Libri di Isabella Maulini Zanni
Fiori di stecco
Isabella Maulini Zanni
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2013
pagine: 100
La storia della vita di due fratelli, Guerrino e Ferdinando. Cognomi diversi perché non hanno avuto lo stesso padre. Le difficoltà ambientali e sociali del periodo compreso fra la nascita di Guerrino - il maggiore - e la morte di Ferdinando (1916-1944). La guerra e l'ideale di libertà che li hanno privati della vita: Guerrino è deceduto in Albania a 25 anni, Ferdinando è deceduto nell'Ossola, a 19 anni.
Frammenti di luce
Isabella Maulini Zanni
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2015
pagine: 44
"Ho scritto queste pagine diverso tempo fa con l'intento di lasciare alle mie figlie delle semplici 'indicazioni di percorso' per meglio valorizzare le piccole cose di ogni giorno, facendo uso di semplici accorgimenti conditi con un pizzico di magia. Forse saranno utili anche ad altri...ecco perché ho deciso di farne un piccolo libro, con la convinzione che 'sono i libri che ci trovano' quando è il momento giusto... e poi, in un contesto acquariano, dove l'altruismo dovrebbe costituire il leit-motiv dominante, mi pare proprio il caso di immettervi, da parte mia, questi 'frammenti di luce'."
Un infame percorso proctologico
Isabella Maulini Zanni
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2014
pagine: 68
"Ho deciso di rendere pubblica l'esperienza che ho vissuto, fisicamente e psicologicamente assai dolorosa, allo scopo di informare e, così spero, prevenire. Affinché altri non incappino in situazioni analoghe, determinate dalla disinformazione, dall'inesperienza, dal pudore. A loro consiglio di diffidare delle premesse che richiedono di firmare moduli liberatori prima delle visite procotologiche negli ambulatori del SSN. Ma è anche rivolto a quei Medici che pensano bene di limitare o, peggio, di evitare di usare le costose pomate anestetiche e lubrificanti durante le visite "della mutua" per conservarle per i propri ambulatori privati; altrettanto a quegli altri medici che in altro modo favoriscono il loro tornaconto convogliando i pazienti verso costosi interventi da loro stessi eseguiti negli ambulatori privati, approfittando della delicata situazione, sottintesa dalla parte fisica coinvolta, senza tener conto dell'aspettativa vissuta all'ulteriore costo di indicibili sofferenze sovente non considerate nella loro effettività. Ma questo testo deve e vuole essere anche un plauso a quei medici corretti, professionisti onesti e consapevoli, che continuano ad operare con ippocratica consapevolezza e con cuore.