Libri di Giuseppe Lazzaro Danzuso
Le pupiate di Garibaldi. E tante altre storie
Giuseppe Lazzaro Danzuso
Libro: Libro rilegato
editore: Carthago
anno edizione: 2024
pagine: 254
Dall'Unità d'Italia, il Meridione viene considerato luogo d'inciviltà. E in questo volume, analizzando gli innovativi meccanismi di Comunicazione allora utilizzati, si spiega come, nonostante l'evidenza delle pupiate di Garibaldi, sia potuto nascere un catechismo scolastico forgiato sullo storytelling dei giornali savoiardi. Analizzando poi le radici dell'odio antimeridionale, si giunge a sorprendenti risultati: dalla mafia esistente fin dalla metà del Seicento in Lombardia alla saldatura, nella Marsala “britannica” dello sbarco dei Mille, di sette, fratellanze per la diffusione di idee carbonare e cosche protomafiose. E al centro di tutto, la costruzione del mito di Garibaldi da parte di Alessandro Dumas, ma anche la grande rilevanza della 'Chanson de geste' nell'esaltazione delle camicie rosse. E poi l'orrore delle teorie lombrosiane, la disillusione per quel condottiero che con il suo muto Obbedisco in Aspromonte si era rivelato pupo, e considerazioni su quel risparmio cognitivo che ha impedito e impedisce alla gente del Sud di ribellarsi. Ci sono poi Tante altre storie all'ombra di quell'Etna che pare un tendone da circo...
La mattanza. Il ritorno di Ulisse
Giuseppe Lazzaro Danzuso, Eugenio Zinna
Libro: Copertina rigida
editore: Maimone
anno edizione: 1987
pagine: 108
Le pupiate di Garibaldi
Giuseppe Lazzaro Danzuso
Libro: Libro rilegato
editore: Carthago
anno edizione: 2024
pagine: 60
Dall'Unità d'Italia, il Meridione viene considerato luogo d'inciviltà. E in questo volume, analizzando gli innovativi meccanismi di Comunicazione allora utilizzati, si spiega come, nonostante l'evidenza delle pupiate di Garibaldi, sia potuto nascere un catechismo scolastico forgiato sullo storytelling dei giornali savoiardi. Analizzando poi le radici dell'odio antimeridionale, si giunge a sorprendenti risultati: dalla mafia esistente fin dalla metà del Seicento in Lombardia alla saldatura, nella Marsala "britannica" dello sbarco dei Mille, di sette, fratellanze per la diffusione di idee carbonare e cosche protomafiose. E al centro di tutto, la costruzione del mito di Garibaldi da parte di Alessandro Dumas, ma anche la grande rilevanza della Chanson de geste nell'esaltazione delle camicie rosse. E poi l'orrore delle teorie lombrosiane, la disillusione per quel condottiero che con il suo muto Obbedisco in Aspromonte si era rivelato pupo, e considerazioni su quel risparmio cognitivo che ha impedito e impedisce alla gente del Sud di ribellarsi.
Teletna. La nascita dell'Italia delle tv
Giuseppe Lazzaro Danzuso
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2009
pagine: 224
E viva Sant'Agata. L'antesignana del femminismo ai tempi dei social media
Giuseppe Lazzaro Danzuso, Salvatore Spoto
Libro: Libro in brossura
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2016
pagine: 126
Nel suo dossier fotografico sulla Festa di Sant'Agata Alberto Bianco vuole documentarne la verità. Bisogna intendersi. Della religiosità non faremo parola, concordando con la prudenza del fotografo che, accennando alle polemiche suscitate da “Feste religiose in Sicilia” (1965) di Ferdinando Scianna e Leonardo Sciascia, afferma "Non spetta a me parlare della visione che aveva Sciascia delle feste religiose e delle polemiche che suscitò il testo del volume. Vorrei parlare delle immagini".
Gran circo Catania
Giuseppe Lazzaro Danzuso
Libro: Libro rilegato
editore: Carthago
anno edizione: 2017
Ritorno all'Amarina
Giuseppe Lazzaro Danzuso
Libro: Copertina morbida
editore: Fausto Lupetti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 199
"Nell'ultimo giorno del millennio, in una Roma in cui sconta un piccolo esilio, tra la felicità per la figlia neonata e la malinconica nostalgia della Sicilia, il protagonista riscopre la sua umanità attraverso ricordi, dirompenti e vividi, narrati in un'affascinante mescolanza d'italiano e di dialetti (non solo il siciliano ma anche il friulano e il lombardo) con cui descrive, in maniera sanguigna, sentimenti ed emozioni, luoghi e persone. Questo magmatico ed evocativo impasto di termini - un linguaggio antitecnologico, suggestivo e arcaico - seduce il lettore, impegnato a seguire 1' «estenuante maratona» corsa da una generazione che ha percorso in soli cinquant'anni diversi millenni. Da «Ritorno all'Amarina» emerge l'esigenza collettiva di guardarsi indietro, di tornare al passato per dare un ordine alle cose e all'esistenza. Ma anche di pensare al futuro, trasferendo a figli e a nipoti un periodo di formazione divenuto incancellabile imprinting. Dalle dense pagine del romanzo emergono così le case, i borghi, e Catania, città chiaroscurale, ricca di contrastante bellezza e di struggente fascinazione, che è casa, e si svela, vivace e sanguigna, in una successione di luminosi trompe l'oeil. Ma sono casa anche, in Sicilia, l'Amarina, regno dell'infanzia, 'Ddarnù, la città etnea di Adrano, e, nel Lazio, Monte Porzio Catone e Roma. Se è vero che la storia di un Paese è nei ricordi degli uomini e delle donne che ci hanno vissuto, e che questi ricordi albergano nelle loro case, Giuseppe Lazzaro Danzuso descrive, con poesia e fanciullesco trasporto, abitazioni gravide di storie e storie che non potevano che nascere in quelle case, in una corrispondenza strettissima e virtuosa tra oggetti e affetti, passato e presente, reale e magico. Perché in definitiva, «Cunti con le gambe siamo. Cunti viventi. Cuntati beni o mali, ma cunti»." (Dora Marchese)
Perché la sua vita è stata un'impresa. Biografia autorizzata di Carlo Alberto Tregua
Giuseppe Lazzaro Danzuso
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2022
pagine: 152
Questa biografia-puzzle unisce le testimonianze di studiosi e personaggi che hanno inciso sulla realtà siciliana e il racconto diretto di Carlo Alberto Tregua, legandoli con il fil rouge delle canzoni simbolo di cascina epoca. Ecco dunque il protagonista della storia alle prese con studio e lavoro nella futura Milano del Sud, tra vendita di corredi e Università, fino al boom economico con le industrie di televisori e la nuova crisi. E poi l'insegnamento e l'idea dell'associazionismo d'impresa, fino al giornalismo economico e all'editoria. E alle fondazioni per aiutare i meritevoli a studiare. Continuando a sognare una Sicilia unita all'Italia. Non solo attraverso il Ponte sullo Stretto.
Sicilia. Incontro di civiltà mediterranee
Giulio Veggi, Giuseppe Lazzaro Danzuso
Libro
editore: White Star
anno edizione: 1999
pagine: 128
Hybla
Giuseppe Lazzaro Danzuso, Alfio Garozzo
Libro: Libro rilegato
editore: Sanfilippo
anno edizione: 2005
pagine: 228
Fiasche, lumere, cànteri e cannate. Ceramica d'uso a Caltagirone tra Cinque e Ottocento
Giacomo Alessi, Giuseppe Lazzaro Danzuso
Libro: Libro rilegato
editore: Silvana
anno edizione: 2004
pagine: 181
La terracotta è il fossile guida di tutte le campagne di scavo, il frammento capace di rivelare informazioni sulla vita, sulle abitudini e sulla cultura di chi aveva creato e usato quell'oggetto. Questo volume nasce con l'intento di spiegare l'evoluzione dell'arte degli "stovigliai" calatini tra il Cinquecento e l'Ottocento, avvalendosi di testi e immagini fotografiche inedite riguardanti i pezzi di ceramica d'uso comune conservati al Museo Regionale della Ceramica di Caltagirone. Ciotole, boccali, contenitori di profumi, di belletti, di piante e fiori, colini, mestoli sono preceduti da brevi capitoli che riassumono la situazione dell'arte ceramica in Italia e, in particolare, a Caltagirone nel secolo preso in esame.