Libri di Lapo Gresleri
Black Images Matter. Stili, tematiche e tendenze del nuovo cinema afroamericano
Lapo Gresleri
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2025
pagine: 152
Black Images Matter è il primo studio italiano interamente dedicato al nuovo cinema afroamericano. Un viaggio attraverso le opere e le visioni di autori emersi - o esplosi - dagli anni Duemila in poi, come Jordan Peele, Ryan Coogler, Ava DuVernay, Barry Jenkins e Lee Daniels, che hanno riscritto le regole della rappresentazione Black sul grande schermo. Un insieme eterogeneo di voci, stili e visioni, unite dal desiderio condiviso di esplorare e ridefinire l'identità nera nella contemporaneità statunitense. Un concetto complesso e in continua evoluzione, che prende forma sul grande schermo e si nutre del pensiero critico, trasformando il cinema in uno spazio di riflessione e resistenza. Il libro attraversa le macro-tendenze di questo cinema, indagando il modo in cui reinventa i generi tradizionali - dall'horror al film d'azione, dal dramma sociale al fantasy e alla fantascienza - e smonta gli stereotipi che hanno a lungo definito la rappresentazione afroamericana sullo schermo: il ghetto, l'immagine femminile, la figura paterna, le icone culturali. Un viaggio che culmina nella nascita di una nuova mitologia afroamericana, potente e necessaria. Un'indagine che colloca questa produzione all'interno di contesti più ampi, senza perdere di vista le singole identità autoriali. Un percorso critico che mette in luce affinità e connessioni come segnali di un obiettivo comune: dare forma a una visione alternativa dell'America, capace di scardinare dall'interno i modelli dominanti, rielaborandone l'iconografia e l'immaginario collettivo in forme più consapevoli.
Spike Lee. Orgoglio e pregiudizio nella società americana
Lapo Gresleri
Libro: Libro in brossura
editore: Bietti
anno edizione: 2018
pagine: 280
Ironico, caustico e provocatorio: così è Spike Lee, il regista classe 1957 autore di cult come "Fa' la cosa giusta", "Malcolm X" e "La 25a ora" (primo film girato a New York dopo l'11 settembre), che al botteghino alterna grandiosi flop e successi clamorosi. Così è il suo cinema, capace di guardare con distacco, ma mai con estraneità, alla complessa società americana, evidenziandone conflitti, contraddizioni e pregiudizi. Spike Lee. Orgoglio e pregiudizio nella società americana è la più completa monografia sul regista mai uscita in Italia, analisi dettagliata della sua intera produzione cinematografica, pubblicitaria e televisiva: dalle pietre miliari Lola Darling e Jungle Fever fino all'ultimo, acclamatissimo BlacKkKlansman (Gran Prix Speciale della Giuria a Cannes 2018 e Premio del Pubblico al Festival di Locarno 2018), passando per documentari e tv-movie, spot e videoclip. In ogni capitolo una riflessione sulle scottanti questioni razziali e di gender sollevate da Lee, per uno studio originale che si scosta dai giudizi affrettati di certa critica e restituisce una cinematografia i cui temi, in tempi di migranti e #MeToo, sono più che mai attuali.