Libri di Giovanna Pizzoccheri

«La luce poetica di Giovanna Pizzoccheri era stata sempre rapita dai sensi evocativi, che da tempo scivolavano nelle sue vene. Una poesia lampeggiante e tuonante, una poesia di gocce fresche nell'afa estiva, di petali di neve nel freddo invernale. Lei ne scriveva le parole "semplicemente in... versi" e li teneva nelle pieghe del cuore, diventando poesie "in folio".» (dalla Presentazione di Vittorio Nazzareno)

"Si tratta d’una raccolta di sessanta folgoranti liriche. Infatti lungi dall’indicare staticità passiva, il “resterò”, scelto giudiziosamente a “civetta”, non si riferisce a un tempo presente, sulle vane gloriuzze del passato, ma a garantire al lettore che il suo andare per versi, per emozioni, e proiezioni esistenziali non conoscerà pausa di sorta né alterazioni di passionalità, perché la poesia la nutre, la sostiene e la pervade di soavi melodie."