Libri di Gianfabio Florio

Che fosse il tribunale la "selva oscura" narrata da Dante? E ai tempi di Dante, i praticanti avvocati avrebbero dovuto sostenere i grotteschi colloqui di cui ci narra l'autore? Se volete conoscere la realtà che si cela dietro a doppi petti d'ordinanza ed eleganti scrivanie, se non avete mai messo piede in tribunale, se non avete idea di cosa debba quotidianamente affrontare un praticante, beh, cominciate a leggere.

Tre personaggi in cerca d'amore. A modo loro, ognuno in fuga dal destino, che riuscirà comunque a scegliere per tutti, a discapito dei progetti e delle ambizioni personali. Un romanzo scritto a più voci, che racconta i tortuosi e imprevedibili percorsi che la vita a volte riserva. L'autore ci regala uno spaccato di vita italiana lungo vent'anni, nelle esistenze di Matteo, Lorenza e Ferdinando, una "Meglio gioventù" che tenta di sopravvivere nelle complesse evoluzioni dell' esistenza.

Immagina di essere un giovane e rampante banker di successo, immagina di avere tutto quello che si può desiderare, di navigare nei soldi e di oscillare perennemente in un limbo artificiale con l'ausilio di sostanze chimiche di ogni genere. Metti che quella vita da sogno, fatta di abiti pregiati, di appartamenti in centro, di macchine di lusso, si riduca di un sol colpo in polvere, si sgretoli come un castello di sabbia. E lo stesso cielo che fino a ieri ammiravi dal tuo superattico, ora lo vedi filtrato da pesanti sbarre. E metti che, proprio nel momento in cui tutto crolla, il tuo cuore inaridito e intorpidito riscopra d'un tratto la vita reale, quella fatta di sentimenti e gente comune, che soffre e che sogna. Proprio questo è quanto accade al protagonista di "Sesso, soldi & Prozac".