Libri di Jovan Dučić
Lettera da Atene
Jovan Dučić
Libro: Libro in brossura
editore: la Bussola
anno edizione: 2024
pagine: 288
Jovan Dučić è un inconnu célèbre. Il suo stile (o la sua firma) coincide con l'ordine ionico, assolutamente sobrio, dove tutti gli ornamenti conferiscono ricchezza alla struttura architettonica o poetica senza mai appesantirla. Un esempio, tra i maggiori, di ordine ionico in epoca classica - tanto amato e celebrato dal poeta - è il Tempio di Atene Nike (sull'Acropoli). Possiamo dire che nella Lettera da Atene lo stile di Jovan Dučić ci risulta "tanto commovente quanto nella metopa del Tempio della Vittoria senza ali, dove la piccola Nike allaccia il suo sandalo d'oro con la più grande grazia…" Da parte mia, ho cercato di "allacciare" ciò che il tempo ha slacciato e - nell'offrire questo capolavoro di J. Dučić ai suoi lettori in una lingua nuova - auspico che il mio sforzo sia degno del suo stile e della sua firma. Spero di esserci riuscita!
Città e chimere. Racconti di viaggio di un diplomatico serbo
Jovan Dučić
Libro: Libro in brossura
editore: Stilo Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 184
Sotto l'apparenza di un periodare colto, di una analisi comparata dei caratteri tipici di ogni nazionalità, Dui penetra nel cuore dei popoli, della loro storia e delle loro tradizioni, senza risparmiare staffilate alle istituzioni religiose e senza nascondere idiosincrasie e passioni. Con "Città e chimere" il lettore non viaggia solo dalla Spagna al Mar Ionio, da Parigi in Egitto, ma anche attraverso i secoli e in compagnia di impertinenti olandesi e personaggi mitologici, divenendo testimone allo stesso tempo di scorci periferici e di immortali testimonianze dell'umanità.
Lettera dal Mare Ionio
Jovan Dučić
Libro: Libro in brossura
editore: la Bussola
anno edizione: 2023
pagine: 260
Le Lettere di Dučić, se fossero state pubblicate quando egli le scrisse, gli avrebbero immediatamente conferito celebrità e onore, per la vastità della sua cultura e lo splendore della sua scrittura. Ma proprio questo non accadde: il tiaso poetico dei suoi tempi non poté affatto percepire la grandezza di questo autore. Dalla sua scrittura è assente ogni forma di asprezza, anche se in essa si scopre molta veemenza e una maniera nobilissima, non ordinaria, di trattare cose grandi e importanti, procedendo sempre con animo molto sincero, con libertà piena di zelo e di amore della verità. Questa Lettera dal Mare Ionio ovvero da Corfù, molto delicatamente e in una lingua nuova e fragrante, sembra fatta apposta per piacere anzitutto alle donne. Ci offre tonalità dell'anima armoniosamente composte che formano un insieme perfettamente proporzionato. È una conferma palese dei canoni poetici dell'autore: leggiadria, grazia, sprezzatura. Ciò che Carlo V disse a encomio del Castiglione si potrebbe applicare benissimo alla nobile figura di Jovan Dučić: "Yo vos digo que es muerto uno de los mejores caballeros del mundo".