Libri di Graziano Senzolo
Il savoir-faire dello psicoanalista
Luis Izcovich
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 138
Il savoir-faire dello psicoanalista riguarda il suo statuto e l’attualità del suo praticare. È innanzitutto una questione della clinica lacaniana, una clinica sempre da rinnovare, che tiene conto della soggettività dell’epoca, motivo per cui, attraverso queste pagine, si cerca di cogliere l’ordine della struttura dell’analisi collegandolo al contesto del nostro discorso. Come dice Lacan alla fine del suo insegnamento, il savoir-faire, piuttosto che una tecnica di competenza, è una disposizione al pudore, che lui chiama pudore originario, in relazione al quale ogni sapere si fonda su un orrore insuperabile rispetto a quel luogo in cui giace il segreto del sesso. Da tutto questo il soggetto dovrà ricavare una condotta, un savoir-faire. “Saperci fare”: è una formula di Lacan che riguarda non solo l’analizzante prima della cura, ma anche le conseguenze dell’operazione analitica, cosa si apprende da un’analisi e cosa ce ne possiamo fare. Lo scopo che qui si persegue è quello di capire come una pratica della parola possa incidere sul savoir-faire del soggetto riguardo ai suoi sintomi che, in ultima istanza, dipendono sempre dal sesso.
Lacan e la psicosomatica
Graziano Senzolo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 95
“Lacan, così come ci ha potuto dare una formidabile teoria della psicosi, con la possibilità di una specifica direzione della cura, allo stesso modo ci consegna, fra le righe del suo insegnamento, una bussola equivalente che ci permette di gestire i fenomeni del corpo come significanti fluttuanti da riorganizzare in serie.” (Dalla Prefazione di Riccardo Marco Scognamiglio)
Ritrovare il futuro. Per una lettura psicoanalitica dell'adolescenza
Graziano Senzolo
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 224
Il volume affronta in maniera approfondita la categoria di "separazione" che la lettura psicoanalitica dell'adolescenza, di qualsiasi orientamento essa sia, ha sempre individuato come una nozione chiave per descrivere il movimento soggettivo essenziale dell'adolescente. La separazione è vista però in questo caso in senso strutturale, alla luce dell'opposizione dialettica con la nozione di alienazione. Alla parte teorica segue un'ampia trattazione nella quale vengono affrontate in dettaglio le problematiche cliniche dell'adolescenza come il suicidio, le dipendenze, le psicosi, le condotte devianti, le depressioni, e l'insuccesso scolastico.