Libri di Giulia Mancini
Narrazioni fiorite. Trittici di Giovanni di Corraduccio per Trevi
Andrea De Marchi, Giulia Mancini, Federico Donnini
Libro: Libro in brossura
editore: Ass. Orfini-Numeister
anno edizione: 2022
pagine: 180
Giovanni di Corraduccio, pittore folignate attivo a cavallo fra la fine del Trecento e i primi decenni del Quattrocento, lasciò numerosi affreschi non solo in patria, ma in una più vasta zona appenninica, da Montefalco a Fabriano, da Assisi a Camerino. Fu delicato interprete della stagione tardogotica, affabulatore colorito e coinvolgente. Le sue pitture su tavola sono invece decisamente rare. Si tratta di trittici dominati dalla dimensione narrativa, alcuni addirittura popolati di storiette, dalla struttura decisamente insolita. Curiosamente ne conosciamo quattro e tre vengono con certezza da Trevi: due sono pezzi essenziali della Pinacoteca comunale presso San Francesco, due appartengono a collezioni private e in via del tutto eccezionale sono stati riuniti in questa mostra curata da Andrea De Marchi.
La sottile linea del male. Le indagini di Saverio Sorace. Volume Vol. 2
Giulia Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2018
Un professore universitario viene assassinato brutalmente, il suo cadavere viene ritrovato lungo il sentiero di collina dove lui abitualmente andava a correre. Il corpo e il viso massacrato a colpi di pietra. Era un uomo benvoluto da tutti e, apparentemente, senza nessuna ombra nella vita. Chi lo ha ucciso? Il professore, un uomo pieno di fascino, considerato, nel lavoro e nella vita, un maestro dalla mente eccelsa e una guida dalla volontà granitica, nascondeva però aspetti sconosciuti e ambigui. Il commissario capo Saverio Sorace, combattuto tra le inquietudini del suo recente passato e le ansie di un amore latente, è costretto a indagare entrando nelle dinamiche sotterranee del mondo accademico, scoprendo intrighi segreti di potere di cui nessuno si accorge o finge di non vedere. Quanto male esiste nella vita di tutti i giorni? Esistono situazioni in cui i più deboli soffrono e vengono schiacciati. Ed è tutto perfettamente legale, nessun omicidio, nessuna infrazione, solo il potere che gioca con la vita delle persone e provoca una lenta morte. E, troppo spesso, gli artefici di tutto restano impuniti nella loro gabbia di potere. Il male può ingannare con le sue lusinghe e farci dimenticare che Lucifero era l’angelo più bello del paradiso.
Fragile come il silenzio. Le indagini di Saverio Sorace. Volume Vol. 1
Giulia Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
Il cadavere di un uomo orrendamente mutilato viene ritrovato in un deposito abbandonato alla periferia di Bologna. L'uomo ha i genitali tagliati ed è irriconoscibile perché ha il volto e le mani bruciati. Chi ha commesso questo atroce delitto? Perché il cadavere è stato così orrendamente mutilato? Il commissario capo Saverio Sorace, appena trasferitosi da Napoli, non avrebbe mai pensato di trovarsi invischiato in un caso simile a due giorni dal suo arrivo a Bologna, lui che si era illuso, lasciando Napoli, di potersi occupare di crimini meno efferati. Lo affianca nelle indagini la collega Sara Castelli, una donna enigmatica che Saverio non riesce a inquadrare e per la quale non può fare a meno di provare una fortissima attrazione, come non gli era mai accaduto prima. Mentre l’identificazione della vittima porta le indagini in una certa direzione, un secondo omicidio compiuto con lo stesso rituale li porta a pensare che possa trattarsi di un omicida seriale che potrebbe anche essere una donna. Man mano che Saverio procede nelle indagini lo scenario si complica e un indizio sembra stranamente collegarsi all’ispettore Castelli. Qualcosa del passato di Sara emerge all’improvviso e questo lo disorienta e gli fa dubitare di lei. Chi è veramente Sara Castelli, cosa si cela dietro il suo sguardo imperscrutabile? Ma forse è soltanto la sua immaginazione troppo fervida da poliziotto. O forse no, tutti abbiamo qualcosa da nascondere, e Saverio lo sa bene, perché anche lui non è un’anima limpida, anche lui ha un passato, infatti ha lasciato Napoli per un motivo preciso, il cui ricordo torna spesso a tormentarlo. Fragile come una donna violata, fragile come il cuore umano, fragile come il silenzio.
Pasticceria le mie ricette di base
Maurizio Santin, Giulia Mancini
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2015
pagine: 167
Chi si avvicina al mondo della pasticceria di solito lo fa in punta di piedi, con quel timore reverenziale che riserva ad attività per le quali non si ritiene all'altezza. Perché molto spesso la pasticceria sembra destinata esclusivamente ai professionisti, a un circolo ristretto di adepti restii a svelare i loro segreti; senza contare che a volte pare un'impresa impossibile riuscire a realizzare a casa quei dolci che fanno bella mostra di sé nelle vetrine. Eppure questo non è altro che un pregiudizio. Certo, in pasticceria si richiedono dosi precise e c'è poco spazio per l'improvvisazione, ma diventare pasticcieri provetti non è poi così impossibile. Soprattutto se si ha come maestro un professionista di alto livello come Maurizio Santin, l'uomo che ha inventato il tortino al cioccolato con il cuore fondente e che è stato eletto per ben due volte pasticciere dell'anno. Un nome una garanzia, insomma. Imparerete tutto quello che vi serve per preparare creme, coperture, impasti di base e conoscerete le tecniche e gli strumenti necessari per potervi considerare (ed essere considerati) dei veri esperti in materia. Farina, burro, uova, latte, zucchero e via! Fotografie di Raffaella Calzoni.
La libertà ha un prezzo altissimo
Giulia Mancini
Libro: Copertina morbida
editore: StreetLib
anno edizione: 2017
Alle soglie dei cinquant'anni Michela ripercorre con la mente le tappe importanti della sua vita e tra passato e presente rivive i momenti cruciali: i dolori, le cadute, le sconfitte e le rinascite, fino alla piena comprensione di sé e al raggiungimento di una forma di serenità e forse, perché no, di vera felicità. "Le scelte che facciamo, soprattutto quelle razionali, sono dettate troppe volte dalle convenzioni sociali e da ciò che gli altri si aspettano da noi. Facciamo le cose per senso del dovere e prendiamo delle grandi cantonate. Con il senno di poi non rifarei mai cose che tutti ritenevano perfettamente legittime e sensate. Ciò che ho fatto seguendo esclusivamente il mio istinto e il mio cuore lo rifarei ancora oggi." "Per ricominciare serviva un coraggio sovrumano, perché dovevo riprendere in mano la mia vita. E solo quando avrò superato tutto questo, quando sarò padrona del mio tempo e mi sentirò tranquilla e felice anche della solitudine, dei miei spazi così duramente conquistati e, del mio tempo perché finalmente saprò gestirlo, solo allora potrò dirmi davvero libera, di restare sola o di innamorarmi di nuovo. Questa libertà va conquistata, ma la libertà è sudore e sangue, la libertà ha un prezzo altissimo." "È strano ma ho trovato la felicità attraversando strade tortuose e faticose, superando i dolori più grandi, ho superato la rabbia e il dolore attraverso la mia passione per la vita, nonostante tutto. Ho cercato sempre di essere come gli altri e di uniformarmi alle regole della collettività, ma i percorsi della vita mi hanno portato ad essere differente e ne ho sempre pagato il prezzo".
Pasticceria le mie ricette di base
Maurizio Santin, Giulia Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2011
pagine: 167
Chi si avvicina al mondo della pasticceria di solito lo fa in punta di piedi, con quel timore reverenziale che riserva ad attività per le quali non si ritiene all'altezza. Perché molto spesso la pasticceria sembra destinata esclusivamente ai professionisti, a un circolo ristretto di adepti restii a svelare i loro segreti; senza contare che a volte pare un'impresa impossibile riuscire a realizzare a casa quei dolci che fanno bella mostra di sé nelle vetrine. Eppure questo non è altro che un pregiudizio. Certo, in pasticceria si richiedono dosi precise e c'è poco spazio per l'improvvisazione, ma diventare pasticcieri provetti non è poi così impossibile. Soprattutto se si ha come maestro un professionista di alto livello come Maurizio Santin, l'uomo che ha inventato il tortino al cioccolato con il cuore fondente e che è stato eletto per ben due volte pasticciere dell'anno. Un nome una garanzia, insomma. Imparerete tutto quello che vi serve per preparare creme, coperture, impasti di base e conoscerete le tecniche e gli strumenti necessari per potervi considerare (ed essere considerati) dei veri esperti in materia. Farina, burro, uova, latte, zucchero e via! Fotografie di Raffaella Calzoni.
Supermetodo. Per la Scuola elementare. Volume Vol. 4
Giulia Mancini, Sandro Veronesi
Libro
editore: CETEM
anno edizione: 2005
pagine: 128
Supermetodo. Per la Scuola elementare. Volume Vol. 5
Giulia Mancini, Sandro Veronesi
Libro
editore: CETEM
anno edizione: 2005
pagine: 128
Supermetodo. Per la Scuola elementare. Volume Vol. 3
Giulia Mancini, Sandro Veronesi
Libro
editore: CETEM
anno edizione: 2004
pagine: 112
Pietro Perugino. Documenti e fonti
Libro: Libro in brossura
editore: Volumnia Editrice
anno edizione: 2023
pagine: 664
Che Perugino sia stato il più grande protagonista del Rinascimento in Umbria è un dato scontato, di secolare certezza; ma ch'egli sia stato anche, e per oltre un quarto di secolo, "il meglio maestro d'Italia" è invece una verità storica rimasta in ombra per lungo tempo. Almeno fino a questo V centenario dalla scomparsa del pittore, occasione nel corso della quale è stato dato nuovo impulso alla ricerca e alla valorizzazione del ruolo di questo grande attore della scena artistica italiana a cavallo tra XV e XVI secolo, rompendo così una tradizione di studi storico critici che nei suoi confronti era stata spesso ingenerosa, quando non addirittura ingiusta. Strumento essenziale per documentare il doveroso riscatto storico e storiografico di Pietro Vannucci da Castel della Pieve è la ricerca che Federica Romani, Giulia Mancini e Alessandra Donati hanno portato a termine negli archivi pubblici e privati italiani dove si conservano documenti riferibili alla vita o all'attività di Pietro Vannucci. Il censimento e la trascrizione dei documenti rintracciati sono frutto di un puntuale lavoro condotto su vasta scala destinato non solo a costituire un caposaldo per chi da qui in avanti si confronterà con l'opera del Perugino ma, più in generale, a rappresentare un riferimento bibliografico ineludibile per tutti gli studiosi dell'arte del Rinascimento italiano. I documenti presentati nel volume abbracciano un arco temporale che coincide con la vita attiva di Pietro ma si estende per secoli, fino al 1822, seguendo dopo la morte del pittore le tracce delle sue opere. Il contenuto di queste carte, che apre uno spaccato sul contesto artistico dell'Italia rinascimentale chiarendo i rapporti fra i diversi maestri, le modalità organizzative del lavoro e delle botteghe, i termini contrattuali ed economici che regolavano le relazioni tra i committenti e gli esecutori, fa luce anche sulla personalità dell'uomo, di Pietro: un carattere rustico e testardo, a dispetto della capacità, sublime, di dipingere la grazia, l'equilibrio e quel sentimento misurato che definiamo armonia.
Fine dell'estate
Giulia Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2023
È l'anno 1983, epoca in cui l'unico modo di conoscersi è quello di incontrarsi nei luoghi di ritrovo più consueti: un parco, una piazza, il centro città, la scuola. Claudio ha diciannove anni, ma a volte pensa di averne molti di più tanto è insofferente la sua anima, cerca di nascondersi sotto una maschera di sicurezza e spavalderia, ma lo tradiscono la sua espressione inquieta e le troppe sigarette che fuma rabbiosamente. Vorrebbe scappare dalla soffocante cittadina di provincia in cui vive e forse anche dalla sua vita. Silvia ha sedici anni, tanti sogni da realizzare, tra cui quello di vivere altrove, e tanta immaginazione per dare forma alle sue fantasie, ama i libri e scrivere i suoi pensieri su un diario. Quando conosce Claudio le sembra di trovare la risposta a tutti i suoi interrogativi irrisolti e soprattutto alla sua richiesta d'amore. Sono arrabbiati con il mondo intorno a loro: i genitori, i professori, le convenzioni sociali opprimenti della piccola città di provincia, troppo attenta alle apparenze e al pettegolezzo. Entrambi manifestano il loro rancore con i mezzi che hanno a disposizione, il disprezzo, il disappunto e la ribellione. Si incontrano casualmente in un pomeriggio d'estate e si innamorano. Il loro incontro diventa un manifesto e il loro punto di forza contro il mondo, ma anche l'occasione di una possibile felicità. Grazie alla loro incoscienza e al loro amore assoluto e totalizzante, come solo sa essere l'amore adolescenziale, tutta la loro vita sembra prendere una direzione diversa e finalmente positiva. Un grande dolore travolge però inaspettatamente la loro vita. Può un amore così giovane resistere alle prove più dure? Forse la realtà riserva alla loro vita un epilogo differente. O forse il loro è stato soltanto il sogno breve di un'estate. “Non lo aveva preventivato, non aveva pensato che un giorno avrebbe provato un così grande attaccamento alla vita, una voglia di vivere così forte e disperata, lui che aveva sempre scherzato con la morte quasi credendo di dominarla. Non si era mai reso conto di quanto la vita fosse preziosa, fino a quel momento, il momento in cui capiva che poteva perderla e che era al di fuori del suo controllo.”