Libri di Grazia Ruotolo
Pensieri e preghiere di don Dolindo
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Shalom
anno edizione: 2023
pagine: 64
Grazia Ruotolo, nipote di don Dolindo (1882-1970), consegna a tutti una raccolta dei pensieri e delle preghiere più significative dello zio. Lei è l’ultima e più intima testimone vivente di don Dolindo e ha selezionato, con tenerissima devozione, i pensieri e le meditazioni più belle del Sacerdote napoletano, condividendo l’immenso lascito esistenziale e spirituale dello zio. La sua dimora napoletana, dove il sacerdote ha benedetto ogni singola pietra è un luogo simbolo della memoria storica che Grazia custodisce con amore. Le parole di don Dolindo possano risuonare nel cuore di ognuno per imparare a dire, come lui: «Gesù, pensaci tu!».
«Gesù, pensaci tu!». Vita, opere, scritti & eredità spirituale di don Dolindo Ruotolo nel ricordo della nipote
Grazia Ruotolo, Luciano Regolo
Libro: Libro in brossura
editore: Ares
anno edizione: 2020
pagine: 288
La prima biografia completa di uno dei più grandi mistici della nostra epoca, il napoletano don Dolindo Ruotolo (1882-1970). Un volume che resterà punto di riferimento, poiché fondato sulla testimonianza e i documenti anche fotografici originali in possesso della nipote Grazia, oggi ultranovantenne, che ha voluto condividere l'immenso lascito esistenziale e spirituale dello zio con il giornalista Luciano Regolo. Sacerdote, esorcista, ora servo di Dio di cui è in corso la causa di canonizzazione, don Dolindo fin da giovane ha intessuto dialoghi con il Cielo, in particolare con il Signore Gesù, la Madonna ma anche l'angelo custode e santa Gemma Galgani. La sua figura è legata a quella di Padre Pio, con cui era in contatto spirituale, e con cui condivise la salute sempre provata; fenomeni mistici come le bilocazioni, gli scontri notturni con il demonio; e l'obbedienza serena all'autorità della Chiesa nei tempi del più freddo discernimento. Nel 1965 predisse, con 13 anni di anticipo, l'elezione di Giovanni Paolo II. Questi doni soprannaturali erano il frutto dell'adorazione, della preghiera contemplativa, delle mortificazioni mediante le quali il mistico si preparava all'incontro con i fedeli che lo assediavano per ascoltare le sue prediche, confessarsi, chiedere intercessioni e consigli. Teologo e apologeta, scrisse molte opere fra cui spiccano un Commento alla Sacra Scrittura in 33 volumi, ma anche le migliaia di semplici messaggi, aforismi e le devozioni cristiane che gli venivano dettate nelle locuzioni interiori e che trascriveva sulle immaginette che donava a tutti come sostegno nella fede. Il suo primo insegnamento è stato di vivere guardando sempre a Gesù, nella certezza che in ogni circostanza, anche la più difficile e dolorosa, se ci affidiamo a Lui, la nostra vita volgerà al bene.