Libri di Giovanni Castagno
Il gioco più bello. Quando il calcio educa: storie di pallone, antirazzismo e inclusione nel mondo della scuola e nello sport popolare
Giovanni Castagno
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2025
pagine: 18
Il calcio. Sebbene alle nostre latitudini continui a essere opinione pressoché di massa che proprio quello del pallone sia “il gioco più bello del mondo”, i lati oscuri di questo sport sono sotto gli occhi di chiunque. Dagli stadi della serie A fino alle scuole calcio destinate ai più piccoli, all’agonismo esasperato si aggiunge un machismo ancora imperante, una scarsa, se non nulla, propensione all’inclusione e, più in generale, un’attitudine a ignorare tutto ciò che di esterno esiste al rettangolo di gioco. Ma, restando in un ambito strettamente didattico, è davvero possibile pensare di formare calciatori che non siano anche, e prima di tutto, cittadini? È davvero utile continuare a ignorare qualunque avvenimento perché, in quanto spettacolo, lo show del calcio deve sempre e comunque andare avanti? E inoltre, come è immaginabile che, ai nostri giorni, siano così sporadiche le esperienze che, sul terreno di gioco, riescono a superare i pregiudizi legati al sessismo e all’abilismo producendo contesti davvero inclusivi? Dimostrando come un altro calcio – così come un altro mondo – non solo è possibile, ma assolutamente necessario, Giovanni Castagno, rivolgendosi a tecnici, genitori, praticanti e appassionati di calcio, dà fondo alla sua lunga esperienza di insegnante, di allenatore e anche di tifoso affrontando i nodi irrisolti di una pratica sportiva alternativa al main stream. Un luogo dove il gesto atletico non è nemico della fantasia, dove il fair play è parte integrante del “risultato”, non una sua vittima, e dove – ognuno secondo le sue possibilità e ciascuno in base ai suoi bisogni – diventa possibile allenare corpo e mente in una visione organica della vita e dello sport. Prefazione di Marino Sinibaldi.
Lettere dalla Catalogna
Giovanni Castagno, Marco Laurenzano, Giuseppe Ponzio, Riccardo Casentini
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2018
pagine: 115
Cosa sta succedendo davvero a Barcellona? Cosa sta spingendo le masse a scendere in strada, a occupare le piazze e a sfidare una dura repressione pur di ottenere l'indipendenza dallo stato spagnolo? Si tratta davvero, come alcuni osservatori sembrano suggerire, di un fenomeno di puro "egoismo" promosso dalle élite borghesi catalane, ansiose di liberarsi dal giogo economico di Madrid? O non c'è piuttosto, dietro le imponenti mobilitazioni, il desiderio di un cambiamento reale che, a partire dal riconoscimento della lingua, della cultura e della storia catalana, imposta un discorso capace di coniugare indipendenza e giustizia sociale? Dov'è, insomma, il punto in cui il discorso sull'indipendentismo lascia spazio al più ambizioso obbiettivo della rivoluzione? Senza avere risposte precostituite, "Lettere dalla Catalogna" affronta la montante effervescenza catalana senza paura di cimentarsi con le sue contraddizioni, ma dando spazio alla viva voce dei militanti di un ciclo di lotte capace di toccare punte altissime di partecipazione popolare e di mettere in crisi il discorso sull'"ordine" portato avanti non soltanto dallo stato spagnolo ma da tutte le istituzioni politiche ed economiche europee.

