Libri di Gaspard Koenig
Humus
Gaspard Koenig
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2024
pagine: 352
Progressi e sfide della nematologia è il titolo della conferenza, ben poco partecipata, in cui Arthur e Kevin si incontrano per la prima volta. Nematologia, cioè lo studio dei vermi. Pardon, lombrichi. La sede è una delle aule ipermoderne dell’istituto AgroParisTech, inspiegabilmente trasferito dalle campagne dell’Île-deFrance alla spianata di cemento dell’altopiano di Saclay: un’infilata di centri commerciali e isole spartitraffico da cui è più che mai arduo immaginare un futuro verde per la nazione. Eppure sono proprio i lombrichi, arringa il relatore, uno dei migliori strumenti a disposizione per aggiustare il pianeta: sanno trasformare i rifiuti, anche quelli umani, in fine e ricco terriccio nero - humus. Un’idea semplice ma robusta che, a partire da quel giorno in aula, mette radici nella mente dei due protagonisti e germoglia in un’amicizia tenace, anche quando i loro percorsi si allontanano: Arthur, isolato nella grande tenuta di famiglia in Bassa Normandia, si ripropone di salvare ettari di terreno dilaniato dai pesticidi; Kevin invece, di origini modeste, ripone le sue speranze in una start-up di vermicompostaggio che ben presto spicca, anche economicamente, il volo. In gioco non c’è solo il destino individuale, ma la sopravvivenza di tutto, dall’infinitamente grande all’infinitamente piccolo. Per entrambi, tuttavia, si preparano tempi amari: capitalismo e greenwashing insidieranno i loro ideali fino a creare uno squarcio nella loro amicizia e nella loro identità. Uno squarcio che esige immediata riparazione. Anche a costo della vita.
Il fascino discreto della corruzione
Gaspard Koenig
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2010
pagine: 224
Non si sfugge alla corruzione. Ha attraversato le epoche e le società con il suo carico di scandali e indignazioni; i magistrati ogni giorno ne scoprono nuovi esempi; i giornalisti e l'opinione pubblica la condannano. Gaspard Koenig ne ricostruisce la storia e la fenomenologia attraverso i campi più diversi, dalla letteratura al cinema, dalla politica all'arte contemporanea. In ogni età la corruzione ha rappresentato un elemento di dinamicità sociale e individuale, contrapposta al moralismo che spesso ha favorito la chiusura e la stagnazione. Da Richelieu a Berlusconi, molti personaggi sono stati accusati di aver barattato per denaro favori e benefici: da un punto di vista antropologico, è un'azione alla base di tutte le società umane fondate sullo scambio. Il racconto di Koenig è un viaggio tra i riti e i vizi dall'antichità a oggi, attraverso il quale la corruzione rivela il suo fascino irresistibile e le sue virtù, che i benpensanti ci hanno insegnato a ignorare. D'altronde, già nel XVIII secolo Bernard Mandeville nella sua "Favola delle api" immagina un alveare che prospera e si sviluppa grazie alla corruzione. E se avesse ragione?