Libri di Laura Hird
Storie. All write. Volume Vol. 60
Laura Hird
Libro
editore: Leconte
anno edizione: 2006
pagine: 156
Armato di carta e penna, un gruppo di scrittori scozzesi, capitanato da Laura Hird, mette insieme un suburbano e disincantato racconto corale che fotografa la Scozia di oggi. Edimburgo e i suoi sobborghi, il suo popolo solitario, storie vere di una società lontana dal benessere si intrecciano in una quotidianità a tratti senza salvezza, non lontana dalle atmosfere del Welsh più cattivo. John King, Nick Dockerty e Aliya Whiteley, fra gli altri, si uniscono alla Hird in un susseguirsi di scritture "simultanee", perché ambientate negli stessi dieci minuti del 20 febbraio 2006.
Sesso, Prozac e Playstation
Laura Hird
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2008
pagine: 333
"Sesso, prozac e playstation" narra la storia di una famiglia normale in cui tutti scappano da qualcosa e da qualcuno. Le interazioni tra Jake, Joni, Angie e Vic sono inevitabilmente in corto circuito, guastate da problemi adolescenziali o da crisi di mezz'età, tra rivalità striscianti e piccoli dispetti, nell'incubo di un matrimonio ormai sfilacciato. A complicare le cose le fatali incomprensioni tra generazioni diverse, tra chi vive soltanto di primi appuntamenti, brufoli e playstation e chi per tirare avanti si annebbia la mente con l'alcool o ingoia pasticche di prozac. È il caos? È l'inferno? No, è la vita di tutti i giorni...
Unghia
Laura Hird
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1999
pagine: 190
L'"acido" che caratterizza la narrativa della Hird non va messo in relazione all'uso di droghe o alla frequentazione della scena rave, ma alla cattiveria e all'esasperazione con cui i suoi personaggi guardano al mondo che li circonda. I protagonisti di questa nuova raccolta di racconti sono persone qualunque, ma terribilmente crudeli. La scrittura di Laura Hird è al suo meglio quando si pone spietatamente dal punto di vista dei suoi repellenti personaggi e costringe il lettore ad assumerne lo sguardo, calandolo in atmosfere ossessive.