla stazione di Bologna.