Libri di Giulio Aureliano Pistolesi
La saggezza
Giulio Aureliano Pistolesi
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2025
pagine: 83
Pistolesi usa due strategie del comico, per dirla alla Luigi Malerba, o meglio due espedienti della comicità entrambi molto classici: l'inatteso (aprosdóketon, direbbe lui in corsivo e tra parentesi, citando direttamente la fonte colta come un liceale secchione — chi scrive qui condivide, anzi condivise, il problema), un imprevisto logico-espressivo-semantico che è di solito consegnato alla chiusa, e la rottura della quarta parete, si direbbe a teatro, ovvero l'inserimento nel testo di elementi metatestuali che convocano il lettore, lo fanno entrare nella costruzione del testo e del pensiero sottostante, lo chiamano a correo della marachella poetica —suscitando la risata, certo, ma non solo. Prefazione di Gilda Policastro.
Canzoniere d'amore adolescenziale. Ovvero quella volta che mi sono innamorato del mio migliore amico
Giulio Aureliano Pistolesi
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2023
pagine: 132
Il racconto in versi dell'amore tenero, sfacciato e disperato del protagonista di questa storia nei confronti del suo migliore amico, la persona con cui ha condiviso tutto, dal banco di scuola alle vacanze, dalla prima bottiglia di birra alle partite con l'Xbox, dall'amore per i Pokémon ai primi turbamenti ormonali. Un modo insolito, forse, per dichiarare a colui che negli anni è diventato una bussola inconsapevole del suo andare per il mondo quello che non riesce più a tenersi dentro e che vince su tutto, persino sul dubbio di aver frainteso, di aver unito troppi puntini. In fondo, qual è il confine che separa l'amicizia da quell'altra cosa? Quello di Pistolesi è il resoconto dettagliato e struggente di un primo amore, una sequenza di vivide istantanee in cui potrà riconoscersi chiunque abbia almeno una volta nella vita sentito la necessità di valicare quell'infinita ridicola distanza che lo separa dalla persona di cui è innamorato. Illudendosi, forse, che le parole possano davvero fare qualcosa al mondo.