Libri di Jérôme Lèbre
Ripartire. Per una filosofia dell'ostacolo
Jérôme Lèbre
Libro: Libro in brossura
editore: Queen Kristianka
anno edizione: 2025
pagine: 212
Siamo soliti considerare gli ostacoli come degli impedimenti. Ci fanno perdere tempo e talvolta mettono a repentaglio le nostre vite. Eppure, rappresentano una componente essenziale del nostro percorso: rimanere o andare, viaggiare o emigrare, varcare una frontiera o sbattere contro un muro. In questo libro, il filosofo Jérôme Lèbre prende atto dell’onnipresenza degli ostacoli, ponendo una domanda di cruciale importanza: che cos’è il mondo – dalle cose più vicine a noi alla società, dalla storia dell’umanità all’universo fisico nella sua totalità – se non un insieme di ostacoli? Perché, dunque, sminuirli, ignorarli o cercare di abbatterli, visto che contribuiscono a definirci e a renderci più consistenti? Ripensare la nozione di ostacolo diviene la premessa di una nuova strategia politica ed esistenziale: resistere, ricominciare, nonostante tutto, in sintonia con l’irrequietezza della realtà.
Velocità
Jérôme Lèbre
Libro: Libro in brossura
editore: Inschibboleth
anno edizione: 2023
pagine: 258
L’accelerazione dei trasporti e dell’informazione dà la sensazione che tutto vada troppo veloce, e sempre più veloce, persino il tempo stesso. Ma questa impressione generale di velocità assorbe senza realmente unire il movimento locale, la percezione dello spazio e del tempo, l’esperienza della scrittura o del pensiero. Rischia di lasciarci alle prese con una velocità unica che è solo un’ombra proiettata da un impensato: quella del valore profondo della lentezza, del riposo, delle radici e della Terra. Questo saggio mira a combattere tale impensato e a insistere sulla pluralità delle velocità. Difende l’idea che ciascuna velocità si misura sul fondo incommensurabile di una velocità infinita, che è dell’ordine dell’esperienza solo se l’esperienza stessa (quindi anche l’impressione di velocità) non sia univoca. Contro l’aspettativa di una catastrofe generalizzata, esso intende preservare l’imprevedibilità degli eventi e il sopraggiungere inatteso di ogni invenzione.