Libri di Laura Solidoro
Si può... fare
Luigi Di Mauro
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 154
La vita dell'autore, raccontata in prima persona, è segnata da piccoli gesti di integrità e bellezza quotidiana, è un raro esempio di coerenza, calore umano e senso del dovere. Un giorno incontra Raffaele, un ragazzino della Sanità che gli offre una pizza, e con questa l'occasione di rileggere la propria esistenza: i genitori, i sacrifici, la scuola, le ingiustizie, le sei madri che lo hanno formato e l'etica come valore fondante. Un racconto intimo e commovente, capace di restituire dignità a chi ogni giorno affronta la vita con onestà, tra rinunce silenziose e conquiste invisibili. Luigi Di Mauro, laureato in Giurisprudenza alla Federico 11, è specializzato in arbitrato nonché mediatore professionista. Ha coronato la sua carriera nelle istituzioni come direttore generale nel ministero della Giustizia. Docente in corsi universitari e di specializzazione, è autore di diverse pubblicazioni scientifiche. È giudice tributario da oltre un trentennio. Gli è stato conferito il premio nazionale "Legalità e sicurezza pubblica in Campania" perché "il suo esempio, nel lavoro, dice che il futuro passa attraverso l'educazione e la sicurezza, la condotta morale ma anche l'impegno continuo e costante a informare e formare". È Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana. Prefazione di Laura Solidoro. Postfazione di Ugo Cundari.
In tema di proprietà: il modello romano nella tradizione giuridica
Maria Miceli, Laura Solidoro
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 416
Diritto e controllo sociale. Persone e status nelle prassi giuridiche
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 328
Il tema degli status costituisce ancora il punto di snodo del dibattito — oggi globale — sui diritti sociali. Una volta compresa l'illusorietà delle tante affermazioni normative dell'uguaglianza, rimaste in parte enunciati filosofici non tradotti in pratiche virtuose, si discute oggi dell'attuazione di questo ideale. Sulle resistenze politiche, sugli ostacoli posti dall'economia e dalla finanza, sui pregiudizi sociali che rallentano il percorso di civilizzazione dei rapporti umani si è voluta svolgere una rinnovata riflessione in chiave storica. Gli studi qui raccolti trattano la materia con particolare attenzione per le varie forme di discriminazione e per le relazioni di potere, peraltro già insite nella stessa elaborazione del concetto di status, perfetta allegoria della complessità e delle disuguaglianze sociali.
Diritti senza spazio?
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 232
In età moderna, il diritto positivo è lo strumento e il linguaggio della politica, nel quale vengono formulati i problemi sociali e le loro soluzioni, volta per volta adottate o anche solamente proposte: le leggi, ma anche i progetti di riforma; la difesa del diritto esistente, ma anche la sua critica e la progettazione del diritto futuro; il governo della società, ma anche le alternative politiche e istituzionali. Questa modalità di funzionamento del diritto coincide con la nascita, in Europa, dello Stato quale luogo e fonte della produzione giuridica. Da allora, e fino a tempi recenti, lo spazio del diritto e quello della politica si sono sempre identificati con il territorio statale. Come affrontare allora la crisi degli Stati democratici europei, che vivono un processo di profonda delegittimazione? Nel “multiverso” dei “grandi spazi”, verso cui sembrano articolarsi le differenze del mondo globalizzato, sarà possibile coordinare politiche del diritto che permettano, almeno, di porre un argine al dilagare di conflitti ingovernabili?

