Libri di Giuliano Davide Di Menna
Cercatori d'erbe aromatari e medici umanisti in Abruzzo al tempo di Camillo de Lellis (1550-1614)
Giuliano Davide Di Menna
Libro
editore: Nuova Gutemberg
anno edizione: 2025
pagine: 296
"La curiosità di Angela Natale, mia moglie, per le descrizioni delle “erbe” e pratiche agricole in Abruzzo dei viaggiatori del Grand Tour (dal marchese De Salis Marschlins a Rabenhorst), mi ha spinto in un ambito di ricerca che, pur appartenente agli storici della farmaceutica, presenta dei risvolti interessanti anche per conoscere il paesaggio storico; i cercatori di erbe ed i semplicisti, nel Cinquecento, si avventuravano nel “locus horridus” (luogo selvatico) mentre la quasi totalità della popolazione viveva nel “locus amoenus”, intendendo per esso la parte antropizzata e “stabile” come già la letteratura latina antica l’aveva definita. In questo studio mi limito ad indagare l’humus culturale che ha permesso nei secoli il consolidarsi di una tradizione “abruzzese” sull’uso dei “semplici”, sia nei ceti sociali colti che in quelli popolari e quindi sulla frequentazione dei luoghi ove crescevano le erbe officinali e medicinali."
Il paesaggio rurale storico di Pollutri. Dal Bosco della Crivella alla Riserva Naturale Regionale Bosco di D. Venanzio
Libro
editore: Nuova Gutemberg
anno edizione: 2023
pagine: 236
Nel 1970 ho compiuto un’escursione in Abruzzo alla Lecceta di Torino di Sangro assieme ad Alberico Del Re di Pollutri laureando in Scienze Naturali presso l’Università degli Studi di Camerino. Scopo dell’escursione era stato quello di scegliere un’area adatta per lo svolgimento della tesi di laurea. La Lecceta di Torino di Sangro era sicuramente interessante, ma Alberico Del Re mi portò subito alla vicina Valle del Sinello ove si trovano alcuni nuclei di boschi planiziali. In particolare, il Bosco di Don Venanzio, che prende questo nome dal suo ultimo proprietario...