Libri di Lanfranco Marasso
Byte in edilizia. L'informazione dello studio tecnico
Lanfranco Marasso
Libro
editore: BeMa
anno edizione: 2016
pagine: 128
Elementi di analisi dei costi
Luigi Gambarelli, Lanfranco Marasso
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2010
pagine: 225
L'Analisi dei Costi è un'insieme di operazioni tendenti a produrre informazioni di supporto per i processi decisionali e di controllo dei responsabili aziendali. I tipici oggetti di determinazione dei costi sono i prodotti, siano essi beni o servizi. Mentre il tecnico di produzione pone molta attenzione ai costi di processo, il gestore di azienda si occupa dei costi complessivi dei prodotti/servizi, compresi quelli per la diffusione dei prodotti e la remunerazione di tutti i fattori. È proprio quest'ultimo l'aspetto che risulta maggiormente enfatizzato, al punto che sempre più si arricchisce di schemi, vocaboli e definizioni, che si stratificano con i concetti basilari. La definizione dei costi primi può essere considerata prevalentemente legata alle condizioni fisiche e mercantili dei fattori in ingresso, mentre la definizione del valore di scambio in uscita si arricchisce di altre componenti di tipica generazione aziendale: dalle quote di anticipazione relative ai mezzi produttivi e al know-how, alle incidenze delle varie funzioni aziendali. Sarà giocoforza definire i costi dei prodotti attraverso analisi ragionieristiche che nel volume, in ogni caso, verranno limitate alla interpretazioni dei risultati, siano essi parziali e totali. Nel volume parliamo di algoritmi per la determinazione dei costi considerando l'influenza, nel medio e lungo termine, dell'importante requisito della qualità del prodotto/servizio.
Italia chiama e-government. Molta tecnologia, poca innovazione, ancora troppa distanza dal cittadino
Aldo Romano, Lanfranco Marasso, Mario Marinazzo
Libro: Copertina morbida
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2008
pagine: 190
A partire dall'affermazione, contenuta nel titolo, che l'esperienza dell'e-government in Italia è contrassegnata da un insufficiente ritorno - in termini di innovazione propriamente detta - degli investimenti tecnologici, il lettore viene invitato a un percorso di analisi e di proposta per il futuro. Il percorso inizia dalla (ri)scoperta della sostanziale identità fra e-governmente modernizzazìone della PA, e dalla suggestione che la nuova PA possa essere strumento di riavvicinamento fra la nostra società civile e la politica. Vengono illustrati i termini del confronto internazionale dal quale l'Italia emerge con un posizionamento precario sul terreno dell'innovazione: non solo quella della PA, ma anche quella del sistema produttivo. Un excursus sintetico su una storia decennale di riforme della PA e di strategie e piani di e-government consente di cogliere il disallineamento fra le attese (dalle riforme del ministro Bassanini, alla semplificazione del ministro Nicolais passando per l'attuazione del piano di e-government del ministro Stanca) e i risultati a oggi. Attraverso l'evidenziazione delle barriere ad un corretto sviluppo dell'e-government, e la ripresa delle strategie attuali, si perviene alla proposizione di due grandi discontinuità necessarie per il futuro: programmi e progetti per "servire" il cittadino da un lato, e progetti impostati "diversamente" dall'altro.