Libri di Ivano Scorzato

Francesco Caruso è il comandante della stazione dei carabinieri di Schio, trapiantato, suo malgrado, dalla Sicilia al Veneto e in continuo contrasto con i suoi superiori che lo definiscono “capace, ma indisciplinato”. Single come il suo amico Gianni, maestro in una scuola per l’infanzia, ed entrambi alla ricerca di legami affettivi importanti e di una casa in cui vivere. Quando nelle acque del Bacchiglione viene ripescata una gamba, il capitano Caruso inizia a indagare, ma si rende conto fin da subito che l’inchiesta è più complessa di quanto sembri; lo scenario si allarga di continuo e i personaggi si moltiplicano all’infinito fino a coinvolgere alcuni prelati, un gruppo di drag queen e un ragazzino che frequenta la scuola dove insegna Gianni. Gli indizi sono innumerevoli come pure le false piste. Caruso sa a chi appartiene quella gamba, ma il resto del cadavere non si trova e nemmeno l’assassino. Dopo aver scavato negli orti di mezza città, brancola nel buio finché un nuovo omicidio consente alle indagini di prendere una nuova e inaspettata direzione e tutti i pezzi sembrano scivolare al loro posto, compresa la vita di Caruso, del suo amico Gianni e del ragazzino Marco.

I disturbi dell'alimentazione e della nutrizione rappresentano un problema sociale e familiare di grande impatto. Anche in questo campo gli interventi assistiti con gli animali possono portare a risultati significativi. Il volume descrive un lavoro clinico rivolto a ragazze con DCA realizzato con la scelta riabilitativa della pet therapy: il progetto Argo, nel quale tra l'altro è stato scelto di coinvolgere anche un gruppo di cani di un canile pubblico, al fine di renderli più idonei all'adozione. Gli autori, esperti professionisti, offrono un approccio clinico, utile a una lettura più comprensibile del disturbo in sé, e propongono un protocollo operativo per chi volesse prendere spunto da questa esperienza e replicarla. Prefazione di Patrizia Todisco.

Fine anni 70 a Calvene, piccolo paese della pedemontana vicentina, si intrecciano storie e persone accomunate dagli stessi segreti. Un po’ alla volta riemergono vicende mai narrate e sconvolgono la vita tranquilla del paese. La storia si intreccia con le vicende contadine di tutti i giorni, e sotto una apparente normalità fatta di lavori nei campi, cura degli animali, serate nelle cantine, partite a carte nei bar e matrimoni, si agitano le torbide vicende di bambini scomparsi, di malattie mentali, di odi sopiti, di pregiudizi e di delitti. Alfredo, il giovane medico del paese raccoglie di casa in casa i segreti nascosti nei cassetti delle cucine, nelle stalle, nei casòni e si trova suo malgrado coinvolto in intrecci che dovrà dipanare, anche a costo della vita. Sarà lui a svelare le torbide vicende mettendo insieme tutti i tasselli e tutti i personaggi in un unico affresco.