Libri di Ihara Saikaku
Il grande specchio dell'amore tra uomini
Ihara Saikaku
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 352
Protagonisti dei quaranta racconti qui riuniti sono, da un lato, fieri samurai che trasferiscono nella passione per imberbi fanciulli i valori di lealtà e devozione tipici dell'etica del bushido; dall'altra, astuti mercanti impegnati in relazioni per lo più mercenarie con i giovani e bellissimi attori del teatro kabuki. Proponendo illustri esempi da imitare per procedere lungo la "Via dei ragazzi", "Il grande specchio dell'amore tra uomini" (1687) si inserisce nella secolare tradizione della letteratura omoerotica giapponese, all'interno della quale spicca per raffinatezza e sensualità, per la vivace rappresentazione della società del tempo, per l'arguta ironia sapientemente alternata a momenti di intenso lirismo.
Del dovere dei guerrieri
Ihara Saikaku
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 154
In quest'opera Saikaku esamina il dovere austero, talvolta assurdo - crudele sempre - che regge la vita dei guerrieri e decide della loro fine. In questi racconti il lettore potrà vedere perché un uomo manda deliberatamente suo figlio alla morte, perché un altro adotta con entusiasmo l'assassino del proprio, mentre duelli e vendette, suicidi e massacri si susseguono in nome del "giri", l'implacabile dovere dell'onore che, ancor più dell'arte della spada, costituisce l'anima del guerriero.
Racconti d'amore dei samurai
Ihara Saikaku
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2017
pagine: 96
Amori e cortigiane del mondo fluttuante
Ihara Saikaku
Libro
editore: Luni Editrice
anno edizione: 2020
pagine: 144
“Nessuno riesce a passare una sola giornata in una casa di appuntamenti dicendo la verità. È il mestiere delle cortigiane dire ciò che non è… Gli intrattenitori fanno i buffoni. La sorvegliante si esercita ad apparire terribile. Le apprendiste fanno finta di non stare dormendo. La tenutaria si costringe a ridere… Per quanto riguarda il padrone, l’unica cosa a cui pensa è la situazione finanziaria del cliente”. Fin dalle prime pagine non c’è da farsi illusioni, frequentare il mondo delle cortigiane di lusso vuol dire essere circondati dalla finzione: ognuno deve recitare una parte per sopravvivere in quel microcosmo della società giapponese antica, così mitizzato, fastoso, ma anche intriso di squallore e di nascosta violenza. Ognuno è allo stesso tempo sfruttatore e sfruttato, carnefice e vittima – le cortigiane, vere e proprie schiave del tenutario, che devono tenere legato a sé il cliente raccontandogli bugie e facendosi pagare a peso d’oro; i clienti, che devono continuamente dimostrare la loro ricchezza, spendono esibizionisticamente cifre da capogiro e si illudono perfino di essere veramente amati dalla loro cortigiana preferita; le sorveglianti, ex cortigiane sfruttate e vessate, che finalmente possono rifarsi maltrattando le ragazze più giovani che le hanno rimpiazzate nella professione. I quartieri di piacere sono un teatro dove tutti portano una maschera e lo sanno, ma non possono sfuggire alla propria condizione. Saikaku racconta le loro vicende con realismo e ironia, tenendosi sempre in equilibrio tra una visione disincantata degli esseri umani e la comprensione per le loro debolezze, le loro difficoltà, i loro fallimenti, senza giudicarli. È lucido, però, non vuole nascondere nulla rivelando i retroscena per niente glamour di una società che rincorre il lusso e la fama, basata sull’edonismo, l’ostentazione del denaro, il privilegio e l’ossessione per bellezza e la giovinezza… Il Giappone del 1600 in questi racconti ha lo strano gusto della contemporaneità.
Vita di un libertino
Ihara Saikaku
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2021
pagine: 248
“Vita di un libertino, il primo dei romanzi galanti (i kōshokubon) di Ihara Saikaku (1642-1693), si focalizza sulla galanteria, la dissolutezza e il mero godimento sessuale. Il libro è composto da cinquantaquattro episodi della vita amorosa del protagonista, Yonosuke, un elegante libertino seicentesco appartenente alla classe degli uomini di città. A ogni anno della sua vita è dedicato un episodio, a partire dall’età di sette anni, quando Yonosuke intraprende la sua carriera amorosa rivolgendo le sue precoci attenzioni a una domestica, fino ai sessant’anni, quando l’infaticabile eroe, dopo aver sperimentato l’amore di ogni tipo di donna in Giappone, parte alla volta di un’isola leggendaria, abitata soltanto da rappresentanti del gentil sesso. I cinquantaquattro episodi corrispondono numericamente ai cinquantaquattro libri del celebre romanzo dell’XI secolo, Genji monogatari, e lo stesso Yonosuke può essere considerato il contraltare borghese di «Genji, il principe splendente». L’atmosfera del testo è ottimista, fresca e vivace, e l’attenzione è quasi completamente rivolta agli aspetti piacevoli dell’amore. Si può affermare che Vita di un libertino rispecchi i romantici sogni a occhi aperti del medio rappresentante della classe dei chōnin (mercanti). Questo senza dubbio fu uno dei motivi della sua immensa popolarità presso i contemporanei.” (Dallo scritto di Ivan Morris)
Vita di una donna licenziosa
Ihara Saikaku
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2022
pagine: 208
«“Una bella donna è un’ascia che tronca la vita” dicevano gli antichi. È naturale che prima o poi il corpo sfiorisca e diventi secco come legna da ardere. Molti sono però gli stolti che si lasciano travolgere dal turbine delle passioni e si consumano anzitempo fino a morirne. Questa specie di uomini, purtroppo, è dura a estinguersi». Così inizia Vita di una donna licenziosa, uno dei più celebrati romanzi galanti (i kōshokubon) di Ihara Saikaku (1642-1693). «In questo testo kōshoku indica erotismo e sensualità,» scrive Ivan Morris «del tutto privi degli aspetti romantici o sentimentali dell’amore. Il libro descrive infatti la progressiva degradazione della protagonista nella sua ricerca del piacere sessuale e per vivere dal punto di vista economico come donna sola nella dura società feudale del suo tempo. Oltre a una natura altamente erotica, l’eroina è dotata di notevole bellezza fisica, e il suo ambiente naturale è rappresentato dai quartieri di piacere, all’interno dei quali si svolge la maggior parte della vicenda. La vita della cortigiana è descritta con perfetto realismo, e si rivela come un’esistenza dura, spietata, dominata dalla ricerca del denaro, in cui il desiderio sensuale raramente lascia il posto alla tenerezza. Quando, con l’avanzare dell’età, la bellezza comincia a sfiorire, la protagonista sprofonda nelle zone più sordide del commercio sessuale, per diventare alla fine una comune prostituta di strada. In questo romanzo Saikaku evoca dunque l’aspetto oscuro e nefasto del kōshoku». E il finale del romanzo è implicito nel suo inizio, essendo la stessa eroina, ormai vecchia e isolata dal mondo, a narrare la sua storia straordinaria, con indomita e non spenta passione, ai due giovani recatisi nel suo romitaggio per apprendere le arti dell’amore. E così si congeda da loro: «Sono una donna sola, perché dovrei nascondervi qualcosa? Questo mio corpo durerà il tempo sufficiente perché il loto del mio cuore si schiuda e appassisca. Mi sono abbandonata alla corrente, ma il mio cuore non ne è stato intorbidato».
Vita di un libertino
Ihara Saikaku
Libro: Libro in brossura
editore: ES
anno edizione: 2012
pagine: 256
"Vita di un libertino", il primo dei romanzi galanti (i koshokubon) di Ihara Saikaku (1642-1693), si focalizza sulla galanteria, la dissolutezza e il mero godimento sessuale. Il libro è composto da cinquantaquattro episodi della vita amorosa del protagonista, Yonosuke, un elegante libertino seicentesco appartenente alla classe degli uomini di città. A ogni anno della sua vita è dedicato un episodio, a partire dall'età di sette anni, quando Yonosuke intraprende la sua carriera amorosa rivolgendo le sue precoci attenzioni a una domestica, fino ai sessanta anni, quando l'infaticabile eroe, dopo aver sperimentato l'amore di ogni tipo di donna in Giappone, parte alla volta di un'isola leggendaria, abitata soltanto da rappresentanti del gentil sesso. I cinquantaquattro episodi corrispondono numericamente ai cinquantaquattro libri del celebre romanzo dell'XI secolo, "Genji monogatari", e lo stesso Yonosuke può essere considerato il contraltare borghese di "Genji, il principe splendente". L'atmosfera del testo è ottimista, fresca e vivace, e l'attenzione è quasi completamente rivolta agli aspetti piacevoli dell'amore. Si può affermare che "Vita di un libertino" rappresenti i romantici sogni a occhi aperti del medio rappresentante della classe dei chonin (mercanti). Questo senza dubbio fu uno dei motivi della sua immensa popolarità presso i contemporanei. (Dallo scritto di Ivan Morris)
Del dovere dei guerrieri
Ihara Saikaku
Libro: Libro in brossura
editore: Luni Editrice
anno edizione: 1990
pagine: 150
In quest'opera Saikaku esamina il dovere austero, talvolta assurdo - crudele sempre - che regge la vita dei guerrieri e decide della loro fine. In questi racconti il lettore potrà vedere perché un uomo manda deliberatamente suo figlio alla morte, perché un altro adotta con entusiasmo l'assassino del proprio, mentre duelli e vendette, suicidi e massacri si susseguono in nome del "giri", l'implacabile dovere dell'onore che, ancor più dell'arte della spada, costituisce l'anima del guerriero.
Il grande specchio dell'omosessualità maschile
Ihara Saikaku
Libro
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 1997
pagine: 368
Vita di una donna licenziosa
Ihara Saikaku
Libro: Libro in brossura
editore: ES
anno edizione: 2004
pagine: 208
"Vita di una donna licenziosa" è uno dei più celebrati romanzi galanti (i kòshokubon) di Ihara Saikaku (1642-1693). "Questo testo kòshoku indica erotismo e sensualità," scrive Ivan Morris "del tutto privi degli aspetti romantici o sentimentali dell'amore. Il libro descrive infatti la progressiva degradazione della protagonista nella sua ricerca del piacere sessuale e per vivere dal punto di vista economico come donna sola nella dura società feudale del suo tempo. Oltre a una natura altamente erotica, l'eroina è dotata di notevole bellezza fisica, e il suo ambiente naturale è rappresentato dai quartieri di piacere, all'interno dei quali si svolge la maggior parte della vicenda."
Vita di un libertino
Ihara Saikaku
Libro: Libro in brossura
editore: ES
anno edizione: 2007
pagine: 248
"Vita di un libertino", il primo dei romanzi galanti (i koshokubon) di Ihara Saikaku (1642-1693), si focalizza sulla galanteria, la dissolutezza e il mero godimento sessuale. Il libro è composto da cinquantaquattro episodi della vita amorosa del protagonista, Yonosuke, un elegante libertino seicentesco appartenente alla classe degli uomini di città. A ogni anno della sua vita è dedicato un episodio, a partire dall'età di sette anni, quando Yonosuke intraprende la sua carriera amorosa rivolgendo le sue precoci attenzioni a una domestica, fino ai sessanta anni, quando l'infaticabile eroe, dopo aver sperimentato l'amore di ogni tipo di donna in Giappone, parte alla volta di un'isola leggendaria, abitata soltanto da rappresentanti del gentil sesso. I cinquantaquattro episodi corrispondono numericamente ai cinquantaquattro libri del celebre romanzo dell'XI secolo, "Genji monogatari", e lo stesso Yonosuke può essere considerato il contraltare borghese di "Genji, il principe splendente". L'atmosfera del testo è ottimista, fresca e vivace, e l'attenzione è quasi completamente rivolta agli aspetti piacevoli dell'amore. Si può affermare che "Vita di un libertino" rappresenti i romantici sogni a occhi aperti del medio rappresentante della classe dei chonin (mercanti). Questo senza dubbio fu uno dei motivi della sua immensa popolarità presso i contemporanei. (Dallo scritto di Ivan Morris)