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Libri di Giacomo Cardinali

Il giovane Mozart in Vaticano. L'affaire del Miserere di Allegri

Il giovane Mozart in Vaticano. L'affaire del Miserere di Allegri

Giacomo Cardinali

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2022

pagine: 257

L'11 e il 13 aprile 1770 sotto la volta della Cappella Sistina si ritrovarono, tra le decine di presenti avvolti nel suggestivo buio della liturgia pasquale, due uomini: un ragazzino già prodigioso e destinato a fama immortale, e uno di cui la Storia non avrebbe ritenuto nemmeno il nome, se non ne fosse stata ora scoperta una traccia in un manoscritto della Biblioteca Apostolica Vaticana. Il prodigio era Wolfgang Amadeus Mozart, lo scampato all'oblio Carlo Cristofari da Novara. I due si sarebbero incontrati nuovamente qualche sera più tardi in occasione di un ricevimento romano, quando nello stupore generale avrebbero discorso per qualche tempo, loro due soli, in tono di immediata complicità, per poi non rivedersi mai più; ma il danno era ormai fatto. La nuova fonte manoscritta, incrociata con la cronaca e i documenti del tempo, e con l'epistolario mozartiano, permette una ricostruzione più dettagliata e vivida del celebre affaire della trascrizione a memoria, effettuata da Mozart, del Miserere di Gregorio Allegri, di cui era proibita ogni divulgazione e che veniva eseguito due volte l'anno ed esclusivamente dai Cantori della Cappella Sistina, di cui Cristofari da appena un mese era entrato a far parte. Attorno a questo episodio ruotano i personaggi più diversi: dal nuovo pontefice agli osti di Roma, dal castrato Farinelli a ministri e ambasciatori, da spie e sbirri a vecchie glorie del teatro lirico europeo, a cardinali e biscazzieri. E poi le estenuanti controversie sindacali dei cantori sistini, storie di raccomandazioni e di impresentabili, preghiere e suppliche per il bel tempo e per la pioggia, stipendi e regalie, esecuzioni musicali e multe, e un ricchissimo corredo di editti e di divieti a impedire tanto i giochi invernali quanto i refrigeri estivi. Fino all'ignobile gogna che sabato 31 marzo 1770 ha attraversato la città tra insulti e lanci di verdura marcia in una Roma ostinatamente refrattaria a ogni Illuminismo.
18,00

Un calligrafo in Calancà. Antonio Piaggio, religioso scolopio nell’età dei Lumi

Un calligrafo in Calancà. Antonio Piaggio, religioso scolopio nell’età dei Lumi

Giacomo Cardinali

Libro: Libro rilegato

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2021

pagine: 156

Il papirologo inglese Eric G. Turner, in séguito ad una sua visita all’Officina dei Papiri Ercolanesi nella Biblioteca Nazionale di Napoli nel 1970, scrisse che in quelle sale dove sono custoditi i rotoli carbonizzati della così detta Villa dei Pisoni «si può ancóra sentire la presenza del genio di Antonio Piaggio», l’inventore della celebre macchina per lo svolgimento di quei rotoli, al quale moltissimo deve la branca della Papirologia che si occupa della loro decifrazione e del loro studio. Il libro presenta una ricostruzione analitica della figura e dell’attività di questo scolopio, mettendo in evidenza il suo grande fervore e la sua inesauribile curiosità. Dalla esperienza ercolanese ai lavori di eccellente calligrafo, dalle opere genovesi al lavoro alla Biblioteca Vaticana, il Piaggio si occupò di mille cose: disegnatore di reperti, ritrattista e anche autore di un progetto per una fabbrica di stoffe "calancà". Premessa di Mario Capasso.
190,00

Frammenti di grazia

Frammenti di grazia

Giacomo Cardinali, Francesco Panizzoli

Libro

editore: Lateran University Press

anno edizione: 2011

"Se qualcuno ti annunciasse, sopraffatto dalla gioia, che tutto ciò che più profondamente ti affanna, ti grava, ti ferisce, ti illude, ti fa sentire in colpa? già da subito, adesso, non c'è più, è stato portato via, sconfitto e cancellato; e che 'tutto quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode' (Fil 4,8) sarà da ora oggetto dei tuoi pensieri, dei tuoi desideri, sarà la sostanza stessa della tua vita, molto di più di quanto non lo è stato fino ad ora? allora, ci crederesti?"
11,00

Un calligrafo in Calancà. Antonio Piaggio, religioso scolopio nell’età dei Lumi

Un calligrafo in Calancà. Antonio Piaggio, religioso scolopio nell’età dei Lumi

Giacomo Cardinali

Libro: Libro in brossura

editore: Fabrizio Serra Editore

anno edizione: 2021

pagine: 156

Il papirologo inglese Eric G. Turner, in séguito ad una sua visita all’Officina dei Papiri Ercolanesi nella Biblioteca Nazionale di Napoli nel 1970, scrisse che in quelle sale dove sono custoditi i rotoli carbonizzati della così detta Villa dei Pisoni «si può ancóra sentire la presenza del genio di Antonio Piaggio», l’inventore della celebre macchina per lo svolgimento di quei rotoli, al quale moltissimo deve la branca della Papirologia che si occupa della loro decifrazione e del loro studio. Il libro presenta una ricostruzione analitica della figura e dell’attività di questo scolopio, mettendo in evidenza il suo grande fervore e la sua inesauribile curiosità. Dalla esperienza ercolanese ai lavori di eccellente calligrafo, dalle opere genovesi al lavoro alla Biblioteca Vaticana, il Piaggio si occupò di mille cose: disegnatore di reperti, ritrattista e anche autore di un progetto per una fabbrica di stoffe "calancà". Premessa di Mario Capasso.
95,00

Tutti pazzi per Boccaccio. Indagine su un caso di editoria e censura nella Venezia del Settecento

Giacomo Cardinali

Libro: Libro in brossura

editore: Sellerio Editore Palermo

anno edizione: 2025

pagine: 230

A poggiare i due volumi su un tavolo, uno a fianco all’altro, ancora oggi nessuno si accorgerebbe di nulla: li prenderebbe per due esemplari di una stessa edizione. Due esemplari del rarissimo e mitologico Decameron di Giovanni Boccaccio, stampato a Firenze nel 1527 dagli eredi dell’editore Filippo Giunti. Una gemma dall’incalcolabile valore culturale – oltre che economico – capace di lasciare qualsiasi bibliotecario con le lacrime agli occhi per la commozione. Nessuno, però, si accorgerebbe di nulla. Non si accorgerebbe, cioè, che uno dei due volumi è effettivamente un esemplare della «riputatissima edizione del Decameron, pubblicata dai Giunti in Firenze nel 1527, e perciò comunemente detta la Ventisettana o del ’27», mentre l’altro soltanto una sua imitazione, per quanto pregevole, realizzata due secoli più tardi, ossia la «contraffazione che se ne impresse in Venezia nel 1729». Giacomo Cardinali, erudito filologo e paleografo, oltre che brillante narratore, ci guida per mano nella vicenda affascinantissima e avventurosa del primo facsimile della storia, quello del Decameron boccacciano, realizzato a Venezia negli anni Venti del Settecento. Perché un fac-simile invece di stampare una nuova edizione? Chi concepì l’idea di una riproduzione fedele, dichiarata e certificata? E quando, dove, e soprattutto perché? Tutti pazzi per Boccaccio è un’indagine approfondita, colta e avvincente sull’invenzione del facsimile che arricchisce la storia dell’editoria, mettendone in luce i protagonisti e i comprimari, svelando i meccanismi dell’antico mercato librario italiano, raccontando di censure e di falsi, e descrivendo la Venezia dell’epoca con biografie di personaggi improbabili e fascinosissimi.
18,00

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