Libri di L. Cremonesi
Studi di filosofia antica
Pierre Hadot
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 338
Questo libro raccoglie una serie di testi, in gran parte tradotti qui per la prima volta, dello storico della filosofia e filosofo Pierre Hadot. Scelti e raggruppati in cinque sezioni da Hadot stesso, questi testi offrono una visione d'insieme del lavoro dello storico francese, permettendo di coglierne i principali snodi tematici e metodologici. Da quelli più filologici, che indagano importanti concetti come quelli di pragma o di physis, a quelli storici, che mettono in luce i modi di procedere del pensiero antico, fino a quelli esplicitamente filosofici, che propongono nuove modalità interpretative della filosofia greca, ellenistica e romana, intesa come pratica e maniera di vivere, i testi si basano tutti su quella che era stata una delle maggiori preoccupazioni di Hadot: interpretare il mondo antico, le sue pratiche e il suo pensiero a partire dal contesto storico originale che li ha generati, senza però mai dimenticare le possibili connessioni tra la riflessione antica e i problemi e le questioni che segnano anche la nostra attualità.
Pellegrina d'eccezione 1300 km a piedi
Emma Morosini
Libro: Libro in brossura
editore: presentARTsì
anno edizione: 2013
pagine: 160
Con questo primo volume la piccola casa editrice "presentARTsì" inizia un'avventura editoriale che, senza paura, si può definire coraggiosa e unica: la riedizione dei nove libri di Emma Morosini, una donna straordinaria, una cittadina unica, una "pellegrina d'eccezione", una testimone di quanto la fede non sia, di fatto, un'esperienza come le altre nella vita dell'uomo e della donna. Nel corso di questa vicenda editoriale ci sarà modo di raccontare la figura di Emma Morosini. L'intento di questa collana "Emma Morosini", infatti, è molteplice. Rieditare gli introvabili testi, ma anche far conoscere questi testi dell'autrice a un pubblico vasto, che vada oltre, dunque, la città di Castiglione delle Stiviere (MN), dove Emma risiede, ma anche il luogo dove sono stati, ad oggi, editati la maggior parte di questi volumi. Questo "corpus" di testi è prezioso, in primis, per il valore di testimonianza che vi è contenuto e questo è ciò che ispira la collana che nasce con questo primo titolo.
Acqua e l'isola dei matti
Elio Terreni
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2012
pagine: 86
Pierre Hadot: l'insegnamento degli antichi, l'insegnamento dei moderni
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 124
Grazie alle idee di "esercizi spirituali" e di filosofia come "modo di vita", Pierre Hadot ha profondamente rinnovato la nostra comprensione dei testi classici e, in generale, della filosofia antica. L'importanza della sua opera non si limita però alla rilettura del pensiero antico: per Hadot, infatti, la tradizione antica che intendeva la filosofia non come "costruzione di sistemi" ma come esercizio di vita e di pensiero, possiede tuttora una forte attualità ed è capace di orientare ancora oggi il nostro modo di intendere la filosofia. Questo volume raccoglie gli interventi del convegno in onore di Hadot, che si è tenuto nel 2007 all'École Normale Supérieure di Parigi, ed è il primo dedicato alla sua opera. Esso contiene inoltre una conversazione inedita tra Hadot e Arnold I. Davidson, in cui Hadot mette in luce i rapporti possibili tra pensiero antico e moderno, suggerendo in che modo la filosofia contemporanea può attingere all'esperienza antica, per rinnovarsi ed essere ancora una volta modo di vita.
Di giorno in giorno
Giordano Giacomini
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2010
pagine: 128
Le differenze parallele. Deleuze e Derrida
Jean-Luc Nancy
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2008
pagine: 100
Le interviste e i testi raccolti in questo libro sono apparsi in occasioni e tempi diversi. Quello che ne esce è un volume al cui centro non vi sono soltanto Gilles Deleuze e Jacques Derrida, ma soprattutto il tema della "differenza" come figura filosofica elaborata e messa a frutto dai due filosofi francesi e diventata categoria imprescindibile per il pensiero contemporaneo (si pensi alla "differenza di genere" elaborata dal pensiero femminile). Come scrive lo stesso Nancy nella prefazione scritta appositamente per questa edizione italiana, il "filo rosso" che attraversa e tiene insieme questi testi e interviste, e che quindi ne giustifica la raccolta in libro, è costituito proprio dal concetto di "differenza" quale punto di rottura di una tradizione filosofica che è perdurata fino agli anni Sessanta del secolo scorso.
I racconti fantastici del Garda, narrativa e leggenda si incontrano
Simona Cremonini
Libro: Copertina morbida
editore: presentARTsì
anno edizione: 2012
pagine: 102
Sullo sfondo mozzafiato del lago, il "Fantastico Garda" prende vita in tredici storie che letteralmente pescano dalla tradizione del genere fantastico, in tutte le sue accezioni, e dall'immenso patrimonio di misteri e antiche storie del bacino d'acqua già narrato da Dante Alighieri e Franz Kafka. Anguane, fate, silfidi, creature oscure, gatti neri, insetti impazziti, streghe, fantasmi, vampiri e umani sopravvissuti alla catastrofe nucleare, fatti misteriosi dal colore alieno: leggende locali del Garda in chiave narrativa, e racconti con elementi sovrannaturali e ambientazione gardesana, si alternano, e si sfiorano, per rivelare quelle sfumature inedite e inaspettate del lago e della natura umana che solo leggenda e narrativa, incontrandosi, possono offrire al lettore.
Oltre l'uno e il molteplice. Pensare (con) Gilles Deleuze
Alain Badiou
Libro: Libro in brossura
editore: Ombre Corte
anno edizione: 2007
pagine: 118
"Deleuze non ha fatto nessuna concessione al tema egemone della fine della filosofia, né nella sua versione patetica che la lega al destino dell'Essere, né in quella edulcorata che la lega alla logica del giudizio. Né ermeneutica né analitica: è già molto. Ha cercato coraggiosamente, quindi, di costruire una metafisica contemporanea, inventando per essa una genealogia completamente originale, una genealogia nella quale filosofia e storia della filosofia sono indiscernibili. Ha frequentato, come "casi" inaugurali del suo disegno, le produzioni di pensiero più indiscutibili della nostra epoca, e di qualche altra, mostrando un discernimento e un'acutezza senza pari tra i suoi contemporanei, soprattutto per quanto riguarda la prosa, il cinema, alcuni aspetti della scienza e anche la sperimentazione politica. È stato, infatti, un progressista, un ribelle solitario, un supporto ironico dei movimenti più radicali. Ed è anche in nome di questo che si è opposto ai nouveaux philosophes, che è restato fedele alla sua visione del marxismo, che non ha fatto concessioni alla molle restaurazione della morale e del "dibattito democratico". Sono virtù rare. È stato il primo a capire perfettamente che una metafisica contemporanea è necessariamente una teoria delle molteplicità e una comprensione delle singolarità" (Alain Badiou). Il volume raccoglie gli interventi che nel corso degli anni Badiou ha dedicato a Gilles Deleuze e un inedito di quest'ultimo.