Libri di John Kampfner
Perché i tedeschi lo fanno meglio
John Kampfner
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 360
Nessun altro paese al mondo, al pari della Germania, ha attraversato in un brevissimo arco di tempo una storia tanto turbolenta, riuscendo al contempo a raggiungere così alti livelli di ricchezza. E oggi, ad appena 150 anni dall'unificazione, mentre nel mondo trionfano nuovi autoritarismi e la democrazia sembra sempre più indebolita, si erge come baluardo di moralità e stabilità. Unendo esperienze e aneddoti personali a efficaci evidenze empiriche, questo libro è un'esplorazione critica e divertente di una nazione che molti, in Occidente, ancora fraintendono. John Kampfner solleva interrogativi decisivi sulle prospettive europee post-Brexit e si chiede perché, nonostante i difetti, la Germania resti ancora oggi il modello da emulare mentre altri paesi - Italia inclusa - sembrano fallire le sfide della modernità. Parte racconto personale, parte diario di viaggio, parte resoconto storico, "Perché i tedeschi lo fanno meglio" è l'acuto ritratto di un paese dal fascino eterno.
Storia dei ricchi. Dagli schiavi ai super yacht, duemila anni di ineguaglianza
John Kampfner
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 480
Dalla Repubblica dell'antica Roma agli oligarchi russi di oggi, è sempre stato così: un ristretto numero di individui spaventosamente ricchi domina l'economia e la politica del suo tempo. Come abbiano accumulato capitali così spropositati diventa irrilevante una volta che siano entrati nella ristretta cerchia di chi conta davvero. Dal banchiere dei papi Cosimo de' Medici ai padroni delle ferriere della Rivoluzione industriale, l'origine di quelle favolose fortune viene presto dimenticata, mentre i super-ricchi forniscono fondi per la costruzione di chiese e istituzioni culturali, si inventano patroni delle arti e delle lettere e, ansiosi di essere accettati dall'establishment, si sforzano di ripulire la loro immagine con grandiosi gesti di filantropia, esibizioni di stile e opulenza, imprese che i comuni mortali possono solo sognare. Gli oggetti del desiderio e gli status symbol possono cambiare, ma le regole sono sempre le stesse: gli schiavi, le concubine, i forzieri pieni d'oro e i castelli inespugnabili hanno lasciato il posto ai jet privati, i super-yacht, le isole private e le squadre di calcio, ma il gioco rimane uguale - e la storia sembra dimostrare che questo 0,01% vince ogni volta sul restante 99,99%. Ma è destinato a essere sempre così? dimostrare che questo 0,01 per cento vince sempre sul restante 99,99 per cento. Ma è destinato a essere sempre così?
Storia dei ricchi. Dagli schiavi ai super yacht, duemila anni di ineguaglianza
John Kampfner
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2015
pagine: 477
Dalla Repubblica dell'antica Roma agli oligarchi russi di oggi, è sempre stato così: un ristretto numero di individui spaventosamente ricchi domina l'economia e la politica del suo tempo. Come abbiano accumulato capitali così spropositati diventa irrilevante una volta che siano entrati nella ristretta cerchia di chi conta davvero. Dal banchiere dei papi Cosimo de' Medici ai padroni delle ferriere della Rivoluzione industriale, l'origine di quelle favolose fortune viene presto dimenticata, mentre i super-ricchi forniscono fondi per la costruzione di chiese e istituzioni culturali, si inventano patroni delle arti e delle lettere e, ansiosi di essere accettati dall'establishment, si sforzano di ripulire la loro immagine con grandiosi gesti di filantropia, esibizioni di stile e opulenza, imprese che i comuni mortali possono solo sognare. Gli oggetti del desiderio e gli status symbol possono cambiare, ma le regole sono sempre le stesse: gli schiavi, le concubine, i forzieri pieni d'oro e i castelli inespugnabili hanno lasciato il posto ai jet privati, i super-yacht, le isole private e le squadre di calcio, ma il gioco rimane uguale - e la storia sembra dimostrare che questo 0,01% vince ogni volta sul restante 99,99%. Ma è destinato a essere sempre così? dimostrare che questo 0,01 per cento vince sempre sul restante 99,99 per cento. Ma è destinato a essere sempre così?
Libertà in vendita. Come siamo diventati più ricchi e meno liberi
John Kampfner
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2010
pagine: 318
"Questo libro non tratta di quei regimi tirannici che governano con la canna del fucile. Questo libro non parla dello Zimbabwe, della Corea del Nord o della Birmania. E neanche di paesi come Israele, o il Venezuela di Hugo Chàvez, o il Sudafrica del dopo-apartheid. Il mio viaggio comincia da Singapore, paradiso dei consumatori. Poi vado in Cina, dove negli ultimi trent'anni i progressi sono stati notevoli e sono avvenuti all'interno di un sistema che interpreta ia teoria della democrazia in base alle proprie esigenze. Da li in Russia e poi verso il mondo arabo, in particolare gli Emirati Arabi Uniti e la sfrontata e vistosa città di Dubai. Infine analizzo quei paesi che sostengono di aderire ai valori democratici. Fra tutti i paesi del mondo, l'Italia. Perché l'Italia conta, non per una qualche rilevanza geostrategica, ma perché funge da esempio di una democrazia posticcia". John Kampfner, uno dei più autorevoli e brillanti commentatori politici inglesi, studia questi paesi per affrontare il dilemma che oggi attanaglia l'Occidente: perché cosi tanta gente sembra disposta a rinunciare alla libertà in cambio di sicurezza o prosperità? I governi di tutto il mondo hanno stretto un nuovo patto con i loro cittadini: la repressione è selettiva, limitata a chi contesta pubblicamente e "causa problemi". Il numero delle persone che ricade in questa categoria è molto basso. Il resto della popolazione può vivere più o meno come desidera, guadagnare e spendere i propri soldi.