Libri di Livia Lattes
Hieronymus Bosch: il tavolo della sapienza e altri scritti
Wilhelm Fraenger
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2024
pagine: 144
È proprio dei grandi spiriti sollecitare indagini e interpretazioni talvolta antitetiche tra loro, soprattutto quando, come nel caso di Hieronymus Bosch, la loro opera è enigmatica e la loro vicenda umana rimane avvolta in un alone di leggenda impenetrabile. Wilhelm Fraenger, che ha dedicato la propria vita di studioso all’opera di Bosch, approfondisce qui la tesi esposta anche nei saggi Il Regno millenario, Le Tentazioni di sant’Antonio e Le Nozze di Cana (pubblicati in questa stessa collana) secondo cui l’arte del «Virgilio della pittura olandese» sarebbe una proiezione del messaggio religioso e rituale della comunità adamitica dei «fratelli del Libero Spirito», ai cui misteri il pittore sarebbe stato iniziato: Bosch non sarebbe dunque soltanto uno straordinario inventore di immagini; la sua è una visione del mondo che in ogni particolare obbedisce a un disegno allegorico di vaste dimensioni, in cui fonti teologiche, tradizione ermetica e metamorfosi alchemiche sono evocate con immagini di eccezionale pregnanza figurativa. Il fondatore della confraternita del Libero Spirito, come precisa Fraenger analizzando il Tavolo della sapienza (I sette peccati capitali) di Madrid, divenne per il pittore «non soltanto un mecenate, ma in un certo senso un vero e proprio uomo del destino, che seppe risvegliare in lui una forza ascensionale verso quell’avventura dello spirito che trasformò il timido Jeroen Anthoniszoon van Aken nell’audace Hieronymus Bosch.
Memorie di un'amazzone in epoca napoleonica
Regula Engel
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1998
pagine: 228
Hieronymus Bosch: il tavolo della sapienza e altri scritti
Wilhelm Fraenger
Libro: Libro in brossura
editore: Abscondita
anno edizione: 2017
pagine: 142
È proprio dei grandi spiriti sollecitare indagini e interpretazioni talvolta antitetiche tra loro, soprattutto quando, come nel caso di Hieronymus Bosch, la loro opera è enigmatica e la loro vicenda umana rimane avvolta in un alone di leggenda impenetrabile. Wilhelm Fraenger, che ha dedicato la propria vita di studioso all'opera di Bosch, approfondisce qui la tesi esposta anche nei saggi 11 Regno millenario, Le Tentazioni di sant 'Antonio e Le Nozze di Cana (pubblicati in questa stessa collana) secondo cui l'arte del «Virgilio della pittura olandese» sarebbe una proiezione del messaggio religioso e rituale della comunità adamitica dei «fratelli del Libero Spirito», ai cui misteri il pittore sarebbe stato iniziato. Secondo questa tesi, enigmatica e affascinante, Bosch non è dunque soltanto uno straordinario inventore di immagini: la sua è una visione del mondo che in ogni particolare obbedisce a un disegno allegorico di vaste dimensioni, in cui fonti teologiche, tradizione ermetica e metamorfosi alchemiche sono evocate con immagini di eccezionale pregnanza figurativa. È il fondatore della confraternita del Libero Spirito, come precisa Fraenger analizzando il Tavolo della sapienza (I sette peccati capitali) di Madrid, divenne per il sommo artista « non soltanto un mecenate, ma in un certo senso un vero e proprio uomo del destino, che seppe risvegliare in lui una forza ascensionale verso quell'avventura dello spirito che trasformò il timido Jeroen Anthoniszoon van Aken nell'audace Hieronymus Bosch. Quest'ultimo fu sopraffatto dal fascino esercitato da ciò che è "estraneo", quel fluido che stimola l'inquietudine dell'animo e che, secondo le parole di Georg Simmel, fa sembrare lontano ciò che è vicino e vicino ciò che è lontano ».
Tewje il lattaio
Shalom Aleichem
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2000
pagine: 160
Tewje è una delle figure più note e più vive della letteratura ebraica. Vende latte e latticini di casa in casa, in un distretto russo di fine secolo, ed intrattiene con i suoi clienti un rapporto fatto di riflessioni sagge, di storpiate citazioni bibliche e di comprensione per il dolore altrui. "Piccolo eroe positivo" vive la sua odissea quotidiana a contatto con le brutture della vita e della storia, che è quella della diaspora ebraica ma anche quella dell'uomo contemporaneo di fronte al disordine che lo circonda. Eppure Tewje non si scoraggia e affronta con humor arguto tutte le difficoltà, forte di uno stoicismo che trova nel senso comico la sua grande forza. Con prefazione di Gad Lerner.

