Libri di Jack Harrison

La Stazione è fatta di camere a tenuta stagna e pannelli di controllo, di facce assorte nella contemplazione del cosmo e fronti aggrottate per mettere una pezza a un sistema vitale riottoso. Di minacciosi piani di conquista e del gelo nello spazio profondo, di voglia di lottare per la propria libertà e del calore di un abbraccio attraverso le tute anti-gravitazionali. Ma c’è una semplice domanda più potente persino delle tecnologie antiche e sconosciute che hanno reso la Stazione possibile: che cosa farete adesso? Ogni partita di Orbital inizia creando insieme la propria versione della Stazione, riempiendola di comparse interessanti e minacce incombenti. Prendere possesso della Stazione significa definirne i Temi importanti e i Personaggi che saranno protagonisti della storia, assegnandone uno per giocatore. A fare la differenza saranno solo i loro punti di forza e di debolezza, grazie al sistema semplice e intuitivo, senza dadi, né game master. Sarete tutti narratori e racconterete insieme la sorte della Stazione. Contiene anche Satellite Games, un’antologia di giochi di ruolo solitari e per due, ambientati sulla stessa stazione di Orbital.

"Chi di spada ferisce" è un gioco di narrazione ispirato alle grandi storie di vendetta come "Il conte di Montecristo". Decennio dopo decennio, racconterete la rivalsa di un’anima innocente su coloro che l’hanno tradita. Tutto dalla prospettiva degli antagonisti. A turno pescherete una carta e risponderete alle domande sulla vostra vita scellerata, aggiungendo foglietti e fili a una bacheca fino a creare una fitta trama di scandali e malefatte. È in questa stessa rete che cadrete tutti quanti, non appena la Spada, la prima vittima dei vostri crimini, tornerà sulla scena e finirà di ricostruirla. Divertitevi a tirare le fila della vostra rovina! Per ispirarvi troverete ottanta carte e due libretti, senza contare la serie di copioni online pronti da giocare. Sempre che non vogliate creare il vostro preludio da zero. In ogni caso vi basteranno una serata o due per confessare i vostri peccati.