Libri di Gesuino Némus
La donna che uccideva le fate
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2025
pagine: 228
Una nuova avventura e un nuovo mistero dall’autore del fortunato La teologia del cinghiale, in cui ritroviamo il mitico paesino dell’entroterra sardo, Telévras, con i suoi eccentrici abitanti, impegnati – tra partite a carte ed epiche bevute di cannonau – ad aiutare il maresciallo dei carabinieri Tigàssu a risolvere un caso di omicidio. Durante i giorni delle battaglie sul prezzo del latte, il pastore Gioac-chino Dicciòsu viene ritrovato morto nel suo ovile, ucciso da una scarica di pallettoni alla schiena. Non ha moglie né figli e l’unica erede è la sorella Elvira, dichiarata, però, incapace di intendere e di volere già nel 1951, dopo la perdita tragica della sua bambina di pochi mesi. Internata fino alla chiusura dei manicomi, avvenuta in seguito alla legge Basaglia, torna a vivere nella vecchia casa di un tempo, con qualche piccolo aiuto da parte delle donne locali. Presto però si fa odiare da tutti perché lancia maledizioni a bambini e adulti che si avvicinano al suo rudere per cercare le casette delle janas, le fate che popolano il mondo immaginario sardo. Nei giorni successivi al delitto (come al solito senza testimoni), mentre il maresciallo Tigàssu tenta di dare un abbrivio alle indagini, giunge a Telévras Marco Vantini, psichiatra e luminare di fama internazionale che, affascinato dalla storia di questa donna, darà un contributo fondamentale alla ricerca della verità.
L'eresia del Cannonau
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2020
pagine: 192
Nei giorni in cui l’ultima coda dell’estate lascia la Sardegna orientale, a Telévras una bambina di dieci anni sparisce nel nulla. Non parla, teme il latrato dei cani e le urla degli uomini, ed è nera, come i suoi genitori, venditori ambulanti di passaggio in terra sarda. Tutta la comunità si stringe solidale alla famiglia nelle ricerche: dal maresciallo Ettore Tigàssu al mitico centenario Aedo Pistis, fino agli sgangherati avventori della mescita del paese, devoti al vino Cannonau. Un microcosmo a cui il lettore avrà accesso a poco a poco insieme al personaggio dello “straniero”: Ferruccio, milanese, che ha finito di scontare ventisei anni di prigione e deve riprendere confidenza con il mondo. In questo romanzo di Gesuino Némus ambientato nella immaginaria – e ormai leggendaria – Telévras, nel cuore dell’Ogliastra, il mistero si dipana percorrendo vie mai battute, itinerari irrazionali, in un baccanale di cibo, vino, gioia di vivere e tradizioni sacrileghe.
Il catechismo della pecora
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2020
pagine: 189
Il primo ottobre del 1964, Mariàca Tidòngia sale sul davanzale della scuola di Telévras e scappa. Mariàca è figlia di un pastore e il suo futuro sembra già segnato; ciononostante Marcellino Nonies, maestro unico al suo primo incarico, fa di tutto perché quella bambina straordinariamente intelligente riesca a prendere almeno la licenza elementare. Un giorno però Mariàca, appena quattordicenne, annuncia di essere incinta e si rifiuta di dire chi è il padre del bambino. Poco dopo scompare nel nulla. Sono passati cinquant’anni e in paese nessuno sembra più ricordare questa storia finché non si torna a parlare di Mariàca e la sua presenza aleggia come un’ombra, insieme a due morti sospette, sulla piccola comunità di Telévras. Ettore Tigàssu, “brigadiere per l’eternità”, ce la metterà tutta per scoprire il mistero che circonda da decenni la donna e saranno i ricordi del maestro unico, vergati a mano in “bella e ornata grafia” ad aiutarlo a comprendere – almeno in parte – la verità. Mezzo secolo di storia narrato attraverso i miti culturali e politici degli anni Sessanta e Settanta (come il terrorismo, latitanti e pentiti inclusi), miti che ritornano prepotenti in questa nuova avventura narrata da Gesuino Némus, autore/protagonista de "La teologia del cinghiale".
Racconti di cucina. Diciassette piatti che non hanno mai visto un editor
Nello Rubattu
Libro: Libro rilegato
editore: Pellicano Sardegna
anno edizione: 2020
pagine: 165
Raccolta di racconti che prendono a pretesto 17 ricette di cucina tipica sassarese per raccontare in realtà aneddoti, personaggi, usanze, abitudini, spaccati esistenziali di una comunità ricca di personaggi e storie come quelle del capoluogo sardo. Con le prefazioni di Pasquale Porcu e Gesuino Nemus.
L'eresia del Cannonau
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2019
pagine: 191
Nei giorni in cui l'ultima coda dell'estate lascia la Sardegna orientale, a Telévras una bambina di dieci anni sparisce nel nulla. Non parla, teme il latrato dei cani e le urla degli uomini, ed è nera, come i suoi genitori, venditori ambulanti di passaggio in terra sarda. Tutta la comunità si stringe solidale alla famiglia nelle ricerche: dal maresciallo Ettore Tigàssu al mitico centenario Aedo Pistis, fino agli sgangherati avventori della mescita del paese, devoti al vino Cannonau. Un microcosmo a cui il lettore avrà accesso a poco a poco insieme al personaggio dello "straniero", al suo primo incontro (e scontro) culturale con la gente del posto: Ferruccio, milanese, che ha finito di scontare ventisei anni di prigione e deve riprendere confidenza con il mondo. Nel nuovo romanzo di Gesuino Némus ambientato nella immaginaria — e ormai leggendaria — Telévras, nel cuore dell'Ogliastra, il mistero si dipana percorrendo vie mai battute, itinerari irrazionali, in un baccanale di cibo, vino, gioia di vivere e tradizioni sacrileghe.
Il catechismo della pecora
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2019
pagine: 191
Il primo ottobre del 1964, Mariàca Tidòngia sale sul davanzale della scuola di Telévras e scappa. Mariàca è figlia di un pastore e il suo futuro sembra già segnato; ciononostante Marcellino Nonies, maestro unico al suo primo incarico, fa di tutto perché quella bambina straordinariamente intelligente riesca a prendere almeno la licenza elementare. Un giorno però Mariàca, appena quattordicenne, annuncia di essere incinta e si rifiuta di dire chi è il padre del bambino. Poco dopo scompare nel nulla. Sono passati cinquant’anni e in paese nessuno sembra più ricordare questa storia finché non si torna a parlare di Mariàca e la sua presenza aleggia come un’ombra, insieme a due morti sospette, sulla piccola comunità di Telévras. Ettore Tigàssu, “brigadiere per l’eternità”, ce la metterà tutta per scoprire il mistero che circonda da decenni la donna e saranno i ricordi del maestro unico, vergati a mano in “bella e ornata grafia” ad aiutarlo a comprendere – almeno in parte – la verità. Mezzo secolo di storia narrato attraverso i miti culturali e politici degli anni Sessanta e Settanta (come il terrorismo, latitanti e pentiti inclusi), miti che ritornano prepotenti in questa nuova avventura narrata da Gesuino Némus, autore/protagonista de "La teologia del cinghiale".
Ora pro loco
Gesuino Némus
Libro
editore: Elliot
anno edizione: 2018
pagine: 256
Uno strano incidente d’auto, un suicidio impensabile, un ragioniere trafficone sono solo alcuni degli elementi che ci riportano a Telévras, uno dei territori più poveri del pianeta. I turisti lì non arrivano. Occorre inventarsi qualcosa, per fare in modo che cessino lo spopolamento e il decremento demografico. È una Telévras contemporanea, ma gli abitanti, i loro comportamenti e le loro aspirazioni non sembrano adeguarsi ai tempi. Una galleria di nuovi personaggi, da Donamìnu Stracciu, poeta “apolide e apocrifo”, alla catechista di professione Titina Inganìa, fino a Michelangelo Ambéssi, l’uomo per cui tutto ciò che supera il metro e sessanta è da guardare con sospetto: sono loro alcuni dei protagonisti di questa vicenda che sembra passare quasi inosservata anche nelle cronache locali. Ma, in una fredda mattina d’inverno, arriva nel paesino l’ispettore Marzio Boccinu, al momento in congedo dalle forze dell’ordine, il quale si troverà invischiato in un intreccio in cui la realtà supererà, come sempre, ogni fantasia.
I bambini sardi non piangono mai
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 192
Il paesino sardo di Telévras – già protagonista ne La teologia del cinghiale – si tinge ancora di giallo con il ritrovamento di due morti: prima un cadavere “sparato in faccia” e poi, a distanza di qualche giorno, uno scheletro in una grotta. Il giovane capitano dei carabinieri incaricato delle indagini non sa da che parte iniziare e la collaborazione dei cittadini è nulla: nessuno ha visto o sentito niente. Nel frattempo Gesuino, ormai ritornato a casa dopo una vita passata in manicomio, inizia a scrivere un altro dei suoi libri, sempre con la speranza che possa essere pubblicato. Si tratta di una storia che risale al 1968, quando si inneggiava alla liberazione della Sardegna, mentre le università bruciavano e il mondo sembrava dovesse, finalmente, cambiare. Ma oltre agli ideali c’erano di mezzo anche molti soldi, senza contare Servizi segreti, depistaggi e sicari senza scrupoli. Gesuino è sicuro che a nessuno possa più interessare quella verità, fino al giorno in cui le sue pagine arrivano nelle mani di chi intuisce che i misteri del passato si intrecciano fatalmente con quelli del presente…
Ora pro loco
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 246
Dall'imprevedibile autore de “La teologia del cinghiale”, un nuovo mistero ambientato nel mitico paesino sardo di Telévras. Uno strano incidente d'auto, un suicidio impensabile, un ragioniere trafficone sono solo alcuni degli elementi che ci riportano a Telévras, uno dei territori più poveri del pianeta. 1 turisti lì non arrivano. Occorre inventarsi qualcosa, per fare in modo che cessino lo spopolamento e il decremento demografico. È una Telévras contemporanea, ma gli abitanti, i loro comportamenti e le loro aspirazioni non sembrano adeguarsi ai tempi. Una galleria di nuovi personaggi, da Donamìnu Stracciu, poeta "apolide e apocrifo", alla catechista di professione Titina Inganìa, fino a Michelangelo Ambéssi, l'uomo per cui tutto ciò che supera il metro e sessanta è da guardare con sospetto: sono loro alcuni dei protagonisti di questa vicenda che sembra passare quasi inosservata anche nelle cronache locali. Ma, in una fredda mattina d'inverno, arriva nel paesino l'ispettore Marzio Boccinu, al momento in congedo dalle forze dell'ordine, il quale si troverà invischiato in un intreccio in cui la realtà supererà, come sempre, ogni fantasia...
La teologia del cinghiale
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2017
pagine: 238
Luglio 1969. Durante i giorni dello sbarco sulla Luna, a Telévras, piccolo paese dell’entroterra sardo, due ragazzini vengono coinvolti in una serie di eventi misteriosi. Il primo è Matteo Trudìnu, talentuoso figlio di un sequestratore latitante; l'altro è Gesuino Némus, un bambino silenzioso e problematico. Amici per la pelle, i due godono della protezione di don Cossu, il prete gesuita del paese, che si prende cura di loro come fossero figli suoi. Un giorno il padre di Matteo, scomparso da settimane, viene trovato morto a pochi chilometri di distanza da casa. Il maresciallo dei carabinieri De Stefani inizia a indagare con l'aiuto dell'appuntato Piras e dello stesso don Cossu ma, con l'avanzare dei giorni, le cose si complicano e spunta fuori un altro cadavere.
I bambini sardi non piangono mai
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2016
pagine: 191
Il paesino sardo di Telévras – già protagonista ne "La teologia del cinghiale" – si tinge ancora di giallo con il ritrovamento di due morti: prima un cadavere “sparato in faccia” e poi, a distanza di qualche giorno, uno scheletro in una grotta. Il giovane capitano dei carabinieri incaricato delle indagini non sa da che parte iniziare e la collaborazione dei cittadini è nulla: nessuno ha visto o sentito niente. Nel frattempo Gesuino, ormai ritornato a casa dopo una vita passata in manicomio, inizia a scrivere un altro dei suoi libri, sempre con la speranza che possa essere pubblicato. Si tratta di una storia che risale al 1968, quando si inneggiava alla liberazione della Sardegna, mentre le università bruciavano e il mondo sembrava dovesse, finalmente, cambiare. Ma oltre agli ideali c’erano di mezzo anche molti soldi, senza contare Servizi segreti, depistaggi e sicari senza scrupoli. Gesuino è sicuro che a nessuno possa più interessare quella verità, fino al giorno in cui le sue pagine arrivano nelle mani di chi intuisce che i misteri del passato si intrecciano fatalmente con quelli del presente...
La teologia del cinghiale
Gesuino Némus
Libro: Libro in brossura
editore: Elliot
anno edizione: 2015
pagine: 238
Luglio 1969. Durante i giorni dello sbarco sulla luna, a Telévras, piccolo paese dell’entroterra sardo, due ragazzini vengono coinvolti in una serie di eventi misteriosi. Il primo è Matteo Trudìnu, talentuoso figlio di un sequestratore latitante; l’altro è Gesuino Némus, un bambino silenzioso e problematico, da tutti considerato poco più che un minus habens. Amici per la pelle, i due godono della protezione di don Cossu, il prete gesuita del paese, che si prende cura di loro come fossero figli suoi. Un giorno il padre di Matteo, scomparso da settimane, viene trovato morto a pochi chilometri di distanza da casa. Il maresciallo dei carabinieri De Stefani, un piemontese che fatica a comprendere le logiche del luogo, inizia a indagare con l’aiuto dell’appuntato Piras e dello stesso don Cossu ma, con l’avanzare dei giorni, le cose si complicano e spunta fuori un altro cadavere…