Libri di Giuseppe Morello
Rossa tra colline e mare. Viaggio fotografico nei luoghi e tra la gente della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP
Giuseppe Morello, Mario Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 168
«Le donne e gli uomini che vedrete in questo volume sono i cosiddetti "fìmmani e omani" della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP. Sono i figli di quella terra inquieta, quella terra che pretende la schiena curva senza distinzione d'età. Il sole che brucia e la pioggia che infanga, il caldo asfissiante e il freddo che gela, non fermano le mani di questa gente coraggiosa. Abbiamo visitato i luoghi, abbiamo osservato lavorare "fimmani e omani" e laddove temevamo di incontrare sguardi spenti e sconsolati, abbiamo trovato occhi fieri, vivi, dolci e appassionati. Questo libro è dedicato ai nostri agricoltori, a chi c'. stato prima di loro, ma è anche un tributo verso i vari Abdul, Vesa, Irina, Mohamed, Bikul, Kuldeep che si sono perfettamente integrati nel territorio e nel tessuto sociale creando solidi rapporti di amicizia con i lavoranti locali. Ecco la meravigliosa gente della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP» (gli autori)
La parola e il leviatano. Segni, linguaggio e retorica nel pensiero politico di Hobbes
Giuseppe Morello
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2017
pagine: 189
Come Locke e Leibniz, anche Hobbes aveva compreso che segni e parole sono essenziali alla conoscenza, ma più di loro ne vide le implicazioni politiche. Semiotica e filosofia del linguaggio non sono chiavi di lettura tra le altre per capire il filosofo inglese, ma una via di accesso privilegiata al suo pensiero. Fu egli stesso infatti a porre l'analisi dei segni e un'articolata idea del linguaggio alla base dell'ambizioso tentativo di spiegare, promuovere e legittimare l'immaturo e ancora fragile Stato moderno simboleggiato dal Leviatano. La celebre immagine dell'homo homini lupus, più che la condizione ferina del tutti contro tutti, è il caos che discende dall'uso ingannevole del linguaggio e dall'incertezza dei significati. Ritroveremo così in queste pagine Hobbes nei panni del severo fustigatore dell'uso retorico del linguaggio, ma anche del filosofo abile nell'impiego persuasivo dei mezzi espressivi e delle tecniche dell'argomentazione, non a caso ancora oggi evocato soprattutto attraverso le sue icastiche metafore.
Le nuove tecnologie a radiofrequenza. Le applicazioni nel settore agro-alimentare
Giuseppe Morello
Libro: Copertina morbida
editore: Morello Giuseppe
anno edizione: 2015
pagine: 38
L'identificazione automatica e la tracciabilità di oggetti sono tecnologie conosciute da tempo ed implementate utilizzando diverse soluzioni, quali il codice a barre, le strisce magnetiche e così via. Tutte queste tecnologie sono però accomunate da una caratteristica significativa: il loro funzionamento si basa sul contatto diretto, fisico o visivo, dell'oggetto con i dispositivi che devono garantirne l'identificazione.
Confronto energetico e produttivo tra diverse tipologie di minicaseifici
Giuseppe Morello
Libro: Copertina morbida
editore: Morello Giuseppe
anno edizione: 2011
pagine: 5
Sistemi innovativi nell'attuazione della rintracciabilità di filiera
Giuseppe Morello, Giuseppe Pipitone
Libro
editore: Morello Giuseppe
anno edizione: 2009
pagine: 7
Un sistema innovativo per il controllo delle gelate
Giuseppe Morello, Santino Orlando, Antonino Assolvi
Libro
editore: Morello Giuseppe
anno edizione: 2009
pagine: 35
Tracciabilità di filiera
Giuseppe Morello, Giuseppe Pipitone
Libro
editore: Morello Giuseppe
anno edizione: 2008
pagine: 18
L'Affruntata. Un'antica e suggestiva storia di Calabria
Giuseppe Morello
Libro: Libro in brossura
editore: Libritalia.net
anno edizione: 2023
pagine: 138
"Dagli anni settanta del Novecento ho osservato, filmato, documentato, studiato i riti della Settimana Santa e della Pasqua, che si svolgono nella nostra regione. I rituali del periodo pasquale segnano l’intero territorio calabrese, e presentano una ricchezza e un’articolazione che stupiscono, oltre che per la grande capacità organizzativa, anche per il lungo impegno profuso da intere comunità. Più delle feste estive, più dei tanti pellegrinaggi, più delle feste natalizie, il racconto della Morte e della Rinascita coinvolge e unisce le diverse comunità, a volte sparse e frammentate, erose e dilatate, vuote o affollate, della regione. Tutti i riti hanno al centro la rappresentazione, la narrazione, la drammatizzazione di un dolore, di un lutto e poi di una gioia, immensi ed esemplari. È il dolore di Maria, della Madre che ha perso il Figlio, è il dolore di una Passione e Morte che prelude a una Rinascita “modello” per tutti, come quella vissuta da Cristo, che, alla fine, trionfa sulla morte. Le diverse ritualità costituiscono un grande ordito letterario, mitico, religioso che vede coinvolte e impegnate intere comunità, anziani, giovani, donne e bambini."