Libri di Giovanni Parrella
Il bandito partigiano. Vita e morte del Gobbo del Quarticciolo
Massimo Recchioni, Giovanni Parrella, Paola Polselli
Libro: Libro rilegato
editore: 4Punte edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 164
La storia di un ragazzo che si trovò, ragazzino, protagonista della lotta delle borgate romane contro il fascismo. Dopo l'8 settembre 1943 Giuseppe Albano, il «Gobbo del Quarticciolo», compì azioni di grande temerarietà e finì nelle lugubri celle di via Tasso. Dopo la liberazione di Roma - il 4 giugno 1944 - la sua vita cambiò: il giovane fu coinvolto in imprese di criminalità comune e doppi giochi di associazioni neofasciste, oltre a essere inconsapevole protagonista del primo tentativo di strategia della tensione in Italia. Il Gobbo - più che «manipolatore» - finì infatti più spesso per essere manipolato in un gioco troppo difficile da comprendere anche per chi, come lui, a 18 anni era considerato il «nemico pubblico numero uno» a Roma. I racconti e le testimonianze inedite incluse in questo libro accompagnano il lettore verso un «colpo di scena» finale difficilmente prevedibile… Prefazione di Alessandra Kersevan. Postfazione di Pierluigi Amen.
Portateci nel cuore. Lettere di condannate a morte nella Resistenza europea
Libro: Libro rilegato
editore: 4Punte edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 128
Caro, buon paparino, ti scrivo questa lettera dalla prigionia tedesca. Quando tu, paparino, la leggerai, io non sarò più viva. Ecco la preghiera che ti faccio, padre: punisci i sanguinari tedeschi. Questa è l'ultima volontà di tua figlia che sta per morire… Quando ritornerai, non cercare la mamma. I tedeschi l'hanno fucilata. Quando cercavano di strapparle la verità su di te, l'ufficiale la picchiava al viso col frustino. La mamma non resistette e orgogliosamente disse: «Voi non mi spaventate picchiandomi. Io sono sicura che mio marito tornerà indietro e vi caccerà via, vigliacchi usurpatori, fuori di qui». L'ufficiale allora sparò in bocca alla mamma… Katja Susanina. Negli anni in cui la belva nazifascista si scatenò - oltre alle decine di milioni di morti della guerra da essa causata - internò, deportò, torturò e uccise con modalità orribili un numero imprecisato di persone. In questo libro alcune «ultime lettere» di donne (quando non bambine) di tutta Europa, Germania e Italia comprese, in una raccolta che provoca sentimenti devastanti.
Il Gobbo del Quarticciolo e la sua banda nella Resistenza
Massimo Recchioni, Giovanni Parrella
Libro: Copertina morbida
editore: Milieu
anno edizione: 2015
pagine: 205
La storia di un ragazzo, con una lieve protuberanza sulla spalla destra poi ingigantita dalla sua fama e dalla leggenda popolare, che si trovò giovanissimo tra i protagonisti della lotta delle borgate romane contro il fascismo. Dopo l'8 settembre 1943 Giuseppe Albano, il Gobbo del Quarticciolo, partecipò alla Resistenza, rendendosi protagonista di azioni di grande temerarietà, fino a essere imprigionato nelle celle di via Tasso. Dopo il 4 giugno 1944, giorno della liberazione di Roma, accadde però qualcosa di inaspettato: Albano si coinvolse in imprese di criminalità comune come estorsioni, collaborazioni con la polizia e doppi giochi tra i partiti della sinistra e associazioni paragolpiste. Il Gobbo - che finì per credersi un potente boss della malavita e un abile manovratore - fu in realtà assai più spesso manovrato, in un gioco troppo difficile e scorretto per essere compreso da un ragazzo che, benché considerato il "nemico pubblico numero uno" a Roma, aveva solo 18 anni. La ricostruzione della vita del Gobbo, basata sull'analisi delle più disparate versioni attribuite alle sue gesta, e arricchita da racconti e testimonianze inedite di persone che lo conobbero, accompagna il lettore nella comprensione di una personalità ingenua e complessa al tempo stesso. Nella parte conclusiva si rivela un colpo di scena che conduce a una verità storica fino a oggi inimmaginabile.