Libri di Laura Grignoli
Arteterapia efficace. Processi e strumenti di lavoro
Laura Grignoli, Barbara Cipolla
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 178
L'arteterapia è un importante percorso di cura attraverso cui, avvalendosi della mobilità del corpo e dell'immaginario, si toccano parti profonde del sé. Il testo, pur dando spazio a una riflessione teorica preliminare nella prima parte, è basato su proposte concrete di "dispositivi", ovvero su percorsi-stimolo per utilizzare la mediazione artistica come prevenzione del disagio e come cura per persone di diverse fasce di età e con differenti problematiche. La declinazione dei "dispositivi" va dall'ambito clinico all'ambito educativo e scolastico, fornendo suggestioni per entrare in contatto con le diverse sfaccettature di sé e con il proprio mondo emozionale. L'esito atteso è quello di restituire a chi entra nel laboratorio ciò che egli stesso fornisce, ma che non sapeva di avere. Ogni "dispositivo" è presentato in forma di spot, ovvero nella sua essenzialità. Il vantaggio è che, fornendo non ricette ma spunti, mette al lavoro da subito l'immaginario del professionista, che potrà così arricchire con passaggi personalizzati i percorsi più idonei all'utenza e allo scopo prefisso. Alle suggestioni incitative seguono brevi riflessioni su aree di consapevolezza relative a che cosa un determinato dispositivo possa far affiorare. Un testo fondamentale non solo per gli aspiranti arteterapeuti, gli psicologi e gli psicoterapeuti, ma anche per gli insegnanti e il personale di istituzioni socio-educative che vogliano praticare l'arteterapia come prevenzione. È un libro stimolante per tutti coloro che vogliano imparare a "giocare seriamente" con il proprio immaginario.
Il corpo e le sue gest-azioni. L'arteterapia psicodinamica al tempo delle neuroscienze
Laura Grignoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 192
Perché ancora un libro di arteterapia? Perché l’arte si radica nel corpo e questo è il nuovo punto di osservazione che dà il taglio all’opera. L’arteterapia si propone con i suoi linguaggi corporei “alternativi” al verbale e riesce là dove si rischia l’atrofizzazione della capacità di produrre pensieri personali e quando i disturbi non traggono giovamento dalla parola. Si ricomincia dal corpo per risvegliare la memoria, ravvivare la fiducia, lavorare sullo sviluppo personale. Dai “cantieri creativi”, di cui questo libro riporta alcune esperienze significative, si evince come affrontare un percorso di arteterapia aiuti a strutturare/ristrutturare (come accade in ogni cantiere che si rispetti) la funzione simbolizzatrice, la cui carenza è alla base di molti disturbi della personalità. Con riferimento sia alla ricerca neuroscientifica sia alle esperienze di arteterapia psicodinamica, specie con bambini, adolescenti e pazienti psicotici, si rileva la grande importanza del pensiero figurativo nella genesi della mente e nella strutturazione della comunicazione. Le dicotomie mente/corpo, ragione/emozione, scienza/arte sono insufficienti, sostiene l’autrice, per rappresentare la complessità dell’uomo e delle sue forme di espressione e, per questo, occorre rimettere in posizione dialettica le neuroscienze con la psicoanalisi. Il libro è rivolto a psicoterapeuti, psicologi e arteterapeuti, ad animatori di atelier artistici, ad operatori del mondo dell’educazione e a tutti coloro che desiderano occuparsi in modo profondo di sé e degli altri.
Fare e pensare l'arteterapia. Metodi di conduzione dei laboratori esperienziali
Laura Grignoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 176
Le strategie di conduzione dei laboratori di arteterapia, che in questo nuovo testo dell'autrice di Percorsi trasformativi in arteterapia vengono narrate, si basano come è evidente sull'impiego di strumenti artistici, ma anche sull'ascolto silenzioso, sull'intuizione, servendosi, là dove è possibile, anche dell'interpretazione/decifrazione in modo interattivo dell'esperienza soggettiva in atelier. Narrando una vasta gamma di esperienze laboratoriali sperimentate e rielaborate negli anni, l'autrice offre al lettore, in un modo vivo, partecipato, la possibilità di entrare nel suo Artelieu, lo accompagna con una modalità quasi maieutica in un percorso di introspezione ed esplorazione del metodo arteterapeutico da lei utilizzato. L'arteterapia, in quest'ottica, non è un farmaco per i sintomi delle malattie, ma piuttosto la riscoperta di un linguaggio dimenticato. Si rivolge in particolare a quei "malati terminali" delle emozioni che, attraverso il recupero dell'immaginario, possono reimparare a "provare" i moti dell'animo. L'arte serve ad arginare il "collasso del simbolico" di un apparato psichico evidentemente in panne, riavviandone il processo di soggettivazione. Il libro è rivolto a psicologi e arteterapeuti, ad animatori, a insegnanti, ad operatori della salute e della rieducazione, a quanti amano confrontarsi con il linguaggio profondo delle arti.
Percorsi trasformativi in arteterapia. Fondamenti concettuali e metodologici, esperienze cliniche e applicazioni in contesti istituzionali
Laura Grignoli
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 226
L'arteterapia va riscontrando un favore sempre crescente nell'ambito della cura. Quest'opera, oltre a chiarire le connessioni tra arte e intervento terapeutico, a svelare le competenze richieste ad una figura emergente come quella dell'arteterapeuta, è un invito ad "ascoltare" quello che la sofferenza ha da dire. L'originalità di questo approccio, da come si può evincere dalla parte dedicata alle esperienze, è che l'arteterapia non ha intenti esclusivamente riabilitativi o terapeutici nel senso medicale. Tutte le persone in qualche modo "soffrono" di non poter esprimere interamente se stesse. Non possono, perché non sanno di avere qualcosa da dire. Per integrarsi nella collettività e raggiungere degli scopi l'uomo deve esprimersi. Dunque, l'espressione riveste un'importanza capitale nella vita. Per farlo, l'essere umano mette in opera un insieme di mezzi e azioni congrui alla natura della sua espressione. C'è una strettissima relazione tra ciò che l'uomo vuole esprimere, ciò che egli può esprimere e ciò che si attende da questa espressione. Questo libro è rivolto non soltanto a psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, educatori , ma anche ad artisti e insegnanti, a chiunque sia curioso di interrogarsi su cosa spinge la coscienza ad immaginarsi un mondo altro, a chi dai retroscena della produzione artistica vuole individuarne il potere trasformativo e rigenerativo.