Libri di Linda Terziroli
La nascita nella letteratura. Viaggio nella narrazione del parto (e dell’aborto)
Linda Terziroli
Libro: Libro in brossura
editore: Oligo
anno edizione: 2025
pagine: 192
Gravidanza e maternità sono temi ricorrenti. Mentre si parla, e si scrive, spesso di amore, di sesso e di concepimento, è molto più raro trovare pagine dedicate al parto e alla sua nemesi, cioè l'aborto. Questo agile libro è quindi un'utile guida per addentrarsi dentro tematiche poco diffuse, ma di vitale importanza e grande attualità; attraverso passi scelti ed efficaci commenti, l'autrice propone un viaggio nella letteratura mondiale dall'antica Grecia ad Annie Ernaux alla scoperta di narrazioni, spesso misconosciute ma di grande forza, riguardanti il venire al mondo.
Pyramiden, una città fantasma
Linda Terziroli
Libro: Libro in brossura
editore: Bertoni
anno edizione: 2025
pagine: 168
Alla fine degli anni ’80, Pyramiden, città sovietica nelle Svalbard, rappresentava un’utopia ai confini del mondo. Ma tra le sue strutture moderne si nascondeva un ospedale inaccessibile, custode di segreti oscuri. Anna, giovane insegnante innamorata di Boris, capo minatore, è attratta da un misterioso lamento che sembra provenire da lì. Quali verità si celano dietro la morte del padre del piccolo Sacha? E cosa nascondono le parole enigmatiche del dottor K.? Tra misteri, esperimenti segreti e ombre inquietanti, Anna scoprirà solo una parte della verità in questa città fantasma dell’Artico, dove il confine tra ciò che sappiamo e ciò che resta nascosto si fa sempre più sottile.
Un pacchetto di Gauloises. Una biografia di Guido Morselli
Linda Terziroli
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 282
Scomparso tragicamente la notte del 31 luglio 1973, Guido Morselli scrisse migliaia di pagine senza riuscire mai a trovare un pubblico di lettori. Tutti i suoi romanzi furono infatti pubblicati postumi, a partire dal 1974. Un pacchetto di Gauloises ripercorre la vita di Morselli, dai luoghi profondamente lombardi (Varese, Milano e Gavirate) in cui visse, cavalcò, scrisse, produsse il vino e costruì il suo "buen retiro", alla Calabria della Seconda Guerra Mondiale, alla Germania, arrivando fino all'America del Vermont, dove l'autrice ha incontrato Mario, il fratello dello scrittore. Emergono così le tappe fondamentali di un'esistenza travagliata, vissuta ai margini dei cenacoli letterari con l'aspirazione di essere apprezzato dagli editori senza adottare scorciatoie, e si svelano persone e vicende finora sconosciute. Queste pagine tratteggiano un volto nuovo di un intellettuale-filosofo dotato di straordinaria acutezza, ma anche appassionato del mondo e dei suoi piaceri e dedito alla cultura in senso autentico, secondo la massima che amava ripetere: «La cultura non è di chi sa, ma di chi apprende».
Una rivolta e altri scritti 1932-1966
Guido Morselli
Libro: Libro rilegato
editore: Bietti
anno edizione: 2013
pagine: 340
Dalle prime prose giovanili sulla Grande Guerra alle riflessioni su teologia e attualità, dagli articoli di giornale e critica letteraria alle lettere per la salvaguardia dell'ambiente, fino ai racconti, tra cui "Una rivolta". I trentaquattro scritti morselliani qui raccolti testimoniano un'attenzione critica verso la contemporaneità e danno prova di un talento multiforme, capace di dedicarsi a differenti problematiche, tutte indiscutibilmente attuali. La denuncia della tecnica, di un progresso che mette a ferro e fuoco l'ambiente, fanno di questo Morselli "antimoderno" e non allineato un testimone del nostro tempo. Si getta nuova luce sulla personalità e sul laboratorio dello scrittore "postumo" per eccellenza, che è diventato il simbolo di una rivolta inerme contro il sistema della cultura "ufficiale", fatto di convenzioni e pregiudizi che riducono al silenzio chi fa eccezione, chi è libero pensatore.
Guido Morselli. Un gattopardo del nord
Libro: Libro in brossura
editore: Macchione Editore
anno edizione: 2016
pagine: 370
"Guido Morselli, elegante a suo modo (con stringhe di corda nelle scarpe dalle pesanti suole, il nastro adesivo a fermare strappi nella fodera del trench rigorosamente inglese), misurato nei sentimenti, schivo, salutista, non mostrò mai nella vita e nella sua arte alcun segno di sbavatura, eccessi, esibizione. Rigoroso, sobrio nei temi e nei personaggi, ' bon à tout faire, bon à rien faire', non si ritenne mai detentore di una verità rivelata: a ogni pensiero o idea assegnava i confini di un normale buon senso, niente in fondo era apparentemente degno d'essere messo su carta. Semmai il valore assoluto, il fulcro del suo essere spirituale e creativo andava cercato in 'una sensibilità, ohimé spesso così ardua a seguire, ad afferrare, a fissare'(diario, 1946)" (Valentina Fortichiari).
Lettere ritrovate
Guido Morselli
Libro: Libro in brossura
editore: NEM
anno edizione: 2010
pagine: 184
Lettere scritte da Guido Morselli a vari personaggi del mondo della letteratura, della filosofia, della teologia, delle scienze. Le lettere erano custodite in alcuni libri della biblioteca di Morselli che, per lascito testamentario è stata donata alla Biblioteca Civica di Varese. Le lettere (di cui per alcune è stato possibile ritrovare e pubblicare, la risposta) sono praticamente inedite: alcune infatti sono state pubblicate a cura di Macchione sulla rivista “Lombardia Nord Ovest” nel 1984, ma mai più toccate. Fra le molte lettere ritrovate, due brevissime di Guido Morselli a Piero Chiara di sicuro interesse poiché, nessuno, a parte pochissimi esperti che hanno accesso al Fondo Chiara, ne conosce l'esistenza. Inoltre c'è una stupenda breve lettera di Maria Bruna Bassi a Piero Chiara con un nitido e stilizzato ritratto di Guido Morselli.