Libri di Gabriella Di Rocco
Campobasso in Comune. Conversazioni per la città
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Espera
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il volume racconta la città di Campobasso raccogliendo i contributi che studiosi e ricercatori, a vario titolo, hanno elaborato nell’ambito del progetto ‘Campobasso in Comune’, un ciclo di conversazioni dedicate al patrimonio culturale e intellettuale della città Capoluogo, ideate dalla sezione molisana della Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali (SIPBC onlus) in collaborazione con il Comune di Campobasso. I contributi ‘raccontano Campobasso’ e gli uomini illustri che ne hanno attraversato le piazze e i vicoli lasciandovi la propria indelebile impronta, i monumenti, le espressioni artistiche, di antica e di recente origine, sfogliando il libro della Storia e recuperandone porzioni anche dimenticate. Nella certezza che la conoscenza del patrimonio culturale possa sollecitare e ravvivare quel sentimento dello stare insieme che qualcuno ha tanto saggiamente definito ‘esercizio di cittadinanza responsabile’.
Il Molise della bellezza. Rocche, fortezze, castelli
Gabriella Di Rocco
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Espera
anno edizione: 2022
pagine: 148
Il castello rappresenta indiscutibilmente l’elemento peculiare del paesaggio medievale. In Molise questo è evidente e palpabile. Non esiste borgo o villaggio, agglomerato o paese della Regione che non debba la sua stessa ragion d’essere ad un antico progetto fortificatorio. Questo volume si propone di mostrare in primis la bellezza e il fascino dei castelli molisani, del paesaggio spesso ancora intatto in cui essi sono immersi, di tutte quelle rocche e fortezze disseminate sul territorio, abbarbicate su costoni rocciosi e picchi calcarei, che sfidano i secoli e l’incuria degli uomini. In secundis, è stato scritto nella consapevolezza che questo patrimonio di opere fortificate ebbe un ruolo imprescindibile nell’evoluzione del processo insediativo regionale. Senza di esso non saremmo quelli che siamo. Ne sono stati censiti alcuni, quelli che maggiormente rappresentano quel particolare periodo della storia che convenzionalmente siamo adusi a chiamare Età di Mezzo. Un ricco apparato fotografico correda e arricchisce l’agile narrazione che accompagna ciascun castello.

